#Finoamezzanotte: Varvara con Sigillum S, Ammar 808 e Gio Evan al Magazzino sul Po, Torino
#Finoamezzanotte, Varvara con Sigillum S, Ammar 808 e Gio Evan al Magazzino sul Po, Torino: ecco gli eventi della seconda metà del mese di novembre al Magazzino sul Po, Torino. Si segnalano: la collaborazione con Varvara e con Offset, l'incredibile show di Ammar 808.
Tum Torino per Magazzino sul Po
annuncia:
Eventi della seconda metà del mese di novembre al Magazzino sul Po, Torino
Si segnalano: la collaborazione con Varvara e con Offset, l'incredibile show di Ammar 808.
I Prossimi Eventi #Finoamezzanotte
al Magazzino Sul Po di Torino
Venerdì 16: Varvara presenta Sigillum S, She Spread Sorrow, ?Alos
Sabato 17: Dewrec presenta Scarda
Domenica 18: Gio Evan - INFINITour
Giovedì 22: Ammar 808
Venerdì 23: Go!Zilla & Maniaxxx
Sabato 24: Offsetfest2018 feat. Arto, Martin Bisi, Barberos
Giovedì 29 : Carmelo Pipitone, Simona Norato
Venerdì 30: Mr. Marcaille, MMMD Mohammad
Venerdì 16 novembre
ore 21:00
Varvara presenta:
Sigillum S live
She Spread Sorrow live
?Alos live
Contributo all'ingresso: 10 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Tre nomi della scena italiana: power electronics, drone, ritual noise. Una notte nera e potente, suoni viscerali in ambienti oscuri.
Sigillum S:
“The Irresistible Art Of Space Colonization And Its Mutation Implications” ‘Post-apocalyptic Utopia For Black Holes And Alien Retailers Sigillum S’, i folli esploratori dei territori sconosciuti a cavallo di elettronica estrema, acustica di confine e rumore occulto, ritornano con un nuovo album, il primo con la formazione di Eraldo Bernocchi*, Paolo L. Bandera** e Bruno Dorella***. Dal 1985, i Sigillum S hanno continuamente sviluppato la loro speciale versione di investigazioni audio post-industriali, dove le teorie guidano le traiettorie ed il suono è utilizzato come uno strumento per mappare aree nascoste del subconscio: ora, con “The Irresistible Art Of Space Colonization And Its Mutation Implications” fondono per la prima volta ogni precedente genere di concettualizzazione territoriale e ridefiniscono un continuum evolutivo di beats post-harshness ed improvvise variazioni di atmosfere sperimentali.
Il risultato è un paradigma senza fine di decadenti mutazioni elettroniche, miscelante ricerca concreta e trasmigrazione sonora in un luccicante connubio di anomalie magiche, conoscenza radicale e carnalità esoterica...le ossessioni per le tematiche psico-geografiche fluiscono all’interno di una collezione perversa di novità galattiche senza antecedenti ed archeologie dimenticate.
She spread sorrow:
She spread sorrow is the solo project run by Alice Kundalini from Italy since 2014 (active with the power electronics project Deviated Sister TV since 2006 to 2014) and out for Cold Spring. Ritual deathscape, obscure death industrial, sinful power electronics: her concept albums are trips into distorted faith, repressed desires, guilt, mental diseases. She loves to use images, photos and videos to complete her work with visuals contribute by photographers and video makers. She played all over Europe and she attended some international festivals (Little Festival in Gdansk, She Make Noise in Madrid, United Forces of Industrial in London, Destination Morgue in Rome, Varvara Festival in Turin, Brutal Assault in Czech Rep. etc.) Midori is the latest album, released in March 2018 on Cold Spring Records. Now she is touring in Europe to promote Midori. On August 2018.
?Alos:
?Alos ( (queer-pagan-doom-avant-metal)
Musicista e performer sperimentale, dal 2003, con la nascita del suo progetto solista ?Alos, inizia ad unire queste due discipline per creare delle performance/spettacoli in cui la musica dal vivo un elemento fondamentale. Il suo lavoro trascende i confini fra le arti performative, integrando musica sperimentale, performance, improvvisazione e video/art e rendendo parte attiva il pubblico attraverso la stimolazione dei sei sensi. A fondamento di ogni sua azione performativa c'è la figura femminile il cui ruolo viene esplorato criticamente nella storia e nella società contemporanea. Musicista e performer attiva dal 1998 è membro di ?Alos e OvO e delle storiche Allun. Nel 2015 e 2016 ha collaborato, come musicista e Music Producer, con il regista teatrale svedese Markus Öhrn nel progetto Azdora. Dal 2017 ha iniziato a collaborare con Santarcangelo Festival, storico festival italiano di teatro contemporaneo, come curatrice musicale insieme a Francesca Morello. Sue illustrazioni e disegni sono stati pubblicate su diverse riviste italiane e straniere tra cui Zero2, SuccoAcido Magazine, Veleni, Versogerin.
https://www.facebook.com/events/455594621595615/
Sabato 17 novembre
ore 21:30
Dewrec e Magazzino sul Po presentano:
Scarda - "Tormentone Tour"
contributo all'ingresso: 6 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Scarda:
al secolo Nico Scardamaglio - è uno di quei cantautori anni 2000 che, sebbene l'epoca, hanno deciso di puntare su uno stile acustico, schitarrato e in generale un po' retrò ma non pesante. Formula dimostratasi vincente per qualcuno, e che sicuramente sta avendo i suoi riscontri anche in questo caso. Il suo album di esordio: "I piedi sul Cruscotto" (MK Records) è un esordio indipendente che non se la passa affatto male, raggiunge sempre più ascoltatori, con un trend in graduale crescita, insolito ma reale, come il seguito che affolla i piccoli club delle principali città italiane. Canzoni che cercano di fare poesia ma con semplicità. Classe 1986, calabrese di lunga adozione (Vibo Valentia), sebbene inesistente in qualsiasi scena musicale fino al 2012, oggi vanta già una candidatura ai David di Donatello 2014 per la soundtrack del film "Smetto quando voglio" e una alle Targhe Tenco 2015 per la "opera prima" di cui sopra, uscita il 16 Dicembre 2014. Suo punto di forza è il passaparola per il pubblico, motivo per cui Scarda è molto amato dai suoi fans, sempre in crescita.Il 19 ottobre uscirà “Tormentone”, nuovo album che sancisce la collaborazione con l’etichetta “Bianca Dischi”.
https://www.facebook.com/events/2292694877625323/
Domenica 18 novembre, ore 21:30
Gio Evan - InfiniTour
contributo all'ingresso: 12 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
INFINITour - L'ultimo tour di Gio Evan:
Gio Evan, esiste e attualmente vive in Italia. Artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada. Durante gli anni che vanno dal 2007 al 2015 intraprende un viaggio con la bicicletta che lo porta in gran parte del mondo: India, Sudamerica, Europa. Comincia a studiare e vivere accanto a maestri e sciamani del posto, dai quali riceve iniziazioni sciamaniche e attivazioni al mondo vibrazionale e terapeutico. (In Argentina viene battezzato come “Gio Evan” da un Hopi).
Grazie a queste esperienze non riesce più a fare a meno dell'arte. Si avvicina al surrealismo (da lui definito “sopra al reale”), al nonsense, al gioco sacro, alla parola-terapia e al lavoro sull’anima tramite le potenze dell'arte. Nel 2008 scrive in India il suo primo libro “Il florilegio passato”, racconto che narra dei suoi viaggi, senza soldi né scarpe. Denota una forte ricerca spirituale e poetica visionaria mantenendo viva una sana comicità. Nel 2012 e 2013 fonda “Le scarpe del vento”, progetto musicale dove scrive, canta e suona la chitarra. Pubblica indipendentemente il suo primo disco "Cranioterapia".
Nel 2014 inizia due progetti per le strade francesi: “Gigantografie” e “Le poesie più piccole del mondo“. Progetto che comincia a suscitare curiosità da parte di molti. Nello stesso anno pubblica con Narcisuss il suo secondo libro e primo romanzo "La bella maniera". Nel 2015 scrive e dirige "OH ISSA - Salvo per un cielo”; opera che narra di un' Apocalisse e dei pochi superstiti. Nello stesso anno pubblica con Narcisuss il suo terzo libro "Teorema di un salto, ragionatissime poesie metafisiche. Libro che suscita molto interesse alle case editrici. Nel 2016 Miraggi Edizioni lo convince a firmare e a pubblicare il suo quarto libro "Passa a sorprendermi" confermandosi come poeta contemporaneo nella scena italiana. Nell'inverno stesso il successo dello spettacolo e le vendite del libro rendono Gio Evan il poeta contemporaneo vivente più seguito in Italia, successo notato subito da Rizzoli, che gli propone un contratto che Gio Evan non rifiuta.
A fine 2016 viene notato da Giuseppe Casa, direttore artistico di MarteLive che lo invita come poeta performer al festival, con l'occasione ascolta dei provini che stavano da anni sul sito dell'artista e subito senza dubbio alcuno, decide di offrirgli un contratto di management inserendolo nel roster dell'etichetta MArteLabel che oggi cura anche il booking. Nel 2017 esce il libro Capita a volte che ti penso sempre, per Rizzoli (già alla quarta ristampa in 9 mesi) e segue un lungo tour in tutta Italia e il primo singolo "Posti" che entra subito in diverse playlist su Spotify. Il 24 gennaio 2018 viene pubblicato il nuovo singolo "Pane in cassetta" entrato subito nella classifica Indie Italia di Spotify. Il 6 marzo è uscito il nuovo libro con Rizzoli “Ormai tra noi è tutto infinito” (3 ristampe in 2 mesi). Il 17 aprile è uscito Biglietto di solo ritorno, il doppio album di esordio edito da MArteLabel e Giallo Ocra. Il 24 maggio è uscita la ristampa di del terzo libro di Gio Evan "Teorema di un salto”.
https://www.facebook.com/events/708675969496760/
Giovedì 22 novembre
ore 21:30
Magazzino sul Po & Favela Kebab presentano:
Ammar 808 live
Prima e dopo Favela Kebab dj set con le selezioni di:
Terra Brasilis + Onda Pacifica + El Vizio Loco + Discomoderni
hosted by Vosje & Raw Tella
contributo all'ingresso: 8 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Ammar 808:
-il suono del Maghreb e il ritmo della Roland 808-
--prima volta a Torino--
Un mondo musicale pieno di creature magiche, micidiali bassi sonici Roland TR-808 e beats fieramente aggressivi, accompagnati da tre voci del Maghreb che coesistono in un mondo apocalittico e, tuttavia, pronto per il cambiamento. AMMAR 808 عمّار e The Maghreb United ( Dehkaa 100% ) - concepito e realizzato dall'acclamato produttore tunisino Sofyann Ben Youssef - è un trip mistico e potentissimo negli oscuri reami del futurismo nord africano. Un album che è già culto, appena pubblicato dalla prestigosa Glitterbeat Records. AMMAR 808 mette brutalmente in luce le contraddizioni imposte dalle forze coloniali: quella dei confini, ma anche quella del separatismo. Maghreb United si riappropria di quelle radici reinventando la tradizione e chiamando a raccolta la propria gente attorno a ritmi e pulsazioni ancestrali. Gli amanti del groove globale sono avvertiti...
«Gnawa, Targ and Raï histories electronically reinvented with Youssef’s TR-808» The Wire: Adventures In Modern Music
«A visual arts show contributed to by designers, actors and artists, reaffirming the liveness of the largely electronic performance» Songlines
www.youtube.com/watch?v=-X__zk4phMg
https://www.facebook.com/events/70045536368737
Venerdì 23 novembre
ore 21:30
Go!zilla & Maniaxxx
contributo all'ingresso: 5 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Go!Zilla:
Modern Jungle’s Prisoners, ritorno discografico dei fiorentini Go!Zilla, è l’inizio di un’avventura sonora inedita per la formazione toscana : al terzo disco il quartetto (ormai quintetto) scala le Colonne d’Ercole del garage rock alla ricerca di nuovi territori musicali da scoprire per dar vita a un concept album sulla prigionia mentale da giungla urbana : mille sfumature e sfaccettature in nove brani, che però rappresentano un unico viaggio, incrocio di percorsi diversi tra passato, presente e futuro. Le tante anime dei “vecchi” Go!Zilla – a partire da quella acida e garage – punk di “Grabbing a Crocodile” (2013) fino ad arrivare a quella heavy psych di “Sinking In Your Sea” (2015) – si intrecciano con la voglia, naturale e spontanea, di percorrere sentieri creativi inesplorati prima dalla band: il songwriting dalle venature garage e psichedeliche, incontra la soundtrack music (“Intro”, “Interlude”) e l’afro-beat (“Evil Is Satisfying”). Speciale, quindi, la collaborazione con Enrico Gabrielli (Calibro 35), suo il sax in “Falling Down Ground”. E altrettanto significativa la copertina dell’album: uno scatto del fotografo tedesco Thomas Hoepker. Un murale di una foresta nel South Bronx, immagine che sintetizza alla perfezione “Modern Jungle’s Prisoners”, in uscita per l’etichetta francese Teenage Menopause RDS.
Maniaxxx:
In apertura i Maniaxxx.
Groove acquatici del garage-surf, ritmiche sincopate, psichedelia sciamanica e divagazioni western. Il tutto infestato da abbondante violenza noise. I Maniaxxx sono cinque e nella notte suonano musica ad alto volume in formazione da rapina: 2 chitarre e mezza, basso , batteria, rumori e 3 voci. Amano fondere i groove acquatici del garage-surf alle ritmiche sincopate, la psichedelia sciamanica...
https://www.facebook.com/events/245099116168906/
Sabato 24 novembre
ore 21:00
Offsetfest2018 feat.
Arto - Martin Bisi - Barberos
contributo all'ingresso: 10 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Offset Records e Magazzino sul Po sono emozionati e lieti di invitarvi all’edizione 2018 dell’Offsetfest .
Quest’anno, il Festival con cadenza biennale e con la solita peculiarità di proporre musicisti della propria scuderia creando un incontro con un musicista invitato, avrà come line up gli Arto, ovvero il nuovo progetto del bassista dei Calibro 35/Zeus, del batterista de Iosonouncane e di due chitarre mancine provenienti da Ronin e Settlefish.
Oltre ad Arto la line up prevede una statua, dal punto di vista del grande riferimento delle produzioni newyorkese di fine anni 80 nell ambito dell'avanguardia ovvero Martin Bisi con la sua band che eseguirà dal vivo l’album appena uscito che ripercorre la storia del famoso studio diregistrazione da lui condotto BC35.
La serata proseguirà con un trio… tre sagome in tuta provenienti direttamente da Liverpool che ci porteranno con il loro set che cavalca onde di epica psichedelia ed elettroprog su ritmi storti ma incredibilmente ballabili i Barberos, 2 batterie ed una tastiera dove è impossibile rimaner fermi a guardare…
Martin Bisi:
Martin Bisi, artista indie rock newyorkese e produttore discografico, un mix di indie / punk, avant garde, noire / cabaret rock e musica elettronica sindai primi anni '80. Nelle sue esibizioni dal vivo suona la chitarra e canta - combinando il post-rock, ambient, industrial, noise / experimental. Bisi ha iniziato la sua storia nella scena di New York alla fine degli anni '70, dove l'hip hop convive con lo sperimentalismo d'avanguardia, il punk / glam del CBGB, la new wave art-rock e la aggressiva, nichilista no wave. In questo mondo Bisi ha incontrato Brian Eno che lo ha aiutato a fondare uno studio di registrazione nel 1981. Da allora lì ha realizzato degli album con Sonic Youth, Swans, John Zorn, Africa Bambaataa, The Dresden Dolls, Herbie Hancock's Rockit, Boredoms, Helmet, White Zombie, Cop Shoot Cop, Boss di Jon Spencer Maiale, Material / Bill Laswell, Foetus, Serena Maneesh e altri.
Arto:
Gli Arto nascono a Bologna agli inizi del 2017 dall’incontro di quattro musicisti attivi in varie formazioni del panorama italico: Luca Cavina (Zeus!, Calibro35), Bruno Germano (ex Settlefish), Cristian Naldi (Fulkanelli, Ronin) e Simone Cavina (Junkfood, Iosonouncane).All’inizio dell’autunno 2017 esce il videoclip di “In Limine”, primo brano realizzato dalla band, che ne definisce le coordinate sonore: una cupa elegia orrorifica che alterna armonie spettrali, sospensioni ambient ed improvvise sfuriate soniche uscito in anteprima per Rumore:
http://rumoremag.com/2017/10/05/anteprima-ascolta-limine-degli-arto-e-guarda-il-video/
L’idea è di creare delle oscure soundtrack strumentali per ensemble elettrificato. Come se le orchestrazioni di Glenn Branca incontrassero l’attitudine dei Converge e la maestosità di Arvo Part. Sempre nell’autunno 2017 gli ARTO si esibiscono nei loro primi live, in contesti come il Krakatoa Fest II a fianco di band come Starfuckers, Lento, Sigillum S, Melt Banana e in apertura agli Unsane. La loro prima fatica discografica è prevista per la primavera 2018. Si intitolerà “Fantasma” e sarà edita da Offset, Dischi Bervisti e Sanguedischi. L’Album è stato registrato e mixato al Vacuum Studio di Bologna da Bruno Germano e masterizzato al Saff Mastering di Chicago da Carl Saff. I brani saranno impreziositi dagli interventi di alcuni ospiti fra cui Jacopo Incani (Iosonouncane), Sebastiano De Gennaro al vibrafono e Dimitri Sillato al violino.
Gli Arto sono:
Luca Cavina: basso, rhodes, pianoforte, organo
Bruno Germano: chitarra mancina
Simone Cavina: batteria, percussioni
Cristian Naldi: chitarra mancina
www.off-set.org/portfolio/arto/
www.off-set.org/portfolio/arto-fantasma/
Barberos:
Barberos: è un trio elettronico / noise progressivo di Liverpool UK. Registrato in Lituania, l’omonimo album esce sull'etichetta italiana Offset Records e Dream Machine (UK), esemplifica il modo in cui comunicano il loro poli-ritmico, tribale, math-jazz-core con la loro line-up di due batteristi, sintetizzatori e voci effettive. I membri di Barberos sono stati coinvolti negli anni in Stig Noise, a.P.A.t.T., Stealing Sheep e Union Jacques.
Hanno condiviso il palco con artisti del calibro di Charles Hayward (This Heat), Battles, Melt Banana, Kayo Dot, Dalek, Tim Exile, Liars, Capillary Action, PoiL, Action Beat e Ruins Alone.
Barberos: l’album -> con collaborazioni sexy con amici e familiari come Charles Hayward / Zombina / All We Are / Stealing Sheep / Isocore / Big Effigy / E More per l’etichetta italiana Offset Records e The Dream Machine (UK).
Partners di Offsetfest 2018:
Music Club - Sentireascoltare - Pisa Jazz - The New Noise - Edizioni Zero - Scarrymonster
https://www.facebook.com/events/355471605211094/
Giovedì 29 novembre
ore 21:30
Dewrec Presenta:
Carmelo Pipitone - Cornucopia Tour
+ Simona Norato (opening)
contributo all'ingresso: 8 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Carmelo Pipitone:
“Cornucopia” è il titolo del primo album da solista di Carmelo Pipitone, chitarrista e co-fondatore del gruppo Marta sui Tubi e membro delle band O.R.K. e Dunk. Prodotto da Lorenzo Esposito Fornasari, il disco uscirà il 16 novembre per La Fabbrica Etichetta Indipendente. L’album arriva a conclusione di un anno dedicato da Pipitone a nuovi progetti: il chitarrista è, infatti, anche membro della neonata superband Dunk insieme a Luca Ferrari dei Verdena e ai fratelli Marco ed Ettore Giuradei, con cui ha pubblicato l’omonimo disco d’esordio a inizio del 2018. La fiamma creativa incessante del chitarrista siciliano produce contemporaneamente abbastanza materiale per dare alla luce anche la sua prima pubblicazione da solista, in cui sonorità e testi tratteggiano un lavoro sanguigno e dirompente, in cui l’originalità compositiva di Carmelo Pipitone giunge immediata all’ascolto. Contemporaneamente all’uscita del disco, partirà anche un lungo tour di presentazione: occasione perfetta per godere della forza performativa e sfrontatezza rock dell’artista.
Carmelo Pipitone nasce a Marsala nel 1978.
Già da piccolo mostra interesse per la musica e all'età di 9 anni riceve in regalo la sua prima chitarra. Proprio in Sicilia inizia a partecipare a diversi progetti musicali, uno su tutti i R.Y.M. Si sposta a Bologna nel 2001 e con Giovanni Gulino forma i Marta Sui Tubi, progetto che lo vedrà impegnato per 15 anni, tra dischi e un’intensa attività live collezionando affollatissime date in tutta la penisola e all’estero. Con i Marta sui Tubi ha pubblicato 6 album in studio: Muscoli e dei (2003) – C’è gente che deve dormire (2005) – Sushi & Coca (2008) – Carne con gli occhi (2011) – Cinque, la luna e le spine (2013) – Lostileostile (2016), un album dal vivo Cinque, la luna, le spine e il live (2013) e una raccolta dei brani più importanti Salva Gente (2014). Nel 2014 contribuisce alla formazione della superband O.R.K. con Lorenzo Esposito Fornasari (Hypersomniac, Bersèk) voci e tastiere, Carmelo Pipitone alle chitarre, Colin Edwin (Porcupine Tree) al basso e Pat Mastelotto (King Crimson) alla batteria. Band tutt'ora attiva. Nell'estate del 2017 inizia a suonare con i Dunk (Ettore, Marco Giuradei e Luca Ferrari dei Verdena) e anche questa collaborazione gli permette di andare in tour per i Club e Festival d'Italia per tutto il 2018.
Simona Norato:
Come una valchiria alla guida di un’orda di suggestioni musicali visionarie, sperimentali e poetiche, irrompe con rinnovata prepotenza nella scena cantautorale italiana. Musicalmente schiaffeggia il mainstream per cavalcare con coraggio ed eleganza territori surreali e poco esplorati. Nei testi attacca il pensiero unico e le manipolazioni del potere; si schiera a fianco delle minoranze, metaforicamente un branco di bisonti enormi e respingenti. Proprio come orda di brave figlie contro l’ipocrisia borghese, inneggiando alla libertà. “Orde di brave figlie” è il suo nuovo disco, uscito il 21 settembre per Ala Bianca e presentato in un’anteprima speciale del tour il 18 ottobre a Milano. Ospiti della serata anche Iosonouncane e Roberto Dell'Era. Un racconto intimo e al tempo stesso collettivo, testualmente profondo e musicalmente intraprendente. Anticipato dal singolo “Scegli me tra i bisonti” e prodotto artisticamente da Cesare Basile, è il secondo lavoro solista dopo “La Fine del Mondo”, finalista al Premio Tenco nella categoria opera prima nel 2015. Il blues più puro di PJ Harvey e la grinta rabbiosa di Loredana Bertè, la St. Vincent più ispirata, la Cristina Donà più spirituale, e una Beth Gibbons in versione desertica: Simona Norato richiama all’orecchio le regine della scena musicale nazionale e internazionale, mescola sapientemente queste ispirazioni alla sua profonda attrazione per i suoni dell’Oriente e dell’Africa e li restituisce in una sua convincente e personale forma.
Il Disco Su Spotify: https://spoti.fi/2QIwmht
https://www.facebook.com/events/760941714276950/
Venerdì 30 novembre
ore 21:00
Magazzino sul Po presenta:
Mr. Marcaille (Fr)
Mmmd Mohammad (GR)
contributo all'ingresso: 8 euro
evento riservato ai soci Arci
Ticket: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Una notte dedicata alle corde, dalle oscure textures dei MMMD - mohammad alla violenza del violoncello di Mr Marcaille.
Mr Marcaille:
Il signor Marcaille è un one man band con base a Bruxelles
Ha all'attivo moltissimi show in Francia, Belgio, Svizzera, Germania e Regno Unito... Appollaiato su uno sgabello, affiancato da amplificatori e altoparlanti, sconfigge l'inferno sacro su due grancasse mentre improvvisa con un violoncello e urla nel suo microfono.
Il lavoro di tre persone giustiziate da un uomo con un paio di pantaloncini piuttosto corti. Qualcosa tra Bach e Mötorhead!
www.off-set.org/portfolio/mr-marcaille
MMMD:
Mohammad ha forgiato il loro suono monolitico profondo, riunendo le basse frequenze, le inter-modulazioni, le trame scure e le sfumature folk lontane attraverso strumenti e software personalizzati. Il loro arsenale sonoro è egualmente d'effetto dal vivo, un'esperienza cerimoniale nel suono fisico [citata da alcuni come "Doom da camera"] che evoca una vasta gamma di emozioni.
https://mohammadsound.bandcamp.com
https://www.facebook.com/events/2306463639673612/
Info: Magazzino sul Po, Circolo ARCI Torino
Murazzi del Po, lato sinistro
http://magazzinosulpo.com
https://www.facebook.com/magazzinosulpotorino