Attraverso Festival VIII Edizione - Continua da mar 18 a dom 23 luglio nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo.
Attraverso Festival VIII Edizione - Continua da mar 18 a dom 23 luglio nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo: un viaggio nel Piemonte meridionale tra le terre inserite nella Unesco World Heritage List, dal 15 luglio al 9 Settembre 2023 nelle Langhe Roero Monferrato e Appennino Piemontese. Dopo l'esordio con il primo "sold out" per il concerto di Daniele Silvestri al Parco Capanne di Marcarolo a Bosio (AL) Attraverso si espande anche nelle provincie di Cuneo e Asti con una settimana ricchissima di spettacoli diversi in luoghi da scoprire e ritrovare in modo nuovo. Con Barbasophia Con Murubutu - Vera Gheno - Paolo Fresu & Rita Marcotulli - Giobbe Covatta - Niccolò Fabi - Schiena dritta - per Gianmaria Testa di e con Guido Festinese sono i nomi di una settimana di proposte densa e ricchissima.
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Attraverso Festival
VIII Edizione
#parolenuove
Un viaggio nel Piemonte meridionale tra le terre inserite nella Unesco World Heritage List
dal 15 luglio al 9 Settembre 2023
Langhe Roero Monferrato e Appennino Piemontese
Dopo l'esordio con il primo "sold out" per il concerto di Daniele Silvestri al Parco Capanne di Marcarolo a Bosio (AL) Attraverso si espande anche nelle provincie di Cuneo e Asti con una settimana ricchissima di spettacoli diversi in luoghi da scoprire e ritrovare in modo nuovo.
Barbasophia Con Murubutu - Vera Gheno - Paolo Fresu & Rita Marcotulli - Giobbe Covatta - Niccolò Fabi - Schiena dritta - per Gianmaria Testa di e con Guido Festinese sono i nomi di una settimana di proposte densa e ricchissima.
Qui il programma di Attraverso Festival!, qui:
https://docs.google.com/document/d/1B1FettJxS8VsFfbG0_hkvNfS6aSKHfJY/edit?rtpof=true
Martedì 18 luglio
Bra (CN), Giardini Belvedere
Barbasophia in dialogo con Murubutu
ore 21.00, ingresso gratuito
Ad approfondire il tema #parolenuove di quest’ottava edizione di Attraverso Festival, è l’incontro tra due professori di storia e filosofia. Matteo Saudino, in arte Barbasophia e Alessio Mariani, noto artisticamente con il moniker Murubutu, insieme protagonisti martedì 18 luglio ai Giardini Belvedere di Bra (Cn), per un dialogo che porterà a guardare la filosofia – e non solo – con occhi nuovi.
Definito come il prof-influencer che sta facendo innamorare i giovani e non solo alla Filosofia, Matteo Saudino insegna filosofia presso il liceo “Giordano Bruno” di Torino. È ideatore di BarbaSophia, il canale YouTube in cui spiega e racconta concetti e storia della filosofia. Saudino ama definirsi come un obiettore di coscienza e un attivista impegnato da sempre nei movimenti per la pace, nelle campagne per la riduzione delle spese militari e contro la precarizzazione del lavoro e della vita; come un convinto sostenitore della democrazia partecipata dal basso, fondata sui diritti delle donne, degli uomini, dei bambini e degli animali, sulla giustizia sociale e sulla difesa dei beni comuni. Ha dichiarato di essere da anni «impegnato contro la trasformazione liberista della scuola italiana in un’azienda gerarchica, in cui gli studenti si stanno rapidamente trasformando in clienti-merci al servizio del mercato e della finanza» e «da sempre in prima linea per costruire un sistema scolastico che metta al centro le persone e la loro emancipazione umana e collettiva, perché l’istruzione non deve reiterare le ingiustizie economiche e le differenze sociali, bensì deve ridurre le disuguaglianze».
In dialogo con Barbasophia, è Murubutu, al secolo Alessio Mariani, che di sera strega i club d’Italia con il suo «flow» e la metrica dei suoi racconti rap, mentre di giorno è insegnante di storia e filosofia. Si chiama Murubutu proprio per questo: come la figura del «marabutto» di alcune tradizioni africane che incanta e cura con la parola. La terapia di Mariani è fatta di storia, filosofia, letteratura, dalla battaglia di Lepanto a Dostoevskij, all’incirca gli stessi temi che la mattina tratta a lezione, tra i banchi del liceo Matilda di Canossa a Reggio Emilia, la sua città. «Nella mia vita è arrivata prima la musica. Ho cominciato con un rap concettuale, politico, e poi è diventato didattico. All’origine ci sono due amori, quello per la musica hip hop e per la narrativa in generale. Poi, ovviamente, c’è la deformazione professionale che mi porta a trattare temi utili ai giovani» - racconta Murubutu.
Attraverso Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour ETS e Produzioni Fuorivia con la collaborazione dell’Ente Aree Protette Appennino Piemontese. Con il patrocinio di Unesco World Heritage List – Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, con il contributo del Ministero della Cultura è realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione CRAL. Con la collaborazione e il sostegno dei comuni di Alba, Barolo, Bergolo, Borghetto Borbera, Bosio, Bra, Calamandrana, Casale Monferrato, Cassano Spinola/ Gavazzana, Cherasco, Gamalero, Gavi, La Morra, Morbello, Nizza Monferrato, Ovada, Parodi Ligure, Rocca Grimalda, Saluzzo, San Cristoforo, Serravalle Scrivia, Spigno Monferrato, Tortona e grazie al contributo di Banca d’Alba, Consorzio Tutela del Gavi, Gruppo Entsorga, Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero e alla collaborazione di Alexala e Quarto Piemonte. Un ringraziamento speciale va inoltre alla Direzione Regionale Musei Piemonte, ai numerosi soggetti che operano sul territorio e che sono partner fondamentali di questo Festival: Associazione Oltregiogo, Libarna Arteventi, Associazione Amici del Forte e di Gavi, Associazione Memoria della Benedicta, i Consorzi dei vini, i produttori e le associazioni culturali e sociali del territorio.
Mercoledì 19 luglio
Parodi Ligure (AL), Abbazia di San Remigio
ore 18.30, ingresso gratuito
Vera Gheno
in Parole, parole, parole
Giovedì 20 luglio
Tortona (AL), Cortile del Chiostro dell’Annunziata
ore 21.00, ingresso 22 €
Paolo Fresu & Rita Marcotulli
in concerto
La nuova coppia del jazz italiano, ma non solo, vista la comprovata caratura internazionale di entrambi i musicisti. Benché si conoscano e si stimino vicendevolmente da moltissimo tempo e che abbiano spesso incrociato i propri strumenti in diversi progetti, Rita Marcotulli e Paolo Fresu, non avevano ancora pensato ad un incontro in duo, e ora arrivano in concerto per Attraverso Festival Giovedì 20 Luglio, nell’unica data piemontese, nel Cortile del Chiostro dell’Annunziata di Tortona.
Ovvio che si giochi “in casa”. Ovvio che si giochi su quel famoso tocco mediterraneo che i due conoscono alla perfezione. Sensibilità, nuance e poesia da ricercare nell’intimo di due grandi interpreti della musica contemporanea.
Ciò che li accomuna è sicuramente la ricerca del “bello” dell’arte musicale, talvolta in maniera semplice, diretta, acustica. Talvolta invece filtrato da un pizzico di elettronica che fa sconfinare il progetto nell’immensa tavolozza dei colori della musica contemporanea. Con bene in testa la capacità di improvvisare e conquistare territori impensati. Con bene in testa il jazz che li ha fatti crescere ma specialmente tutto ciò che è buona musica. Un incontro fatto di grazia, sensibilità ed emozioni. Architettato con sapienza e proposto con stile ed eleganza. Non servono altre parole. Questo è un concerto di quelli che servono alla testa ma da lasciare scendere nel cuore.
Paolo Fresu, beniamino del pubblico di ogni latitudine e longitudine, con il suono della sua tromba ha dato lustro al jazz europeo, la profondità di un pensiero non solo musicale e, soprattutto, l’inesauribile passione che lo sorregge da sempre. Rita Marcotulli, pianista e compositrice, nel 1992 entra a far parte del gruppo di Dewey Redman con il quale collabora per 15 anni suonando in tutta Europa e SudAmerica. Poi si trasferisce in Svezia, collaborando con musicisti nord europei. La sua fonte di ispirazione è vasta e include anche influenze dalla musica brasiliana, africana e indiana.
Venerdì 21 Luglio
Tortona (AL), Cortile del Chiostro dell’Annunziata
ore 21.00, ingresso 15 €
Giobbe Covatta
in 6° (Sei gradi)
Ancora una volta è un numero il titolo del nuovo spettacolo di Giobbe Covatta, dopo “7” (come i sette vizi capitali) e “30” (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), tocca ora al numero “6′′ e con questo spettacolo va in scena per Attraverso Festival la sera di venerdì 21 luglio nel Cortile del Chiostro dell’Annunziata a Tortona (Al).
Sei, anche in questo caso un numero con un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto ad oggi? E quando i gradi saranno due? E riuscire ad evitare aumenti superiori che porterebbero inevitabilmente alla nostra estinzione?
Il grande comico napoletano se lo è chiesto: modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche ci fanno nettamente pensare che i nostri più stretti discendenti avranno seri problemi e si dovranno adattare a (soprav)vivere in un pianeta divenuto assai meno ospitale, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia sin da oggi. Certo l’uomo non perderà il suo ingegno e Giobbe si diverte ad immaginare le drammatiche e stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche, che metteremo a punto per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale e sociale.
Tutto ciò che accade nello spettacolo è collocato nel futuro, in diversi periodi storici nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. I personaggi, uomini del futuro, abitanti di queste epoche sono i discendenti, figli, nipoti o pronipoti, ereditieri del nostro patrimonio economico, sociale e culturale ma anche del Mondo così come gli è stato lasciato. Ne emergeranno personaggi di grande verve comica indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo dovuto fare da anni. E probabilmente i nostri discendenti ce l’avranno un po’ con i loro genitori, nonni e bisnonni; forse ci giudicheranno severamente e probabilmente troveranno estremamente ridicolo e pericoloso il nostro modo di vivere.
Sabato 22 luglio
Gavi (AL), Tenuta La Centuriona
ore 21.00, ingresso 20 €
Niccolò Fabi
in Solo tour - estate 2023
opening Domenico Imperato
Sulla strada che porta da Gavi a Carrosio, sulla sponda destra del Lemme, si erge La Centuriona, tenuta plurisecolare protagonista della storia e dell’economia vitivinicola del grande vino bianco prodotto tra le colline gaviesi, che la sera di Sabato 22 Luglio accoglie un altro grande cantautore, Niccolò Fabi in versione acustica in solo, un viaggio intimo nei brani più noti del suo repertorio.
Cantautore, produttore e polistrumentista, dal 1997 ad oggi, Niccolò Fabi ha costruito un percorso incentrato sulla ricerca della libertà espressiva, restando sempre fedele al richiamo artistico e all’urgenza creativa. La sua carriera testimonia l’evoluzione di un uomo e di un artista che ha deciso di immergersi nelle canzoni, portandole alla loro essenza, senza smettere mai di sperimentare e ricercare nuove sonorità.
Con più di 90 canzoni, 9 dischi in studio, 2 raccolte ufficiali, 1 progetto sperimentale come produttore, 1 disco di inediti con la super band FabiSilvestriGazzè, 2 Targhe Tenco per “Miglior Disco in Assoluto”, dopo 25 anni di musica Niccolò Fabi oggi è considerato uno dei più importanti cantautori italiani.
Aprirà il concerto il cantautore Domenico Imperato che ha vinto l’edizione 2023 del Premio Gianmaria Testa. Con la recente pubblicazione del suo terzo disco, Sentimentale, Imperato segna una nuova tappa di una carriera che ha ricevuto importanti riscontri di pubblico e critica, mescola un sound estremamente pop e orecchiabile, con una struttura immediata e moderna, alla passione per il Brasile e l’influenza della musica portoghese.
Domenica 23 luglio
Gavi (AL), Forte
ore 18.30, ingresso gratuito
Matteo Saudino: Barbasophia
in
Galileo va alla guerra
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Domenica 23 luglio
Morbello (AL), Villa Claudia, Località Costa
ore 21.00, ingresso 10 €
Schiena dritta - per Gianmaria Testa
un progetto di e con Guido Festinese (testi e voce narrante), Paolo Gerbella (canzoni originali, voce e chitarra), Maurizio Logiacco ( immagini) e con Julio Fortunato (corde e tasti) e Paolo Priolo (contrabbasso)
Per informazioni Corsari di Morbello t.+39 338 4771678
Con l'esplosione dell'estate torna Attraverso, il Festival nato sotto le stelle dell’UNESCO che riunisce ancora una volta oltre 20 comuni di tre provincie piemontesi (Alessandria, Asti e Cuneo) e di quattro territori (Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese). L’obiettivo è, come sempre, quello di contribuire ad abbattere le frontiere immaginarie e reali tra province per farle diventare un unico scenario, diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico.
Attraverso, giunto alla sua ottava edizione, accompagna l’estate piemontese dal 15 luglio al 9 settembre tra piazze, cortili, Forti possenti, Auditorium, giardini e natura, sempre mantenendo la proposta di appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, piccole produzioni in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione. Quasi 40 appuntamenti tra concerti, spettacoli teatrali, incontri, dialoghi, “attraversamenti” di genere, di linguaggi, di artisti che con il loro lavoro ben rappresentano il tema “Le parole nuove”, sottotitolo di questa ottava edizione del Festival che intende approfondire l’esigenza ormai stringente di provare a costruire un nuovo alfabeto per la contemporaneità, una sorta di mappa di istruzioni per far fronte ai grandi cambiamenti del nuovo millennio e a quello spaesamento che ne è conseguito. L’#parolenuove accompagnerà dunque tutto il Festival.
Attraverso Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour e Produzioni Fuorivia con la collaborazione dell’Ente Aree Protette Appennino Piemontese. Con il patrocinio di Unesco World Heritage List – Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato e Ministero della Cultura, è realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRC e Fondazione CRAL. Con la collaborazione e il sostegno dei comuni di Alba, Barolo, Bergolo, Borghetto Borbera, Bosio, Bra, Calamandrana, Casale Monferrato, Cassano Spinola/Gavazzana, Cherasco, Gamalero, Gavi, La Morra, Morbello, Nizza Monferrato, Ovada, Parodi Ligure, Rocca Grimalda, Saluzzo, San Cristoforo, Serravalle Scrivia, Spigno Monferrato, Tortona e grazie al contributo di Gruppo Entsorga e di Banca d’Alba. Un ringraziamento speciale va inoltre alla Direzione Regionale Musei Piemonte, ai numerosi soggetti che operano sul territorio e che sono partner fondamentali di questo Festival: Distretto Culturale Ambientale Oltregiogo, Associazione Libarna Arteventi, Associazione Memoria della Benedicta, Fondazione Amleto Bertoni, Green Community Terre del Monviso, Rete italiana di cultura popolare, Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero, Alexala, Quarto Piemonte, i Consorzi dei vini, i produttori e le associazioni culturali e sociali del territorio.
I biglietti per gli spettacoli si possono acquistare tramite il circuito www.mailticket.it
https://www.facebook.com/ATTRAVERSOFESTIVAL/;
Attraverso Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour ETS e Produzioni Fuorivia con la collaborazione dell’Ente Aree Protette Appennino Piemontese. Con il patrocinio di Unesco World Heritage List – Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, con il contributo del Ministero della Cultura è realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione CRAL. Con la collaborazione e il sostegno dei comuni di Alba, Barolo, Bergolo, Borghetto Borbera, Bosio, Bra, Calamandrana, Casale Monferrato, Cassano Spinola/ Gavazzana, Cherasco, Gamalero, Gavi, La Morra, Morbello, Nizza Monferrato, Ovada, Parodi Ligure, Rocca Grimalda, Saluzzo, San Cristoforo, Serravalle Scrivia, Spigno Monferrato, Tortona e grazie al contributo di Banca d’Alba, Consorzio Tutela del Gavi, Gruppo Entsorga, Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero e alla collaborazione di Alexala e Quarto Piemonte. Un ringraziamento speciale va inoltre alla Direzione Regionale Musei Piemonte, ai numerosi soggetti che operano sul territorio e che sono partner fondamentali di questo Festival: Associazione Oltregiogo, Libarna Arteventi, Associazione Amici del Forte e di Gavi, Associazione Memoria della Benedicta, i Consorzi dei vini, i produttori e le associazioni culturali e sociali del territorio.