Seeyousound 11, Torino - giovedì 27 live dj set dei Gaznevada e live Mauro Ermanno Giovanardi.
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Seeyousound 11, Torino - giovedì 27: Seeyoulater Event (after Festival) con il live dj set dei Gaznevada e live Mauro Ermanno Giovanardi. In occasione della prima torinese del nuovo documentario di Lisa Bosi, dal titolo Going Underground, prodotto da Sonne Film e Wanted Cinema, sulla storia dei Gaznevada, storica band italiana nata con il post-punk, Seeyousound, in collaborazione con il Capodoglio, offre un party con i due principali membri della formazione bolognese, Ciro Pagano (in arte Robert Squibb) e Marco Bongiovanni (in arte Chainsaw Sally). Dopo una prima proiezione sold out domenica 23, Going Underground sarà in replica giovedì 27 febbraio e seguito dal Going Underground Party, un after-screening imperdibile dalle 23.00 alle 3.00 in collaborazione con il Capodoglio, che ospita l’evento. Al fianco dei Gaznevada si esibiranno Jonhnson Righeira accompagnato da basi e tastiere di Straker Commander, e I-Robots (Gianluca Pandullo) ai piatti.
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Seeyousound Press
annuncia:
Seeyousound International Music Film Festival
Edizione 11 \\ 21 - 28 febbraio 2025 _ Torino
The High Fidelity Music Film Festival
Seeyoulater Event (after Festival)
Going Underground Party
Giovedì 27 febbraio - dalle 23.00 - Capodoglio, Murazzi del Po
In occasione della prima torinese del nuovo documentario di Lisa Bosi, dal titolo Going Underground, prodotto da Sonne Film e Wanted Cinema, sulla storia dei Gaznevada, storica band italiana nata con il post-punk, Seeyousound, in collaborazione con il Capodoglio, offre un party esclusivo con i due principali membri della formazione bolognese, Ciro Pagano (in arte Robert Squibb) e Marco Bongiovanni (in arte Chainsaw Sally).
Dopo una prima proiezione sold out domenica 23, Going Underground sarà in replica giovedì 27 febbraio e seguito dal Going Underground Party, un after-screening imperdibile dalle 23.00 alle 3.00 in collaborazione con il Capodoglio, che ospita l’evento (Ingresso € 10 / € 8 + d.p. - Murazzi del Po Gipo Farassino, 37).
Dagli anni 2000 in poi l’elettronica degli anni ’80 ha avuto un vero proprio risveglio che ha influenzato i dancefloor e il mercato discografico internazionale creando un vero e proprio fenomeno culturale. Going Underground Party vuole far vivere a un pubblico più allargato sonorità dalla new wave al synth pop e all’italo disco per espandersi verso territori più attuali per far ballare in una delle cornici più particolari della notte torinese, il Capodoglio, sotto le luci del primo festival italiano di cinema a tematica musicale.
Ciro Pagano, in arte Robert Squibb, chitarrista fondatore dei Gaznevada insieme a Marco Bongiovanni, in arte Chainsaw Sally, bassista, daranno luogo a un live dj set al fulmicotone, tra vecchi e più recenti successi, unendo tastiere, voce, batteria o basi elettroniche unite e alla proiezione di visual che documentano i convulsi anni ’80. Al fianco dei Gaznevada si esibiranno Jonhnson Righeira accompagnato da basi e tastiere di Straker Commander, e I-Robots (Gianluca Pandullo) ai piatti.
Gli ultimi due giorni di SYS offrono, tra gli altri la proiezione di Jesus Loves The Fools di Filippo D’Angelo, Dimitris Statiris e Mauro Ermanno Giovanardi in una nuova versione inedita seguito dal Live di Mauro Ermanno Giovanardi e Marco Carusino e House Music: A Cultural Revolution con la pluripremiata regista Barbara E. Allen a introdurre la prima europea del suo film, seguito da uno speciale after-screening con la guest star il dj François Kevorkian.
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Dettagli:
In occasione della prima torinese del nuovo documentario di Lisa Bosi, dal titolo Going Underground, prodotto da Sonne Film e Wanted Cinema, sulla storia dei Gaznevada, storica band italiana nata con il post-punk, Seeyousound, in collaborazione con il Capodoglio, offre un party esclusivo.
Il film sarà presentato nell’ambito della sezione Long Play Doc (la competizione internazionale dedicata ai documentari) - curata da Paolo Campana -, e concorrerà insieme con altri quattro film per il premio come miglior documentario.
Going Underground ha due proiezioni: la prima in presenza della regista è prevista per domenica 23, febbraio, mentre la replica di giovedì 27 febbraio sarà occasione per un evento unico extra festival di cui Seeyousound si propone come promotore: un live/DJ set con proiezioni video, al Capodoglio, locale dei Murazzi del Po.
La line up della serata prevista a partire dalle ore 23.00 prevede oltre all’esibizione di due Gaznevada, protagonisti del film, Ciro Pagano (in arte Robert Squibb) e Marco Bongiovanni (in arte Chainsaw Sally), quella di Johnson Righeira in duo con Straker Commander, e di I-Robots (alias Gianluca Pandullo).
Dagli anni 2000 in poi l’elettronica degli anni ’80 ha avuto un vero proprio risveglio che ha influenzato i dancefloor e il mercato discografico internazionale creando un vero e proprio fenomeno culturale. Going Underground Party vuole far vivere a un pubblico più allargato sonorità al fulmicotone che vanno dalla new wave al synth pop e all’italo disco per espandersi verso territori più attuali con un solo obiettivo: quello di far divertire e ballare in una delle cornici più particolari del regno della notte torinese, il Capodoglio, sotto le luci del primo festival italiano di cinema a tematica musicale. Supportati dalle selezioni di I-Robots (Gianluca Pandullo) e dall’esibizione di Jonhnson Righeira in duo con Straker Commander, Ciro Pagano, in arte Robert Squibb, chitarrista fondatore dei Gaznevada insieme a Marco Bongiovanni, in arte Chainsaw Sally, bassista, daranno luogo a un live dj set al fulmicotone, tra vecchi e più recenti successi, supportato dall’ausilio delle tastiere e dalla proiezione di visual che documentano i convulsi anni ’80.
La Line Up
Gaznevada
La band nasce nella Bologna del ’77, in quel vortice fatto di scontri in piazza tra autonomi e polizia, case occupate, radio Alice, le prime etichette indipendenti come l’Italian Records, i fumetti di Andrea Pazienza (fu proprio il chitarrista Ciro Pagano ad ispirare il personaggio di Zanardi) e gli scritti post-moderni di Pier Vittorio Tondelli. Dopo una prima fase più punk, legata al suono dei Ramones e degli Skiantos, ricordiamo il brano Mamma Dammi La Benza, la formazione, con l’arrivo in Italia della new wave e della no wave, sposa sonorità più sperimentali per poi orientarsi verso un suono più elettronico con il synth pop, l’italo disco e la proto-house.
Nel marzo del 2022, i Gaznevada, tornati sulla scena dopo lo scioglimento nel 1988, hanno dato vita a un nuovo capitolo della loro storia musicale, esibendosi al DAMS di Bologna durante una rassegna dedicata alla scena culturale della Bologna di fine anni ‘70. La performance ha attirato l’attenzione del Berghain di Berlino, uno dei club più iconici al mondo, che ha invitato la band a presentare il loro DJ set sul suo prestigioso palco. Per l’occasione, Marco Bongiovanni (in arte Chainsaw Sally, bassista) e Ciro Pagano (in arte Robert Squibb, chitarrista) hanno rivisitato il repertorio storico della band, rielaborandolo in un mix di brani originali e interventi live. L’obiettivo era attualizzare i pezzi storici in chiave elettronica con un beat preciso e moderno che conferisse loro nuova vitalità. Da questo lavoro è nato il vinile Synth Soundtrack, evoluzione elettronica del primo album, Sick Soundtrack (grazie anche alla collaborazione di Giorgio Lavagna, alias Andy Nevada, primo cantante della band. Il live DJ set dei Gaznevada si è arricchito includendo brani inediti tratti dal docufilm Going Underground, dedicato alla band, oltre a una versione elettronica del celebre Mamma dammi la benza. A questi si aggiungono inserti di tracce dell’epoca che hanno profondamente influenzato il loro percorso musicale. Durante la loro esibizioni, i Gaznevada utilizzano una combinazione di strumenti moderni e analogici, una DJ console, un laptop di ultima generazione e una tastiera che permette loro di fondere il calore dei suoni vintage con la precisione e la versatilità dell’elettronica contemporanea. Il live DJ set rappresenta un’esperienza unica: un ponte tra passato e presente, che reinterpreta la storia dei Gaznevada portandola nel futuro.
Johnson Righeira feat. Straker Commander
Non c’è bisogno di presentazioni per raccontare la storia di uno dei protagonisti del suono degli anni ’80, il cui brano Vamos a la Playa, scritta insieme ai fratelli La Bionda, riecheggia ancora prepotentemente nei dancefloor di tutto il mondo.
Ciò che bisogna ricordare, sono invece le origini post-punk di Jonhson. Il tutto avvenne proprio a Bologna in uno scantinato dove suonavano gli Skiantos e fu proprio grazie a un’etichetta indipendente nata da due studenti del DAMS, la Italian Records, che vide la luce il suo primo singolo con i brani Bianca Surf/Photoni, la stessa label che, oltre ai Gaznevada, pubblicò gli album più particolari e innovativi di quegli anni in Italia.
Johnson Righeira torna, all’indomani della partecipazione al Festival di Sanremo, con uno dei suoi nuovi progetti prodotto dalla Opilec Music, in duo con Straker Commander, alias di Max Ruggeri, musicista veneto dal gusto retro-futurista. Il duo si rifà alle hit degli anni ’80, tra cui brani come The Robots, dei Kraftwerk e Face To Face, Heart to Heart dei Twins.
I-Robots
Alias di Gianluca Pandullo, è un DJ, produttore, remixer e A&R torinese sulla scena dai primi anni '80. Fin dagli esordi è stato ispirato dai suoni soul-jazz, funk, disco, etno- africani, krautrock, cosmic e della prima elettronica. L'idea dell'esplorazione e della ricerca del nuovo è alla base di ciò che Gianluca fa. La sua passione è quella di unire sincreticamente questi elementi all’insegna di generi come la deep-house, la techno con un’apertura verso la sperimentazione, l’indie dance e la Nu Disco. Da qui una sorta di filosofia “No Sound Is Too Taboo” che sottende il corposo catalogo di creazioni della sua etichetta, la Opilec Music, tra cui il remix di I.C. Love Affair dei Gaznevada. Sarà lui ad aprire la serata e a riprenderla dopo il live show per continuare il viaggio dentro le sue selezioni italo disco.
Ciro Pagano (in arte Robert Squibb) e Marco Bongiovanni (in arte Chainsaw Sally) dei Gaznevada, I-Robots (Gianluca Pandullo), Johnson Righeira e Straker Commander
Seeyoulater Event (after Festival)
Going Underground Party
Giovedi’ 27 febbraio, ore 23.00 - 3.00 // Capodoglio Murazzi Del Po
Murazzi del Po Gipo Farassino, 37 – Torino // Ingresso € 10 / € 8 + d.p.
Live Dj Set
Gaznevada (Bologna) con Ciro Pagano (Robert Squibb), Marco Bongiovanni (Chainsaw Sally)
I-Robots (Gianluca Pandullo - Torino)
Johnson Righeira (Torino) feat. Straker Commander (Torino - Bassano del Grappa)
Modalità di ingresso all’evento e piattaforme di acquisto per la prevendita dei biglietti saranno comunicate a breve dagli organizzatori.
[Going Underground Party è un evento ideato da Paolo Campana e Gianluca Pandullo, prodotto dal Capodoglio in collaborazione con Seeyousound]
Biglietteria: https://bit.ly/SYS11_press e Cinema Massimo.
Biglietti ed abbonamenti su
https://bit.ly/SYS11_TICKETS ed al Cinema Massimo
Info: www.seeyousound.org , Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , facebook.com/SEEYOUSOUND,
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