CINEMAUTISMO 2013: Torino, 2 / 6 / 7 / 8 aprile
CINEMAUTISMO 2013
Torino, 2 / 6 / 7 / 8 aprile
Cinema Lux, sala Il Movie, Cecchi Point Hub Multiculturale e Cinema Massimo
Ingresso libero
Dopo il successo delle scorse edizioni, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) ripropone anche quest’anno cinemautismo, la prima rassegna cinematografica italiana dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger a cura di Marco Mastino e Ginevra Tomei. Organizzata grazie al sostegno di Fondazione Paideia Onlus, Fondazione CRT, Angsa Piemonte Onlus e Gruppo Asperger Onlus, la quinta edizione di cinemautismo inaugura i suoi quattro giorni di proiezioni e incontri nella serata di martedì 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo, al Cinema Lux e prosegue il 6, 7 e 8 aprile rispettivamente alla sala Il Movie, all’Hub Multiculturale del Cecchi Point e al Cinema Massimo.
Per informazioni
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CINEMAUTISMO 2013
Torino, 2 / 6 / 7 / 8 aprile
Cinema Lux, sala Il Movie, Cecchi Point Hub Multiculturale e Cinema Massimo
PROGRAMMA
Matedì 2 Aprile
Ore 20.45
Cinema Lux – Galleria San Federico, Torino
El viaje de María (Spagna, 2010, 5’43’’) di Miguel Gallardo
v.o. sott. it.
Il viaggio di due genitori alla scoperta della disabilità della figlia Maria, raccontato attraverso l’uso di disegni animati.
Crazy in Love (USA, 2005, 92’) di Petter Næss
Donald, un giovane tassista con autismo, è il fondatore di un’associazione che raccoglie persone con la sua stessa disabilità. Un giorno conosce Isabel, un’eccentrica ragazza con sindrome di Asperger, e finisce per innamorarsene.
Intervengono:
Dott.ssa Marina Gandione, Coordinatore Centro D.D.P.S - Dipartimento Universitario di Neuropsichiatria Infantile - Ospedale OIRM-Sant’Anna
Arianna Porzi, Presidente ANGSA Piemonte sezione di Torino Onlus
Stefania Goffi, Referente per il Piemonte del Gruppo Asperger Onlus
Fabrizio Serra, Direttore della Fondazione Paideia Onlus
Sabato 6 Aprile
Ore 17.00
Il Movie – Via Cagliari 42, Torino
No Word for Autism (USA, 2012, 14’09’’) di Elinor Pierce e Rachel Antell v.o. sott. it.
Un gruppo di Somali emigrati in Minnesota viene per la prima volta a contatto con l’autismo, una disabilità sconosciuta nel loro paese d’origine.
Fly Away (USA, 2011, 85’) di Janet Grillo
Anteprima italiana v.o. sott. it.
Vincitore del premio per la miglior sceneggiatura allo Swansea Bay Film Festival e come miglior film e miglior interprete all’Arizona International Film Festival.
Jeanne è la madre di Mandy, una ragazza autistica con la quale ha instaurato un rapporto molto stretto e quasi simbiotico. Quando la figlia comincia ad avere seri problemi di comportamento a scuola, Jeanne deve compiere la difficile scelta di affidare Mandy a una struttura specializzata.
Intervengono:
Dott.ssa Patrizia Gindri, Responsabile del Servizio di Psicologia del Presidio Sanitario San Camillo di Torino
Oretta Lippi, ANGSA Piemonte sezione di Torino Onlus
Ore 20.45, Il Movie – Via Cagliari 42, Torino
OC87: The Obsessive Compulsive, Major Depression, Bipolar, Asperger's Movie (USA, 2010, 92’) di Bud Clayman, Glenn Holsten & Scott Johnston
Anteprima italiana v.o. sott. it.
Bud Clayman, un uomo di mezza età con la sindrome di Asperger che soffre di disturbo ossessivo compulsivo, dopo aver subito un ricovero, decide di tornare al suo sogno, la regia, e di mostrare alla telecamera il suo modo di vivere, sentire e vedere.
Intervengono:
Dott. Roberto Keller, Psichiatra - Ambulatorio disturbi pervasivi dello sviluppo in età adulta ASL TO 2
Giuseppe Cacace e Marco Manservigi, co-curatori dell’AS Film Festival
Domenica 7 Aprile
Ore 17.00
Hub Multiculturale Cecchi Point – Via Cecchi 17, Torino
InsideAut (Italia, 2012, 8’36’’) di Rocco Riccio
La storia di un contatto fulmineo, improvviso e casuale, tra un uomo con autismo e una donna.
Gricelda and Selena (USA, 2012, 14’35’’) di Cedar Sherbert e Howard Duy Vu v.o. sott. it.
Ritratto di una madre single di origine messicana con la figlia adolescente autistica. Gricelda protegge Selena dal bullismo e cerca di incoraggiarla nella sua passione per la matematica.
Today’s Man (USA, 2006, 52’) di Elizabeth Gottlieb
Anteprima italiana v.o. sott. It
Per sei mesi Elizabeth Gottlieb ha ripreso il fratello Nicky per raccontare la sua vita da persona con sindrome di Asperger.
Intervengono:
Rocco Riccio,autore di “InsideAut”
. Dott.ssa Mirna Cola, antropologa e autrice di "Ragionevolmente differenti", Odoya editore, 2012
. Stefania Goffi, Referente per il Piemonte del Gruppo Asperger Onlus
Ore 20.45
Hub Multiculturale Cecchi Point – Via Cecchi 17, Torino
Je m’appelle Nathan (Francia, 2012, 1’56’’) di Benoît Berthe
L’autismo come metafora di un bambino che non riesce a dormire a causa di un uccellino di carta nella sua testa. Progetto nato per la scuola d’animazione SUPINFOCOM di Valenciennes.
Sensory Overload - Interacting with Autism (USA, 2012, 2’17’’) di Miguel Jiron
La tecnica dell’animazione per mostrare l’insieme di sensazioni sensoriali che può provare una persona con autismo.
María y yo (Spagna, 2010, 80’) di Félix Fernández de Castro Anteprima italiana v.o. sott. it.
Miguel Gallardo, regista di “El viaje de Maria”, racconta le vacanze passate con la figlia Maria alle Canarie alternando a momenti reali disegni animati.
Intervengono:
Dott. Maurizio Arduino, Responsabile del Centro Autismo e Sindrome di Asperger (C.A.S.A.) - Mondovì ASL CN1
Tiziana Volpi, ANGSA Piemonte sezione di Torino Onlus
Lunedì 8 Aprile
Ore 20.45
Cinema Massimo – Via Verdi 18, Torino
Voices from the Spectrum (USA, 2012, 10’36’’) di Alex Plank, Mark Jonathan Harris e Marsha Kinder
v.o. sott. it.
Persone con autismo e sindrome di Asperger raccontano la loro esperienza: dalla diagnosi fino al loro modo di affrontare la vita di tutti i giorni.
Ocean Heaven (China/Hong Kong, 2010, 96’) di Xue Xiaolu v.o. sott. it.
Vincitore del premio come miglior film, miglior regista esordiente e miglior attore agli Shanghai Media Awards
Sam Wong lavora nell'acquario della sua città dove si reca sempre con il figlio autistico Dafu. Quando scopre di avere un cancro, l’uomo, mentre tenta di insegnare al figlio ad essere più autonomo, inizia la difficile ricerca di una struttura che possa accogliere Dafu.
Intervengono:
Dr. Mauro Adenzato, Professore associato in Psicologia Generale presso l’Università degli Studi di Torino
Stefania Goffi, Referente per il Piemonte del Gruppo Asperger Onlus
Tiziana Melo De Acetis, Vicepresidente di ANGSA Piemonte sezione di Torino Onlus
"Cinemautismo - come spiegano i curatori Marco Mastino e Ginevra Tomei - si impegna da cinque anni nel perseguire l’obiettivo di avvicinare il pubblico al mondo dell’autismo e lo fa grazie all’immediatezza e al fascino dell’immagine cinematografica. Dopo il successo delle scorse edizioni, abbiamo attivato iniziative e proiezioni durante l’anno che hanno visto la collaborazione, tra le altre, del Museo Nazionale del Cinema attraverso la Bibliomediateca Mario Gromo e i Sevizi Educativi, che ci hanno permesso, per la prima volta, di proporre cinemautismo a professori e studenti delle scuole superiori. La rassegna di aprile quindi, pur restando il nostro appuntamento principale, non è l’unico al quale ci dedichiamo: il nostro impegno è volto a costruire progetti continuativi che possano distribuirsi durante tutto l’arco dell’anno per promuovere, giorno dopo giorno, una cultura dell’inclusione attraverso la passione per il cinema.”
Per il primo appuntamento di martedì 2 aprile al Cinema Lux cinemautismo propone, alle ore 20.45, la proiezione della commedia romantica Crazy in love di Petter Næss, pellicola interpretata da Josh Hartnett e Radha Mitchell nei panni, rispettivamente, di un tassista e di un'artista - entrambi con sindrome di Asperger - alle prese con una storia d'amore sui generis. Ad anticipare la proiezione, il cortometraggio d’animazione El viaje de Maria dell’illustratore spagnolo Miguel Gallardo, un poetico viaggio di due genitori alla scoperta dell’autismo della figlia. Sempre il 2 aprile inaugurerà, presso il Cecchi Point, la mostra fotografica "Le parole non sono così importanti", una serie di allegri e spensierati autoscatti che ritraggono la giovane autrice Arianna Sterpone con il fratello autistico Edoardo, ospiti domenica.
Sabato 6 aprile, alle ore 17.00 si proseguirà presso la sala Il Movie con il cortometraggio No Word for Autism di Elinor Pierce e Rachel Antell, uno dei lavori del progetto “Interactive with Autism” coordinato dal premio Oscar Mark Jonathan Harris, di cui fanno parte anche Gricelda and Selena, Sensory Overload - Interacting with Autism e Voices from the spectrum in programma nei giorni successivi. A seguire due anteprime italiane: Fly away di Janet Grillo, che racconta il rapporto difficile di una madre con la figlia autistica e OC87 di Bud Clayman, Glenn Holsten & Scott Johnston, una sorta di diario interiore in cui lo stesso Clayman si mette in scena, e in gioco, per raccontare gli aspetti della sua vita da uomo ossessivo-compulsivo con sindrome di Asperger. La proiezione di OC87 sarà preceduta dalla presentazione, a cura dei coordinatori Giuseppe Cacace e Marco Manservigi, del primo festival cinematografico organizzato da ragazzi Asperger: l’“AS Film Festival - un festival uguale agli altri, però diverso” (www.asfilmfestival.org), che si svolgerà a Roma nel mese di giugno.
Il cortometraggio InsideAut, passato al Torino Film Festival 2012, inaugurerà alle 17.00 la giornata di domenica 7 aprile presso l'Hub Multiculturale del Cecchi Point alla presenza dell'autore Rocco Riccio. Faranno seguito il cortometraggio Gricelda and Selena di Cedar Sherbert e Howard Duy Vu e l’anteprima italiana di Today’s Man di Elizabeth Gottlieb, documentario sul fratello Asperger della regista. I film verranno introdotti dall’antropologa Mirna Cola, autrice del libro Ragionevolmente differenti (Odoya, ed. 2012) una riflessione antropologica su sindrome di Asperger e disturbo dello spettro autistico; concluderà la serata alle ore 20.45 l’anteprima italiana del lungometraggio, a metà tra animazione e documentario, Maria y yo di Félix Fernández de Castro che sarà preceduto da due affascinanti cortometraggi: il francese Je m’appelle Nathan di Benoît Berthe e l’americano Sensory Overload - Interacting with Autism di Miguel Jiron.
La rassegna terminerà lunedì 8 aprile, al Cinema Massimo alle ore 20.45, con il coinvolgente cortometraggio Voices from the Spectrum di Alex Plank, Mark Jonathan Harris e Marsha Kinder a cui farà seguito Ocean Heaven di Xue Xialou, delicato e pluripremiato film cinese con Jet Li nei panni di un padre che tenta di avviare verso l’autonomia il figlio autistico.
“Io penso per immagini. Non penso col linguaggio. […] Cosa vuol dire pensare per immagini? Letteralmente è il cinema nella testa. La mia mente funziona come Google per le immagini. Quando ero bambina non sapevo che il mio modo di pensare fosse diverso. Pensavo che tutti pensassero per immagini. E poi quando ho scritto il libro "Pensare per immagini" ho cominciato a intervistare la gente su come pensa. Ed è stato sconvolgente scoprire che il mio modo di pensare era parecchio diverso.”
(Temple Grandin, TED Talks, febbraio 2010, www.ted.com)
L’autismo - ma ormai si parla sempre più spesso di “autismi” data l’enorme varietà di sintomi con i quali si manifesta - fa parte dei disturbi pervasivi dello sviluppo e comporta, spesso in modo severo, la compromissione qualitativa dell’interazione sociale e della comunicazione, oltre che modalità di comportamento, attività e interessi ristretti, ripetitivi e stereotipati. Questi disturbi non fanno parte delle disabilità facilmente riconoscibili e potrebbero esser quindi definiti come delle “disabilità invisibili”, nonostante - secondo stime prudenziali - in Europa 6 persone su 1000 ne siano affette1.
Malgrado l’elevata incidenza di tali disturbi sulla popolazione, le difficoltà che le persone con autismo e le loro famiglie devono affrontare ogni giorno restano in gran parte ancora sconosciute nella nostra società.2