HIDDEN ROOTS: Gil Scott-Heron e le radici dell' Hip Hop domani al Premio Bindi, Santa Margherita Ligure
HIDDEN ROOTS: Gil Scott-Heron e le radici dell' Hip Hop
Un'esperienza d'ascolto di Federico Sacchi
domani, venerdì 03 luglio
all'interno del PREMIO BINDI 2015 03-05 luglio,
Santa Margherita Ligure
ore 21.30, Area Bindi Village
C'è una grande differenza tra mettere parole sopra qualche musica, e fondere quelle parole nella musica. (Gil Scott-Heron)
New York, estate del 1970. Un ragazzo allampanato, 3 percussionisti, un microfono: “Buonasera e benvenuti, mi chiamo Gil Scott-Heron e questi sono i miei compari, ci piacerebbe farvi ascoltare una canzone, si intitola the revolution will not be televised”. Tre minuti dopo era nato il rap politicizzato. Ma è andata veramente così? Quando si portano alla luce le radici di un albero, si scoprono intricate, contorte e bellissime nella loro irregolarità, come la storia del progenitore della Hip Hop Culture, Gil Scott-Heron.
Federico Sacchi. Villanovese trapiantato a Torino da alcuni anni. Grafico editoriale di formazione, si converte al settore musicale per vocazione. Da quasi tre lustri opera professionalmente in questo campo, svolgendo l’attività di divulgatore musicale, organizzatore d’eventi, produttore, mercante di dischi, critico musicale e cantante. Autore ed interprete del ciclo di esperienze d’ascolto Soulful Songwriters e di Eat Hits! (con Sara Casiraghi di Pentolapvessione), collabora dal 2013 con Officine Carabà all’organizzazione del FuoriLuogo Festival.