Il Museo Nazionale del Cinema alla mostra del Cinema di Venezia
IL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
27 agosto - 6 settembre 2014
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino è presente alla 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto - 6 settembre 2014) con tre importanti restauri.
Due le pellicole presentate in Venezia Classici, la sezione dedicata alla valorizzazione dei restauri e dei documentari sul cinema, realizzati nell’ultimo anno da cineteche e istituzioni culturali di tutto il mondo: Todo modo di Elio Petri (Italia/Francia, 1976, 125’, colore), nel restauro realizzato da Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema di Torino, in collaborazione con Surf Film e Warner Bros., e L’udienza di Marco Ferreri (Italia/Francia, 1971, 111’, colore), nel restauro realizzato da Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema di Torino, in collaborazione con Cristaldi Film. Il restauro de L’udienza è stato possibile grazie alla campagna di crowdfunding sul sito MakingOf.it e alla massiccia comunicazione attivata su tutti i canali social del Museo Nazionale del Cinema.
La proiezione del film 'L’udienza' è stata sabato 30 agosto alle ore 16.45 in Sala Volpi ed è stata introdotta da Michel Piccoli (in replica domenica 31 agosto alle ore 11.15), mentre Todo Modo è stato presentato da Paola Pegoraro Petri ieri, martedì 2 settembre alle ore 17.00 in Sala Volpi (in replica mercoledì 3 settembre alle ore 11.00).
Il Museo Nazionale del Cinema è stato inoltre presente martedì 26 agosto per la preapertura della 71. Mostra del Cinema al Lido di Venezia nella rinnovata e gremita SALA DARSENA per la serata speciale dedicata alla città, con l’anteprima di MACISTE ALPINO (1916) di Luigi Maggi e Luigi Romano Borgnetto in una nuova copia restaurata in occasione del Centenario della Grande Guerra, con accompagnamento musicale dal vivo del jazzista Raffaele Casarano con il suo quartetto Locomotive. E’ stata la prima proiezione pubblica alla Sala Darsena dopo il restauro di questi ultimi mesi. La ricostruzione e il restauro digitale della versione originale sono stati realizzati dalla Biennale di Venezia in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, presso il Laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna.
INFO: Museo Nazionale del Cinema