Philip Jeck e Federico Albanese, Circolo della Musica, Torino - Sabato 16 febbraio.
Philip Jeck e Federico Albanese, Circolo della Musica, Torino per Scultori di suono #1. I primi artisti ad inaugurare la rassegna Scultori di suono al Circolo della musica della Fondazione Circolo dei lettori, sono Philip Jeck, uno degli storici pionieri dell’arte del suono, e Federico Albanese, compositore italiano residente a Berlino. Il concerto è sabato 16 febbraio, ore 21.30, in data unica italiana. Misticista visionario, video artista innamoratosi del suono, sperimentatore imprevedibile in grado di cercare e trovare musica in qualsiasi fonte sonora, Philip Jeck è uno degli storici pionieri dell’arte del suono. Federico Albanese è un compositore, classe 1982, talmente versatile da spingersi a guardare la musica da ogni punto di vista, tra classica, pop e psichedelica.
Il Circolo della Musica, Fondazione Circolo dei lettori
annuncia:
Sabato 16 febbraio, ore 21.30
Circolo della Musica, Torino
Scultori di suono #1
Philip Jeck e Federico Albanese
Data unica italiana
Il Circolo della Musica - ex Maison Musique, via Rosta 23, Rivoli
I primi artisti ad inaugurare la rassegna Scultori di suono al Circolo della musica sono Philip Jeck, uno degli storici pionieri dell’arte del suono, e Federico Albanese, compositore italiano residente a Berlino. Il concerto è sabato 16 febbraio, ore 21.30, in data unica italiana.
Il programma completo del Circolo della Musica è scaricabile qui:
https://www.dropbox.com/s/ct4c2geteh81nr2/Programma%20completo%20Circolo%20musica%20Rivoli.docx?dl=0
Misticista visionario, video artista innamoratosi del suono, sperimentatore imprevedibile in grado di cercare e trovare musica in qualsiasi fonte sonora, Philip Jeck è uno degli storici pionieri dell’arte del suono. Federico Albanese, invece, è un compositore, classe 1982, talmente versatile da spingersi a guardare la musica da ogni punto di vista, tra classica, pop e psichedelica. Sono loro, insieme, a calcare il palco del Circolo della musica, in data unica italiana, sabato 16 febbraio, ore 21.30, un incontro tra una figura imprescindibile della sperimentazione e manipolazione analogica dagli Anni Settanta e il giovane pianista italiano residente a Berlino. Così, le trame acustiche emozionanti e immersive di Jeck si intrecciano agli spazi sonori di raffinata bellezza evocati da Albanese, tra i migliori esempi di post-classica, al pari di artisti del calibro di Ólafur Arnalds e Nils Frahm.
Il concerto fa parte della rassegna Scultori di suono – in collaborazione con Ambienti Digitali – cartellone composito e ricco di nomi di spicco, dalla nuova musica di ricerca dall’ambient, fino al neo-classico. Artisti affermati, punto di riferimento a livello mondiale, si alternano sul palco, in doppi set di concerti e performance sonore che mettono in dialogo musicisti locali e internazionali, tutti provenienti dai migliori festival di arte digitale e musica elettronica del mondo, in data unica italiana a Rivoli.
Philip Jeck lavora con vecchi dischi e giradischi recuperati da negozi di cianfrusaglie che trasforma per i propri scopi. Li suona davvero come strumenti musicali, creando un linguaggio intensamente personale che si evolve con ogni parte aggiunta di un disco. Si muove in modo geniale e oltrepassando la musica. Ha studiato arti visive al Dartington College of Arts e ha cominciato a lavorare con dischi e componenti elettronici sin dai primi Anni Ottanta. Ha realizzato colonne sonore ed è stato in tournée con molte compagnie di danza e teatro, continuando il suo lavoro di solista. Il suo lavoro migliore è Vinyl Requiem, con Lol Sargent, performance che ha vinto il Time Out Performance Award nel 1993. Negli ultimi anni ha fatto ritorno alle installazioni di arti visive. Nel 2010 Philip ha vinto il premio per compositori della Fondazione Paul Hamlyn.
Federico Albanese ha iniziato a studiare pianoforte e clarinetto da bambino, prima di appassionarsi alla musica rock. Le sue influenze comprendono la musica afroamericana, folk, elettronica, classica moderna e contemporanea. Nel 2007 ha incontrato la cantautrice Jessica Einaudi, con la quale ha fondato La Blanche Alchimie, duo dream pop d’avanguardia dal sound delicato, melanconico e sognante. Ha composto le colonne sonore di diversi film, come il cortometraggio Pickup di Manyhands, collettivo di registi italiani, e Shadows in the distance di Orlando Bosh. Ha esordito da solista nel 2014 con l’album The Houseboat and the Moon. Nel 2016 ha pubblicato The Blue Hour e nel 2018 By The Deep Sea. Ha anche prodotto il primo album da solista di J Moon (Jessica Einaudi), Melt.
Il concerto, che inizia puntuale alle ore 21.30, è da godere in un centro riqualificato e curato, nella comodità di un luogo accogliente, con cocktail bar e spazi di incontro. A due passi dall’auditorium, si trova il Ristorante In Famiglia, forte della cucina firmata dallo chef Mario Ferrero che unisce tradizione e innovazione. È disponibile un servizio di navetta gratuita Torino-Rivoli, per chi volesse partecipare agli eventi in programma.
Ingresso singolo concerto € 10
Abbonamento rassegna Scultori di suono € 30
Biglietti in vendita al Circolo dei Lettori e online su circololettori.it a partire da lunedì 21 gennaio
Navetta gratuita su prenotazione obbligatoria 0114326827 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Partenza ore 20.30 da Porta Nuova (Piazza Carlo Felice, lato Decathlon), arrivo Circolo della musica ore 21. Inizio live ore 21.30. A fine concerto, la navetta ritorna a Torino, sempre a Porta Nuova.
Maggiori informazioni il Circolo dei Lettori
via Bogino 9, 10123 Torino
Info: 0114326827 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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I prossimi concerti targati Scultori di suono:
Martedì 19 marzo, ore 21.30 - William Basinski (USA) e Ozmotic
Data unica italiana
Punto di riferimento mondiale nell’immenso panorama della musica ambient più sperimentale, William Basinski, texano classe 1958, incontra Ozmotic, una delle realtà più avveniristiche del panorama elettronico italiano e internazionale.
Venerdì 12 aprile, ore 21.30 - Lubomyr Melnyk (Ucraina) e Attilio Novellino
Data unica italiana
Mistico della musica, Lubomyr Melnyk è un autentico innovatore del pianismo contemporaneo. Attilio Novellino è invece il giovane sound artist catanzarese co-firmatario dell’intenso debutto a nome Luton con Roberto P. Siguera, A Conscious Effort. Un incontro tra generazioni ai confini tra percezione melodica e viaggio immaginifico.
Venerdì 17 maggio, ore 21.30 - Christian Fennesz (A) & Lillevan (Ge) con Enrico Coniglio
Data unica italiana
Una personale reinterpretazione della musica di Mahler nel live di Christian Fennesz eLillevan, il primo musicista viennese, il secondo artista visuale berlinese. È Mahler Remixed, successo che ha girato il mondo in sale prestigiose come Carnegie Hall di New York e Barbican di Londra. Si unisce Enrico Coniglio, artista del suono.
La musica prende forma. L’ex Maison Musique di Rivoli torna a suonare, trasformandosi in Circolo della musica, progetto della Fondazione Circolo dei lettori, sostenuto dallaRegione Piemonte, con il patrocinio della Città di Rivoli. Diventa così un rinnovato spazio di cultura musicale, in cui si intrecciano, da febbraio a maggio, quattro racconti sonori in forma di rassegna.