Domani, 15 marzo: inaugurazione del 20° Sotto18 Film Festival & Campus (Torino, 15 - 22 marzo)
Domani, 15 marzo: inaugurazione del 20° Sotto18 Film Festival & Campus (Torino, 15 - 22 marzo). La 20ma edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus si inaugura in serata (al Cinema Massimo - MNC, Sala Cabiria) con l’anteprima nazionale di Dafne, lungometraggio diretto da Federico Bondi. Distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà, in uscita nelle sale il 21 marzo, il film vede protagonista, al suo esordio davanti alla macchina da presa, Carolina Raspanti, una della 40mila persone che in Italia convivono con la sindrome di Down. Dalle ore 22.30, all’OFF Topic, opening party con The Minis (ingresso libero).
Sottodiciotto Film Festival
Annuncia:
Domani, venerdì 15 Marzo
Inaugurazione della 20ma edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus
Anteprima nazionale del film Dafne di Federico Bondi
Ore 20, al Cinema Massimo – Anteprima nazionale del film Dafne; interverranno alla proiezione il regista e la protagonista del film, Federico Bondi e Carolina Raspanti.
MNC, Sala Cabiria
A seguire, dalle ore 22.30, all’OFF Topic, opening party con The Minis (ingresso libero).
La 20ma edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus si inaugura in serata (alle ore 20, al Cinema Massimo - MNC, Sala Cabiria) con l’anteprima nazionale di Dafne, lungometraggio diretto da Federico Bondi. Distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà, in uscita nelle sale il 21 marzo, il film vede protagonista, al suo esordio davanti alla macchina da presa, Carolina Raspanti, una della 40mila persone che in Italia convivono con la sindrome di Down. Affiancata da Antonio Piovanelli, la neo-attrice romagnola interpreta nel film la parte di Dafne, spiritosa ed esuberante trentacinquenne con un lavoro (alla Coop, come nella vita reale) che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene, genitori affettuosi con cui convive. La morte improvvisa della madre (Stefania Casini), però, spezza gli equilibri familiari: Dafne si troverà, infatti, non solo ad affrontare il dramma del lutto, ma anche, contemporaneamente, a sostenere il padre e a cercare, con tutta la forza e la determinazione di cui è capace, di risollevarlo dal buio della depressione. Reduce da una calorosa accoglienza all’ultima Berlinale, dove ha vinto, nella sezione Panorama, il premio della Federazione Internazionale della Stampa cinematografica – FIPRESCI, Dafne è una commedia drammatica o un dramma in chiave di commedia: una “dramedy – secondo la definizione dello stesso autore – dove si può ridere e piangere allo stesso tempo”. Al suo secondo lungometraggio di fiction (dopo Mar Nero), regista di spot e documentari, oltre che insegnante, il fiorentino Federico Bondi descrive Dafne come “un invito, almeno negli intenti, ad abbandonare l’atteggiamento rigido del pregiudizio e sentimenti come la paura, a volte persino l’orrore o più spesso la compassione davanti al ‘diverso’, grazie all’ironia (la forza più evidente del carattere di Carolina, dotata di un umorismo spiazzante e imprevedibile) e, contemporaneamente, all’estrema serietà di cui la ragazza si fa portavoce”. Ospiti del Festival, Federico Bondi e Carolina Raspanti introdurranno la proiezione del film, che, girato in gran parte nel territorio del Mugello, vede, nei credits, tre torinesi, nomi noti nell’ambito della produzione cinematografica cittadina: Piero Basso per la fotografia, Stefano Cravero per il montaggio e Mirko Guerra per il suono in presa diretta.
Per il pubblico del Festival la serata proseguirà poi con l’opening party all’Off Topic (dalle ore 22.30, ingresso libero), l’hub culturale della città di Torino nato pochi mesi fa e diventato rapidamente un punto di ritrovo molto apprezzato, dove saranno protagonisti i giovanissimi. Sul palco ci sarà, infatti, The Minis, la band torinese nata nel 2015 da tre ragazzi dell’età media di tredici anni: Julian Loggia al basso e alla voce, Zak Loggia alla chitarra e ai cori e Mattia Fratucelli alla batteria. Uniti dalla passione per gruppi come Rolling Stones, The Who, Kinks e The Strypes e sotto l’occhio attento di Alex Loggia – chitarrista della storica band torinese degli Statuto e papà di due dei componenti – The Minis hanno iniziato cimentandosi sia in brani originali sia in cover dei loro gruppi preferiti, per affrontare poi la prima esibizione dal vivo nel 2016. Dopo l’intensa attività live che nel 2017 l’ha portata a suonare in importanti festival italiani, la band teenager è approdata nel 2018 in sala prove per realizzare il suo primo album e ora torna sul palco in occasione di Sottodiciotto & Campus.
Sottodiciotto Film Festival & Campus|20ma edizione
Torino, 15-22 marzo 2019
- Il Festival compie vent’anni e, in occasione dell’importante compleanno rivolge l’attenzione a uno dei tratti più dirompenti e discussi della generazione di cui è idealmente coetaneo. “Me, Myself(ie) And I” il titolo della 20ma edizione, dedicata al tema dell’autorappresentazione mediale nell’epoca dell’iperconnessione e della condivisione permanente.
- Ad aprire il Festival, il film Dafne, di Federico Bondi, reduce dalla calorosa accoglienza alla Berlinale, dove ha vinto il premio FIPRESCI. Tra altri inediti e anteprime, Selfie, di Agostino Ferrente, in cui i due giovani protagonisti si raccontano attraverso un iPhone, il surrealeDiamantino di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt, lo sconvolgente The Cleaners in arrivo dal Sundance, di Hans Block e Moritz Riesewieck, sugli “spazzini digitali” che rimuovono i contenuti dal web.
- Buon compleanno, Braccio di Ferro e Tintin! Il Festival festeggia i 90 annidell’indimenticabile marinaio con la pipa in bocca e dell’inossidabile reporter giramondo, nati, come personaggi di fumetto, a pochi giorni di distanza. Tra gli altri titoli dell’ampia sezione d’animazione, Mirai, il nuovo capolavoro di Mamoru Hosoda, l’esilarante Seder-Masochismdi Nina Paley, Mani rosse di Francesco Filippi, sul tema della violenza sui minori, e, in anteprima assoluta, i primi episodi della nuova serie tv Marblegen di Sylvain Dos Santos.
- In sintonia con il tema del Festival, nella mostra “Me, My Self(ie) and I. L’autoritratto a fumetti”, allestita alla Pinacoteca Albertina, un'indagine a tutto tondo sull’autorappresentazione e sulla narrazione di sé attraverso le tavole e le illustrazioni dei disegnatori italiani di ieri e di oggi: da Mussino, Stano, Manara, Jacovitti, Pazienza, Bonvi, Magnus, Eleuteri Serpieri, Milazzo, Fior, Bacilieri fino alle nuove leve di giovanissimi attivi soprattutto sul web.
- “Vedersi visti”, una personale della videoartista e fotografa Eleonora Manca legata al tema del Festival. Immagini, videoinstallazioni e opere di poesia visiva in cui la riflessione sulla memoria e sulle metamorfosi del corpo si annodano al filo rosso dell’autorappresentazione: un invito a sovvertire il proprio punto di vista, a guardare sé stessi “mettendosi negli occhi degli altri”.
- “This Is Not a Selfie”: in una retrospettiva dedicata al tema portante della 20ma edizione, una selezione di film realizzati nell’ultimo ventennio, nell’epoca dei Millennials, o dopo, e firmati da autori di diverse generazioni – Varda, Godard, Herzog, Panahi, Affleck, tra gli altri – che hanno ceduto alla “tentazione” di mettersi davanti alla macchina da presa e che, raccontando sé stessi, raccontano di noi e della nostra contemporaneità.
-“La camera-specchio di Françoise Romand": un omaggio a una regista francese, poco conosciuta in Italia quanto apprezzata negli USA, che dagli anni Ottanta indaga con ironia e sensibilità le relazioni, le identità, il rapporto con il corpo, tra finzione, documentario e autoritratto: un percorso alla scoperta di un’autrice indipendente, originale, spiazzante.
- Torna Wikicampus, il ciclo di “lezioni” aperte a tutti organizzate dal Festival e dal Corso di Laurea in DAMS dell’Università degli studi di Torino: una serie appuntamenti con esperti in varie discipline, artisti e scrittori per approfondire le connessioni del tema della 20ma edizione con la narrazione di sé, l’autoritratto, l’autofiction.
- “Buona la prima!”: nella sezione dedicata ai cineasti in erba, i titoli in gara nel Concorso nazionale OFF – riservato ai cortometraggi realizzati in ambito extrascolastico da bambini e ragazzi under 18 – e le piccole opere cinematografiche provenienti da varie zone d’Italia, che, nella loro ideazione e realizzazione, hanno coinvolto attivamente i giovanissimi.
- In ricordo di Beppe “Pe” Calopresti: tra proiezioni e testimonianze di quanti lo hanno conosciuto, un evento speciale per ricordare il regista e produttore morto nello scorso gennaio, figura di riferimento della cultura torinese e tra i protagonisti della scena cinematografica indipendente della città fin dai primi anni Ottanta.
Tutti gli eventi e le proiezioni del Festival sono a ingresso gratuito eccetto:
la mostra “Me, Myself(ie) and I. L’autoritratto a fumetti” (9 marzo - 7 aprile), in collaborazione con la Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti; biglietti: € 7,00 intero; € 5,00 ridotto
Info: http://www.sottodiciottofilmfestival.it/
Sottodiciotto Film Festival & Campus
XX edizione
15 - 22 marzo 2019, Torino
Sottodiciotto Film Festival & Campus c/o AIACE - Associazione Italiana Amici Cinema d'Essai – Torino
Galleria Subalpina 30 - 10123 Torino
tel. (+39) 011 538962, fax (+39) 011 542691