ARCADE FIRE/ IN TOUR IN ITALIA A GIUGNO
VINCITORI DI DUE BRIT AWARDS E DI UN GRAMMY AWARD, LA BAND AL VERTICE DELL'EVOLUZIONE DEL ROCK CON IL DISCO EVENTO DEL 2013, 'REFLEKTOR' ARRIVANO IN ITALIA CON DUE EMOZIONANTI LIVE PER LA PRIMA VOLTA
ARCADE FIRE
A ROMA
IPPODROMO DELLE CAPANNELLE
A VILLAFRANCA DI VERONA
NELLA SUGGESTIVA CORNICE DEL CASTELLO SCALIGERO
23 giugno 2014
Rock in Roma
Roma – Ippodromo delle Capannelle
Apertura Cancelli: ore 18:00 - Inizio Concerto: ore 21:45
Prezzo Biglietto: Posto Unico 37 euro + diritti di prevendita *(La band devolverà €0,82 per biglietto acquistato a Partners in Health)
Prevendite autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it - 892.101
Vivaticket – www.vivaticket.it – 892.234
Point Ticket – www.pointticket.it - 899.5000.55
Listicket – www.listicket.it – 892.982
www.postepayrockinroma.it
24 giugno 2014
Villafranca di Verona - Castello Scaligero
Apertura Cancelli: ore 18:30 Inizio Concerto: ore 21:30
Prezzo Biglietto: Posto Unico 37 euro+ diritti di prevendita *(La band devolverà €0,82 per biglietto acquistato a Partners in Health)
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it - tel. 892.101
Vivaticket – www.vivaticket.it – 892.234
Unicredit - www.geticket.it - 848.002008
Ticket.it – www.ticket.it- 02.54271
Bookingshow – www.bookingshow.it - 800.58.70.55
Guarda il video di Reflektor qui sotto
Biglietti disponibili dalle 10 di mercoledì 11 dicembre in esclusiva per tutti coloro che hanno preordinato l’album su iTunes, dalle 10 di giovedì 12 dicembre in esclusiva per gli iscritti al Vivo Club, dalle 10 di venerdì 13 dicembre su ticketone.it e dalle 10 di sabato 14 dicembre anche in tutti i punti vendita Ticketone. In tutte le altre rivendite autorizzate i biglietti per la data di Roma saranno disponibili dalle 10 di lunedì 16 dicembre, mentre quelli per la data di Villafranca di Verona dalle 10 di venerdì 20 dicembre.
Il Reflektor Tour degli Arcade Fire arriva in italia per 2 attesissime date, il 23 giugno all’Ippodromo delle Capannelle di Roma (Rock in Roma) e il 24 giugno al Castello Scaligero di Villafranca di Verona.
Profondi ed emozionanti, ma anche divertenti e sempre sorprendenti gli Arcade Fire si formano a Montreal e debuttano nel 2004 con l’acclamatissimo album di esordio, Funeral: del progetto fanno parte Win Butler e sua moglie, la politstrumentista Regine Chassagne, più un variegato gruppo di musicisti la cui collaborazione contribuisce a creare il sound che contraddistingue il gruppo. Un misto di indie rock e diversi altri strumenti, come archi e violini, pianoforte e arpa con testi composti sia in inglese che in francese. Il loro secondo album, Neon Bible, pubblicato nel 2007, li consacra come una delle band più amate da pubblico, critica e colleghi. Nello stesso periodo Butler e Chassagne vengono chiamati sul palco da Bruce Springsteen durante un suo concerto: assieme al Boss e alla E Street Band suonano due canzoni, tra cui la loro Keep the car running. L’ennesima e definitiva consacrazione internazionale arriva però con The Suburbs (2010), la loro terza fatica in studio, con cui conquistano il Grammy Award come miglior album dell’anno, aggiudicandosi anche 2 Brit Awards.
Il quarto capitolo della saga degli Arcade Fire è Reflektor, un album doppio pubblicato a fine ottobre e subito posizionatosi come uno dei dischi più attesi e acclamati dell’anno: ha il classico sound degli Arcade Fire, unito a ritmi caraibici e influenze dance. Prodotto da James Murphy degli LCD Soundsystem, è il risultato di un viaggio ad Haiti, terra di origine di Regine Chassagne. Un tentativo (riuscito) di rinnovamento di una band all’apice della popolarità ma che non ama certo uniformarsi alla media. Non a caso infatti il gruppo ha conquistato da subito ammiratori celebri tra cui David Bowie (che presta anche la sua voce ai cori in un brano di Reflektor), Bono Vox e Chris Martin che volentieri si prestano a gag e siparietti con la band: Bono è infatti comparso mascherato nel video di Here Comes the Night Time, utilizzato per lanciare il loro quarto album, Reflektor, mentre Chris Martin si è esibito come dj, anche lui mascherato, durante un recente showcase londinese degli Arcade Fire.