Magazzino sul Po: per Jazz Is Dead, Gigi Masin // Ben Vince.
Magazzino sul Po: per Jazz Is Dead, Gigi Masin // Ben Vince. Nato a Venezia nel 1955 Gigi Masin è parte della scena musicale dai primi anni 70; pioniere della prima generazione dei DJ radiofonici FM e della scena ambient elettronica, è considerato il fodatore del ‘turntablism’, usando il giradischi per esibirsi con vinili, mixer, strumentazioni elettronice e nastri, su palchi, teatri e in radio. Ben Vince è un sassofonista e produttore prolifico che ha radicalmente ridefinito le possibilità del sax. Attraverso tecnica estesa, processing elettronico e un approccio completamente aperto, i lavori di Ben spaziano dalla libera improvvisazione, il DIY e il dancefloor.
TUM Torino per Magazzino sul Po
annuncia:
Per Jazz Is Dead
Gigi Masin // Ben Vince
Sabato 20 ottobre 2018, ore 21:30
Ticket 10€
Biglietteria: http://magazzinosulpo.com/eventi/
Abbonamento: http://magazzinosulpo.com/abbonamento/
Gigi Masin
Nato a Venezia nel 1955 Gigi Masin è parte della scena musicale dai primi anni 70. Pioniere della prima generazione dei DJ radiofonici FM e della scena ambient elettronica, è considerato il fodatore del ‘turntablism’, usando il giradischi per esibirsi con vinili, mixer, strumentazioni elettronice e nastri, su palchi, teatri e in radio. Regista e produttore, il suo primo album solista è “Wind” pubblicato nel 1986. Poi arrivano “Les Nouvelles Musiques Du Chambre” con Charles Hayward per la label belga Sub Rosa (1989), “Wind Collector” (1991), “Lontano” (2001) e “Moltitudine In Labirinto” (2003) per la Ants Records. Ha registrato “The Last DJ” (2008) e “InfanThree” (2010) per la netlabel italiana Laverna, e realizzato una serie di video d’arte con fotografi e illustratori come Luis Filipe Cunha. Molti artisti e DJ hanno campionato o utilizzato la sua musica. Tra tutti To Rococo Rot (‘Die Dinge Des Lebens’), Bjork (‘It’s In Our Hands’), Nujabes (‘Latitude’ and ‘Mystline’), Main Attrakionz (‘Church’), Dusty Residents (‘All That I’ve Got’) e Friendzone, Moomin, Revelse, Locky-Stocky, DJ Ezasscul, Cahb, Perfect Keys per nominarne alcuni. La sua musica può essere scoperta all’interno di varie compilation (‘Café Mambo’, ‘Klassik Radio’, ‘Music For Dreams’, ‘Late Night Broadcast’, ‘Salicornie’…) collaborazioni, concerti e festival in giro per l’Europa. Music From Memory (etichetta sorella del RedLight Records store di Amsterdam, NL) ha pubblicato nel 2014 un doppio vinile compilation “Talk to the sea” della musica di Masin degli ultimi trent’anni. Per far fronte alle richieste la compilation è stata poi pubblicata nel 2015 su CD. L’etichetta italiana Hell Yeah ha pubbliato “Hoshi”, in collaborazione con il duo Tempelhof, e nel 2016 un secondo album chiamato “Tsuki”. Nel dicembre 2014 Music From Memory ha pubblicato “Clouds” per Gaussian Curve, trio con Gigi Masin, Jonny Nash (Land of Light) e Marco Sterk (aka dj Young Marco). Nel 2017 è stato pubblicato un secondo LP del Gaussian Curve trio sempre per Music From Memory e l’inserimento nella compilation “Dekmantel 10th anniversary” e di un remix per Devendra Benhart. Gigi Masin è costantemente in tour per festival e venue come ICA a Londra, Meziekgebouw ad Amsterdam, Kasheme a Zurich, Strom Festival di Copenhagen e Sacred Ground a Brusow. Gigi Masin continua, attraverso le decadi, a essere una costante unica di integrità sonora nella scena musicale contemporanea.
https://soundcloud.com/gigi-masin-music
Ben Vince
Ben Vince è un sassofonista e produttore prolifico che ha radicalmente ridefinito le possibilità del sax. Attraverso tecnica estesa, processing elettronico e un approccio completamente aperto, i lavori di Ben spaziano dalla libera improvvisazione, il DIY e il dancefloor. Ben si sta costruendo una solida reputazione, grazie ai suoi live, forza dal vivo che può virare alla propulsione e alle atmosfere acusticamente reattive, sempre in sintonia con l’ energia di uno spazio.
Dalla recente collaborazione con Joy O per la Hessle Audio e dalla pubblicazione su Blank Editions, CURL, and Depth of Decay, Ben's latest LP Assimilation (Where To Now?) nasce una visione di Ben che lo posiziona oltre i confini, in movimento (parole sue) “from creator to vector”, trasportato dalle diverse forze e dalle differenti collaborazioni (Micachu, Rupert Clervaux, Valentina Magaletti e Merlin Nova).
https://soundcloud.com/where-to-now-productions/ben-vince-assimilation
https://soundcloud.com/hessleaudio/sets/hes034
https://www.youtube.com/watch?v=azJO71vIFB4
Press Quotes
“Avant-garde saxophonist Vince’s striking fourth [album] favours warped vocal samples, harrowing hand percussion and swelling waveforms, 4/5" - The Guardian
“An audacious solo album... that ventures to the furthest reaches of
experimental song, free jazz, uneasy ambience, and bristling techno” - Pitchfork
Magazzino sul Po, Circolo ARCI Torino
Murazzi del Po lato sinistro
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