OLOF ARNALDS - L'incantevole folk singer islandese torna con un nuovo album: "Sudden Elevation" in uscita il 5 Febbraio!
JaLa e One Little Indian
presentano:
OLOF ARNALDS
Nuovo album perla cantautrice islandese!
“SUDDEN ELEVATION”, uscirà il 5 febbraio 2013
ÓLÖF ARNALDS: SUDDEN ELEVATION
Release date: 5 febbraio 2013
Label: One Little Indian/Self
Guardai il video di 'A Little Grim'
PRIMO ALBUM COMPLETAMENTE IN INGLESE PER LA TALENTUOSA ARTISTA NORDICA, CHE CANTA I TUMULTI DI UN CUORE INNAMORATO CON LA SUA VOCE MAGICA E FUORI DAL TEMPO
‘Navigating melody, melancholy and joy like Joanna Newsom’s little sister.’ The Independent
‘Ethereal, sonic heaven’ Sunday Times
‘Gentle, vocally pure and warmly whimsical, Arnalds creates beguilingly pretty folk lullabies’ Daily Telegraph
‘A rare and charming talent’ The Times
Registrato ella sua nativa Islanda, “Sudden Elevation”, il terzo album di Ólöf Arnalds, il primo cantato interamente in inglese, cattura un raro e idiosincratico talento cantautorale nel pieno del suo splendore.
Dall’allegro e saltellante ritmo dell’apertura “German Fields” alla vocalità acuta della chiusura “Perfect”, la particolare impronta delle pene d’amore di “Sudden Elevation” è magica, disconnessa e ultraterrena; le sue armonie complesse e tranquillamente elettrizzanti.
Prodotto ancora una volta dal collaboratore di lungo corso Skúli Sverrisson (Sugarcubes), “Sudden Elevation” è stato per la maggior parte registrato nel tardo autunno 2011 in una casa sul mare a Hvalfjörður (letteralmente ‘Fiordo della balena’), ad ovest dell’Islanda.
Forse perché è il primo album che Ólöf ha registrato dall’inizio alla fine, senza nessuna pausa protratta, possiede un filo narrativo più solido dei suoi predecessori. “Cercavo sempre di vedere il disco come un insieme concettuale, tenendo a mente un certo ordine delle canzoni mentre registravamo,” spiega Ólöf. “Ho disegnato mappe diverse di come il disco avrebbe dovuto suonare ed essere percepito come un unico lavoro completo, che è qualcosa che ho davvero sentito di voler fare, essendomi stata data la prima opportunità in vita mia di avere un processo di registrazione continuo.”
Educata classicamente al violino e come autodidatta per viola, chitarra e charango, nondimeno il tratto maggiormente distintivo di Ólöf è la sua voce accattivante, che possiede la purezza di una fonte primaverile, a tratti innocente e antica (Björk, featuring speciale nel singolo di Olof, Surrender del 2010, una volta ha descritto la vocalità unica e irresistibile di Ólöf come “a metà tra una bambina e una donna anziana.”)
“Innundir skinni” del 2010 e l’EP di “Ólöf Sings” dello scorso anno hanno attirato un ampio successo di critica, con Mojo che ha azzardato a definirli “Rising piece”, mentre Q ha nominato Ólöf come una delle sue Most Exciting People In Music.