FolkClub, Torino: giovedì 19 gennaio Giua in concerto

FolkClub, Torino: giovedì 19 gennaio Giua in concerto

Giua: la cantautrice ligure presenta il suo nuovo album ‘E improvvisamente’, il prossimo giovedi’ 19 gennaio. Al Folk Club di Torino. Canzoni che indagano quel tempo aperto, spalancato e sospeso che sono l’attesa e il silenzio di una risposta, la speranza, l’arrivo inaspettato di qualcuno... Ad accompagnare la voce e la chitarra di Giua ci sono musicisti di eccezione come Stefano Cabrera, Rodolfo Cervetto, Pietro Martinelli e Tina Omerzo, per un concerto ricco e raffinato che avvolge il pubblico con le sue melodie e i suoi ritmi dolci e travolgenti. 

Adfarmchicas per Folk Club, Torino

presenta:

Giovedi’ 19 gennaio 2017, ore 21.30

Folk Club, XXIX Stagione

Giua

La cantautrice ligure presenta il suo nuovo album ‘E improvvisamente’

Ingresso: 15.00 €   Minori di 30 anni: 8.00 €

Il tour della cantautrice Giua porta nei teatri e nelle rassegne italiane più importanti le canzoni del nuovo disco E improvvisamente, uscito per Egea a gennaio 2016, con un concerto che svela le sonorità e i temi di un lavoro che riparte da quello precedente ‐ il doppio Cd TrE, realizzato col chitarrista Armando Corsi, con un’anima decisamente latina- per intraprendere un viaggio che dal Mediterraneo volge verso l’America del Nord e le sue sonorità più acustiche, passando attraverso il jazz e la contaminazione di vari linguaggi. Canzoni che indagano quel tempo aperto, spalancato e sospeso che sono l’attesa e il silenzio di una risposta, la speranza, l’arrivo inaspettato di qualcuno. ... Life is what happens while you are busy making other plans diceva J. Lennon. Nel concerto, i brani di E improvvisamentesi mescolano con quelli più conosciuti del repertorio della cantautrice. Ad accompagnare la voce e la chitarra di Giua ci sono musicisti di eccezione come Stefano Cabrera, Rodolfo Cervetto, Pietro Martinelli e Tina Omerzo, per un concerto ricco e raffinato che avvolge il pubblico con le sue melodie e i suoi ritmi dolci e travolgenti. 

Giua (chitarra e voce). Chitarrista, cantautrice e pittrice. Ha iniziato giovanissima la sua carriera di cantautrice, per cui ha ricevuto numerosi riconoscimenti (Premio Lunezia, Festival di Castrocaro, Premio Recanati, Mantova Musica Festival). Nel 2008 è stata finalista al Festival di Sanremo e ha pubblicato il suo primo album Giua per Sony-Bmg, prodotto da Beppe Quirici e Adele Di Palma. Raffinata interprete di De André, Bindi, Lauzi, Gaber, De Gregori, allieva di Armando Corsi, ha collaborato con artisti importanti (Avion Travel, lo stesso Armando Corsi, Riccardo Tesi, Adriana Calcanhotto, Pippo Pollina, per citarne alcuni), ha partecipato a festival nazionali e internazionali e ha portato avanti collaborazioni teatrali come autrice delle musiche e interprete in scena (Festival dei due mondi di Spoleto, Barnasants Festival di Barcellona, Teatro della Tosse, Teatro Stabile e Teatro dell’Archivolto di Genova). Nel 2012 ha pubblicatoTrE, il suo secondo lavoro discografico in collaborazione con il chitarrista Armando Corsi. Un doppio CD con ospiti importanti: Jaques Morelenbaum, Oscar Prudente, Riccardo Tesi, Mario Arcari. Nel 2014 è stata tra le fondatrici del Coro Popolare della Maddalena, una corale multietnica costituita dagli abitanti dell’omonimo sestiere genovese, progetto che ha già attirato l’attenzione di molte istituzioni e associazioni. Nel 2015 ha fatto parte dello spettacoloQuello che non ho con Neri Marcoré, in tourneé nei più importanti teatri italiani. 

Stefano Cabrera (Violoncello). Musicista, arrangiatore e compositore, è nato a Genova nel 1971. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in violoncello con il maestro Nevio Zanardi al Conservatorio di Genova nel 1992. Successivamente si è perfezionato con Mario Brunello, Yo-Yo Ma, Amedeo Baldovino ed Emil Kline. Ha studiato musica jazz e composizione. Le sue composizioni sono state premiate in importanti concorsi nazionali ed internazionali. Ha studiato orchestrazione e arrangiamento alla Berklee School of Music. I suoi lavori sono stati eseguiti in festival internazionali e in prestigiose sedi in Italia, nonché trasmesse da emittenti televisive e radiofoniche. Dal 1994 al 2009 ha lavorato come violoncello di fila al Teatro Carlo Felice di Genova. Nel 2005 ha iniziato una collaborazione con i Violoncellisti della Scala e ha scritto per il Teatro C. Felice Sugli Angeli, Canto dell'Osso di Luna e Let it Beatles, rilettura dei successi del gruppo inglese per voce solista, coro ed orchestra. Nel 2004 realizza insieme a Luigi Berio, componendo la musica originale, il cartone animato Genova, sinfonia di una città con i disegni di Emanuele Luzzati. Collabora con numerosi teatri, orchestre e gruppi da camera come arrangiatore e orchestratore. 

Rodolfo Cervetto (batteria). E' uno tra i più apprezzati batteristi jazz italiani. Ha suonato nei più importanti festival e club in Italia e all'estero. Ha partecipato a trasmissioni TV e radio e inciso diversi dischi. Con Piero Leveratto e Paolo Silvestri ha curato colonne sonore originali per cinema e TV. Negli ultimi anni la sua ricerca si è orientata all'affinamento del proprio linguaggio avvicinandosi al free, al jazz europeo e alla musica classica. Attualmente suona con Fabrizio Bosso con il quale ha inciso un disco sulle musiche di Michel Petrucciani piazzatosi al 23° posto in classifica USA, con Max Ionata, Antonio Marangolo, Mattia Cigalini e Riccardo Arrighini. 

Pietro Martinelli (Contrabbasso). Ha studiato contrabbasso classico con il M° Franco Pianigiani e si è diplomato in contrabbasso jazz con il massimo dei voti con il M° Piero Leveratto presso il Conservatorio di Genova. Frequenta i seminari di Siena Jazz 2007 e 2011, Nuoro Jazz 2009, Chieti in Jazz 2010, grazie ai quali ha la possibilità di studiare con importanti nomi del jazz italiano e internazionale: Lionel Loueke, Ben Street, Drew Gress, Jeremy Pelt, Franco D’Andrea, Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Bruno Tommaso, Giovanni Maier, Attilio Zanchi, Tino Tracanna, Ettore Fioravanti. Durante la sua giovane carriera musicale ha l’opportunità di suonare in Festival Jazz Nazionali e Internazionali e di esibirsi con musicisti come Phil Woods, Scott Hamilton, Rosario Giuliani, Riccardo Arrighini, Alessio Menconi, Armando Corsi, Claudio Capurro, Roberta Alloisio, Marco Branca, Roberto Izzo, Stefano Cabrera, Marco Fadda, Fabio Vernizzi, Mario Arcari, Andrea Celeste. Ha registrato insieme ad alcuni importanti artisti: Riccardo Arrighini (Like Children On A Wide Lawn – 2012), Tullio De Piscopo (Tango Para Mi Suerte – 2012), Armando Corsi (Alma – 2010). 

Tina Omerzo (Pianoforte). Nata in Slovenia, Tina Omerzo studia il pianoforte alla Scuola di musica Statale di Koper‐Capodistria dove si diploma nel 1992. Durante gli studi di musica classica ha modo di approfondire anche lo studio della musica contemporanea improvvisata. Successivamente si trasferisce a Lubiana dove prosegue i suoi studi nella sezione Jazz. Nel 1998 si trasferisce a Genova e poco dopo vince un concorso indetto dalla Comunità Europea che le consente di partecipare ai corsi di perfezionamento di improvvisazione Jazz a Siena condotti da Stefano Battaglia. A Genova collabora con diversi artisti, Simona Barbera e gli Echo Art (progetto Sicilia), Roy Paci, Gnawa, Stefano Cabrera, Marco Tindiglia, Marco Fadda e Giua. Nel 2006 vince il primo premio al concorso Jazz emergente in Liguria con il trio Istralia che le permette di incidere il suo primo Cd contenente composizioni originali. Nel 2008 vince il Premio Speciale della Giuria come Miglior Interprete e Musicista al MAD di Friuli Venezia Giulia. La sua creatività artistica è influenzata da numerose esperienze musicali che spaziano dal jazz al pop e dalla musica etnica a quella classica. Ha tre CD al suo attivo : Istralia, Intima e Druga Sila.

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