Folk CLub: DARIO LOMBARDO presenta VII PHIL GUY DAY feat. DELORES SCOTT (USA) - News ed il programma della settimana dal FolkClub e Maison Musique.

Folk CLub: DARIO LOMBARDO presenta VII PHIL GUY DAY feat. DELORES SCOTT (USA) - News ed il programma della settimana dal FolkClub e Maison Musique.

News della settimana dal FolkClub e Maison Musique
Il programma della settimana

Sabato 18 aprile
FolkClub
DARIO LOMBARDO
presenta:
VII PHIL GUY DAY feat. DELORES SCOTT (USA)
Ingresso 20 euro (10 euro per i minori di trent'anni)

Venerdì 17 aprile
FolkClub
RadioLondra presenta:
ANITA WARDELL & ROBIN ASPLAND (UK)
Ingresso 18 euro (9 euro per i minori di trent'anni)

Notizie
- Settimana jazz & blues
Dopo la scorpacciata di musica della settimana scorsa, con ben quattro eventi, ritorniamo alla nostra cadenza classica con i concerti del venerdì e del sabato. Venerdì penultimo appuntamento di RadioLondra per questa stagione con doppio ospite d'oltremanica: la stupenda cantante Anita Wardell e il raffinato pianista Robin Aspland. Sabato celebriamo un grandssimo del blues, Phil Guy, ospitando il concerto in suo omaggio che ogni anno Dario Lombardo gli dedica, con un'ospite di eccezione: Delores Scott, che ha lavorato per lunghi anni al fianco del compianto Phil.

L'evento:
FOLKCLUB
Sabato 18 APRILE
DARIO LOMBARDO presenta:
VII PHIL GUY DAY
feat. DELORES SCOTT (USA)

Ingresso: 20.00 €/Minori di 30 anni: 10.00 € 

Il concerto dedicato a uno dei più grandi bluesman contemporanei

Giunto alla sua settima edizione, approda finalmente sul palco del FolkClub il Phil Guy Day, manifestazione ideata nel 2009 da Dario Lombardo e Lisa Mallen (storica manager di Phil Guy) d'intesa con la famiglia Guy, per ricordare il grande bluesman scomparso nel 2008. Si tratta di una serie di concerti, programmi radio, interviste ed altre iniziative sparse in tutto il mondo, che si svolgono tutte nelle vicinanze del 28 aprile, giorno in cui, quest'anno, Phil Guy avrebbe compiuto 75 anni.

IL PGD è aperto a chiunque abbia suonato o lavorato in qualche modo con Phil Guy, e quindi negli anni si sono avuti eventi un po' dappertutto, dall'Europa agli Stati Uniti, dall'America Latina alla Russia, eventi che hanno coinvolto musicisti, dj, promoter, fotografi e giornalisti del settore. Il calendario annuale del PGD viene formato direttamente dai singoli partecipanti, che comunicano data, luogo e titolo dei loro eventi agli organizzatori, che poi provvedono materialmente alla promozione via internet e stampa. I partecipanti si impegnano a inserire il nome di Phil Guy nel titolo del loro evento, a suonare le sue canzoni e a raccontare al pubblico chi fosse e quale sia stata la sua importanza per il blues contemporaneo.
Nel 2015 la data italiana del PGD è ospitata dal FolkClub: sul palco come di consueto Dario Lombardo & the Blues Gang con l'aggiunta di vari ospiti, tra cui spicca il nome di Delores Scott, si ricreerà così una parte della formazione che il 14 giugno del 2014 ha dato vita sul Crossroads Stage dello Chicago Blues Festival al tributo ufficiale a Phil Guy, con, oltre a Dario e Delores, il gruppo storico di Phil Guy, la Chicago Machine.
L'incontro tra Dario Lombardo e Delores Scott avviene alla fine degli anni'90 nelle vicinanze di Chicago, in un piccolo club in cui è in corso un concerto di Billy Branch & The Sons of Blues. Come di consueto il gruppo chiama a suonare amici musicisti presenti in sala, e così in successione Phil Guy, Delores e Dario si ritrovano sul palco per una breve jam; al termine, seguono gli scambi di indirizzi e i consueti auspici di future collaborazioni. Molti anni dopo, nel febbraio 2008, è previsto un tour italiano di Phil Guy e Dario Lombardo, tour impedito però dalle gravi condizioni di salute del chitarrista americano, cui poco prima è stato diagnosticato un tumore ormai incurabile. È proprio Phil Guy a chiedere a Delores Scott di sostituirlo per quelle date, e nasce così la collaborazione tra Dario e Delores, che proseguirà negli anni con numerosi concerti in Europa e negli USA.

Delores Scott. Soprannominata “Chicago Blues Lady”, Delores è stata l'allieva prediletta della Regina del Blues Koko Taylor. È senza dubbio una delle più importanti cantanti del blues di Chicago contemporaneo. I nomi di Delores Scott, Vance Kelly, Charlie Love si ritrovano nei programmi di sala dei più autentici club di Chicago, quelli posti al di fuori dei circuiti turistici dove però vive e cresce e si modifica il blues, mischiandosi con gli altri generi della musica afro-americana, soul e funky in primo luogo.
Brani come Breakin' up somebody's home o Down home blues, classici del repertorio contemporaneo, vengono riproposti in modo unico dalla voce di Delores Scott, che ne esalta i toni e ne sottolinea le sfumature come solo lei sa fare. Esemplare il duetto vocale con Vance Kelly in If loving you is wrong, che Delores non manca di riproporre nei suoi spettacoli. Cantante dalla vocalità ampia e completa, Delores Scott ha un repertorio vasto che va dai classici del blues alle canzoni soul senza peraltro tralasciare il jazz.
Delores ha iniziato a cantare a nove anni nel coro della chiesa del suo quartiere. Il gospel ha rappresentato il primo interesse musicale per lei, un interesse che ha occupato tutta la prima parte della sua carriera. Tra le tappe principali di questa fase le sue prime registrazioni effettuate a tredici anni negli studi Chess con il coro del Reverendo Clay Evans, cui sono seguiti diversi anni di attività con diversi altri cori (Jesse Dixon, Mervin Yancy, James Cleveland). In questo periodo Delores si trova spesso a cantare in cori che aprono i discorsi dei reverendi Martin Luther King jr., Jesse Jackson, Al Sharpton. Rimangono di questo periodo sedici registrazioni come solista e oltre settanta come corista. In seguito Delores Scott ha lavorato per due anni come vocalist per Roberta Flack e poi per Natalie Cole. Nel circuito del blues di Chicago, Delores ha collaborato a lungo con Vance Kelly, di cui è anche stata manager e produttrice, e poi con Billy Branch & the Sons of Blues. Delores è stata parte integrante dello spettacolo della Queen of Blues Koko Taylor, negli ultimi anni di vita della grande cantante. Ha suonato in tour oltre che per tutti gli Stati Uniti anche in Europa (Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia). Delores ha appena pubblicato un CD che include alcune tracce registrate con Dario Lombardo & The Blues Gang.

Dario Lombardo è uno dei principali musicisti del blues italiano. Chitarrista, cantante e autore è attivo professionalmente dal 1979. Ha fatto parte di gruppi come i Mean Mistreater Chicago Blues Band, i Blues Shakers e i Model T Boogie. Dal 1988 guida la Blues Gang. Dal 1987 al 2008, anno della scomparsa del grande bluesman, ha lavorato con Phil Guy. Negli anni ha collaborato con molti altri bluesmen statunitensi, come Johnny Copeland, Luther Allison, Albert Collins. Ha accompagnato in tour le cantanti Deitra Farr e Delores Scott, il bluesman tuareg Amar Sundy e il leggendario John Primer, già parte della Muddy Waters Band e dei Teardrops di Magic Slim. Dal febbraio 2014 ha iniziato una nuova collaborazione con la cantante Liz Mandeville. Il 14 giugno 2014 ha guidato (primo italiano ufficialmente in cartellone nella storia del prestigioso evento) il Tributo a Phil Guy che si è svolto sul Front Porch Stage dello Chicago Blues Festival, la più importante manifestazione blues mondiale. I suoi concerti l’hanno portato a esibirsi in molti stati europei, principalmente Spagna, Francia e Svizzera, e negli Stati Uniti. La sua discografia comprende due lavori con i Model T Boogie (rispettivamente del 1986 e 1989), uno con Phil Guy (Working Together, 1999) e quattro con la Blues Gang (I don’ t want to lose, 1998 e Searchin for gold, 2003 cui, dopo una lunga pausa, si sono aggiunti nel 2013 i due nuovi volumi delle Pop Life Studio Sessions). Suoi brani son stati inclusi in antologie e compilation, ultima delle quali in ordine di tempo è Rack of Blues# 1, del 2006, edita dalla prestigiosa rivista americana Big City Rhythm&Blues.

Sul palco del FolkClub oltre a Delores Scott (voce), a Dario Lombardo (chitarra e voce) e alla sua Blues Gang (Andrea Scagliarini, armonica e voce, Massimo Pavin, basso, Massimo Bertagna, batteria) numerosi ospiti: Giancarlo Crea (armonica e voce), Davide Dal Pozzolo (sax), Katia Costa (hammond), Marco Costa (chitarra).

SCONTO 50% AI MINORI DI 30 ANNI SU TUTTI I CONCERTI CON PREZZO DA 15 EURO IN SU
(fino a esaurimento posti destinati all'iniziativa su ogni concerto)

Sul palco del FolkClub oltre a Delores Scott (voce), a Dario Lombardo (chitarra e voce) e alla sua Blues Gang (Andrea Scagliarini, armonica e voce, Massimo Pavin, basso, Massimo Bertagna, batteria) numerosi ospiti: Giancarlo Crea (armonica e voce), Davide Dal Pozzolo (sax), Katia Costa (hammond), Marco Costa (chitarra).

Notizie
- Settimana jazz & blues
Dopo la scorpacciata di musica della settimana scorsa, con ben quattro eventi, ritorniamo alla nostra cadenza classica con i concerti del venerdì e del sabato. Venerdì penultimo appuntamento di RadioLondra per questa stagione con doppio ospite d'oltremanica: la stupenda cantante Anita Wardell e il raffinato pianista Robin Aspland. Sabato celebriamo un grandssimo del blues, Phil Guy, ospitando il concerto in suo omaggio che ogni anno Dario Lombardo gli dedica, con un'ospite di eccezione: Delores Scott, che ha lavorato per lunghi anni al fianco del compianto Phil.

- I concerti di maggio sono prenotabili
E' un maggio stellare quello che chiude la ventisettesima stagione del FolkClub, solo tre concerti (ma chissà che nei prossimi giorni non ci sia qualche sorpresa), ma di livello esagerato. Si va dallo straordinario pianista inglese Jason Rebello (già al fianco di Sting e Jeff Beck) al gigante della chitarra e della musica in generale Ralph Towner, per chiudere con un altro gigante della chitarra che manca da molti anni al FolkClub: Alex De Grassi. Tutti e tre i concerti sono prenotabili sul sito FolkClub.

- In dirittura di arrivo la campagna di crowdfunding "Sostieni il FolkClub!"
Il 30 aprile si chiude la nostra nostra campagna di crowdfunding "Sostieni il FolkClub", la trovate a questo link, ogni livello di donazione comporta uno o più omaggi da parte nostra, si parte da un libro, si arriva all'ingresso gratuito al FolkClub per tutti i concerti della stagione con posto in prima fila garantito. Il modo migliore per sostenere il FolkClub rimane certamente quello di venire ai concerti, ma per chi per qualche motivo non può venire, oppure chi già ci viene, ma desidera fare di più, abbiamo attivato questo canale di finanziamento per le nostre attività. Mancano pochi giorni, la quota che ci eravamo prefissati all'inizio non è lontana, aiutateci a raggiungerla. Grazie in anticipo.

- Seguiteci su Facebook
Sono attive le pagine ufficiali Facebook di FolkClub e Maison Musique, per iscriversi occorre cliccare qui (FolkClub) o qui (Maison Musique) e poi cliccare su "mi piace" all'interno della pagina Facebook. E' uno strumento utile per essere informati sui nostri concerti e poter commentare e discutere su di essi.

Prossimamente
- Occhio a Marco Rovelli
Ci piace andare a scovare talenti poco conosciuti da presentare nella stagione del FolkClub accanto ai grandi nomi di sicuro richiamo. E' il caso di Marco Rovelli, cantautore, attore e scrittore toscano che poggia la sua verve politica e sociale su solidissime basi di scrittura, musicale e testuale, e di capacità scenica. Un concerto godibilissimo, il suo del 24 aprile, che vi suggeriamo di non mancare, per andare alla scoperta di un grande talento.

L'evento:
FOLKCLUB
Sabato 18 APRILE
DARIO LOMBARDO presenta:
VII PHIL GUY DAY
feat. DELORES SCOTT (USA)

Ingresso: 20.00 €/Minori di 30 anni: 10.00 € 

Il concerto dedicato a uno dei più grandi bluesman contemporanei

Giunto alla sua settima edizione, approda finalmente sul palco del FolkClub il Phil Guy Day, manifestazione ideata nel 2009 da Dario Lombardo e Lisa Mallen (storica manager di Phil Guy) d'intesa con la famiglia Guy, per ricordare il grande bluesman scomparso nel 2008. Si tratta di una serie di concerti, programmi radio, interviste ed altre iniziative sparse in tutto il mondo, che si svolgono tutte nelle vicinanze del 28 aprile, giorno in cui, quest'anno, Phil Guy avrebbe compiuto 75 anni. IL PGD è aperto a chiunque abbia suonato o lavorato in qualche modo con Phil Guy, e quindi negli anni si sono avuti eventi un po' dappertutto, dall'Europa agli Stati Uniti, dall'America Latina alla Russia, eventi che hanno coinvolto musicisti, dj, promoter, fotografi e giornalisti del settore. Il calendario annuale del PGD viene formato direttamente dai singoli partecipanti, che comunicano data, luogo e titolo dei loro eventi agli organizzatori, che poi provvedono materialmente alla promozione via internet e stampa. I partecipanti si impegnano a inserire il nome di Phil Guy nel titolo del loro evento, a suonare le sue canzoni e a raccontare al pubblico chi fosse e quale sia stata la sua importanza per il blues contemporaneo.
Nel 2015 la data italiana del PGD è ospitata dal FolkClub: sul palco come di consueto Dario Lombardo & the Blues Gang con l'aggiunta di vari ospiti, tra cui spicca il nome di Delores Scott, si ricreerà così una parte della formazione che il 14 giugno del 2014 ha dato vita sul Crossroads Stage dello Chicago Blues Festival al tributo ufficiale a Phil Guy, con, oltre a Dario e Delores, il gruppo storico di Phil Guy, la Chicago Machine.
L'incontro tra Dario Lombardo e Delores Scott avviene alla fine degli anni'90 nelle vicinanze di Chicago, in un piccolo club in cui è in corso un concerto di Billy Branch & The Sons of Blues. Come di consueto il gruppo chiama a suonare amici musicisti presenti in sala, e così in successione Phil Guy, Delores e Dario si ritrovano sul palco per una breve jam; al termine, seguono gli scambi di indirizzi e i consueti auspici di future collaborazioni. Molti anni dopo, nel febbraio 2008, è previsto un tour italiano di Phil Guy e Dario Lombardo, tour impedito però dalle gravi condizioni di salute del chitarrista americano, cui poco prima è stato diagnosticato un tumore ormai incurabile. È proprio Phil Guy a chiedere a Delores Scott di sostituirlo per quelle date, e nasce così la collaborazione tra Dario e Delores, che proseguirà negli anni con numerosi concerti in Europa e negli USA.

Delores Scott. Soprannominata “Chicago Blues Lady”, Delores è stata l'allieva prediletta della Regina del Blues Koko Taylor. È senza dubbio una delle più importanti cantanti del blues di Chicago contemporaneo. I nomi di Delores Scott, Vance Kelly, Charlie Love si ritrovano nei programmi di sala dei più autentici club di Chicago, quelli posti al di fuori dei circuiti turistici dove però vive e cresce e si modifica il blues, mischiandosi con gli altri generi della musica afro-americana, soul e funky in primo luogo.
Brani come Breakin' up somebody's home o Down home blues, classici del repertorio contemporaneo, vengono riproposti in modo unico dalla voce di Delores Scott, che ne esalta i toni e ne sottolinea le sfumature come solo lei sa fare. Esemplare il duetto vocale con Vance Kelly in If loving you is wrong, che Delores non manca di riproporre nei suoi spettacoli. Cantante dalla vocalità ampia e completa, Delores Scott ha un repertorio vasto che va dai classici del blues alle canzoni soul senza peraltro tralasciare il jazz.
Delores ha iniziato a cantare a nove anni nel coro della chiesa del suo quartiere. Il gospel ha rappresentato il primo interesse musicale per lei, un interesse che ha occupato tutta la prima parte della sua carriera. Tra le tappe principali di questa fase le sue prime registrazioni effettuate a tredici anni negli studi Chess con il coro del Reverendo Clay Evans, cui sono seguiti diversi anni di attività con diversi altri cori (Jesse Dixon, Mervin Yancy, James Cleveland). In questo periodo Delores si trova spesso a cantare in cori che aprono i discorsi dei reverendi Martin Luther King jr., Jesse Jackson, Al Sharpton. Rimangono di questo periodo sedici registrazioni come solista e oltre settanta come corista. In seguito Delores Scott ha lavorato per due anni come vocalist per Roberta Flack e poi per Natalie Cole. Nel circuito del blues di Chicago, Delores ha collaborato a lungo con Vance Kelly, di cui è anche stata manager e produttrice, e poi con Billy Branch & the Sons of Blues. Delores è stata parte integrante dello spettacolo della Queen of Blues Koko Taylor, negli ultimi anni di vita della grande cantante. Ha suonato in tour oltre che per tutti gli Stati Uniti anche in Europa (Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia). Delores ha appena pubblicato un CD che include alcune tracce registrate con Dario Lombardo & The Blues Gang.

Dario Lombardo è uno dei principali musicisti del blues italiano. Chitarrista, cantante e autore è attivo professionalmente dal 1979. Ha fatto parte di gruppi come i Mean Mistreater Chicago Blues Band, i Blues Shakers e i Model T Boogie. Dal 1988 guida la Blues Gang. Dal 1987 al 2008, anno della scomparsa del grande bluesman, ha lavorato con Phil Guy. Negli anni ha collaborato con molti altri bluesmen statunitensi, come Johnny Copeland, Luther Allison, Albert Collins. Ha accompagnato in tour le cantanti Deitra Farr e Delores Scott, il bluesman tuareg Amar Sundy e il leggendario John Primer, già parte della Muddy Waters Band e dei Teardrops di Magic Slim. Dal febbraio 2014 ha iniziato una nuova collaborazione con la cantante Liz Mandeville. Il 14 giugno 2014 ha guidato (primo italiano ufficialmente in cartellone nella storia del prestigioso evento) il Tributo a Phil Guy che si è svolto sul Front Porch Stage dello Chicago Blues Festival, la più importante manifestazione blues mondiale. I suoi concerti l’hanno portato a esibirsi in molti stati europei, principalmente Spagna, Francia e Svizzera, e negli Stati Uniti. La sua discografia comprende due lavori con i Model T Boogie (rispettivamente del 1986 e 1989), uno con Phil Guy (Working Together, 1999) e quattro con la Blues Gang (I don’ t want to lose, 1998 e Searchin for gold, 2003 cui, dopo una lunga pausa, si sono aggiunti nel 2013 i due nuovi volumi delle Pop Life Studio Sessions). Suoi brani son stati inclusi in antologie e compilation, ultima delle quali in ordine di tempo è Rack of Blues# 1, del 2006, edita dalla prestigiosa rivista americana Big City Rhythm&Blues.

A MAISON MUSIQUE
Maison Musique si trova a Rivoli, via Rosta 23. Ci si arriva attraverso l'uscita di Rivoli della A32 Torino Bardonecchia, in 20 minuti dal centro di Torino. 
   
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Venerdì 17 aprile
RadioLondra presenta ANITA WARDELL & ROBIN ASPLAND (UK)
Ingresso 18 euro

Sabato 18 aprile
DARIO LOMBARDO presenta PHIL GUY DAY feat. DELORES SCOTT (USA)
Ingresso 20 euro

Giovedì 23 aprile
Buscadero Nights presenta PHIL CODY (USA)
Ingresso 15 euro

Venerdì 24 aprile
MARCO ROVELLI
Ingresso 15 euro

Giovedì 30 aprile
SESSION AMERICANA (USA)
Ingresso 15 euro

Venerdì 8 maggio
RadioLondra presenta JASON REBELLO (UK)
Ingresso 20 euro

Giovedì 21 maggio
RALPH TOWNER (USA)
Ingresso 30 euro*

Venerdì 29 maggio
ALEX DE GRASSI (USA)
Ingresso 25 euro*

* Special Acoustic Guitar Pass: 43 euro
Acquistando la sera del 21 maggio in occasione del concerto di Ralph Towner anche il biglietto per Alex De Grassi, i due concerti costano 43 euro anziché 55.

SCONTO 50% AI MINORI DI 30 ANNI SU TUTTI I CONCERTI CON PREZZO DA 15 EURO IN SU
(fino a esaurimento posti destinati all'iniziativa su ogni concerto)

A MAISON MUSIQUE
Maison Musique si trova a Rivoli, via Rosta 23. Ci si arriva attraverso l'uscita di Rivoli della A32 Torino Bardonecchia, in 20 minuti dal centro di Torino. 
   

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