JONATHAN WILSON, L’ECLETTICO MUSICISTA TORNA IN ITALIA PER UN TOUR NEI TEATRI
Barley Arts
in collaborazione con Covo Club e Ausgang Produzioni
presenta:
JONATHAN WILSON
Con l’acclamato “Gentle Spirit” del 2011, e con il suo follow-up del 2013 “Fanfare”, tutto il mondo è venuto a conoscenza del prodigioso talento del cantautore, polistrumentista, produttore e guitar hero senza rivali Jonathan Wilson. Dopo le esibizioni trionfali di Milano e Bologna della scorsa estate, il musicista californiano torna in Italia per un tour nei teatri, che lo vedrà l’ 11 aprile a Bologna al Teatro Antoniano, il 12 aprile a Roma all’ Auditorium Parco della Musica / Sala Sinopoli e il 13 aprile a Milano al Teatro Dal Verme.
I dettagli delle date:
Venerdì 11 Aprile
Data in collaborazione con Covo Club
www.covoclub.it
Bologna, Teatro Antoniano
Apertura porte ore 20.00
inizio concerto ore 20.30
Biglietti:
Posto unico numerato € 25,00 + d.p.
Info: www.barleyarts.com
tel 02 6884084
FB: www.facebook.com/barleyartspromotion
Prevendite su www.ticketone.it
Sabato 12 Aprile
Data in collaborazione con Ausgang Produzioni www.ausgang.it
Roma, Auditorium Parco della Musica / Sala Sinopoli
Apertura porte ore 20.00
inizio concerto ore 20.30
Biglietti:
PLATEA - € 30,00
GALLERIA 3 - € 25,00
GALLERIE 2 (LATERALI) - € 20,00
Prevendite su www.listicket.it
Domenica 13 Aprile
Milano, Teatro Dal Verme
Biglietti:
1° settore : € 35,00 + d.p.
2° settore : € 30,00 + d.p.
Balconate laterali: € 25,00 + d.p.
La rilettura in chiave moderna e rivisitata del “Laurel Canyon sound” di “Gentle Spirit” è valsa al disco alti posizionamenti in molte classifiche della critica di fine 2011, comprese quelle di MOJO (#4), Uncut (#16), e The Guardian (#28). Sia BBC Music che NME hanno dato al disco un punteggio di 8 stelle su 10. L’attesissimo seguito di “Gentle Spirit”, “Fanfare” del 2013, è un’ambiziosa produzione di grandioso rock epico che segue le orme di “Pacific Ocean Blue”, il disco solista del ’77 di Dennis Wilson dei Beach Boys.
Nelle parole dello stesso Jonathan Wilson, “ ‘Fanfare’ è una parola che rappresenta un’esibizione eccentrica, uno sfrontato movimento di energia, una celebrazione del suono. Qualcosa che annuncia un arrivo, un’occasione speciale. Una fanfara non segue regole. In questo caso, ‘Fanfare’ è anche il brano di apertura, la porta d’accesso per il resto del disco”.
Registrato dal musicista su nastro analogico nei suoi Fivestar Studios ad Echo Park (L.A.), poi mixato nel Groove Masters Studio di Jackson Browne a Santa Monica, il disco riflette la cura maniacale e l’attenzione al dettaglio che è tipica di un artigiano del suono della caratura di Wilson. Sono moltissimi gli strumenti che contribuiscono a delineare i paesaggi sonori in continuo mutamento, sospesi tra folk, progressive, psichedelia e musica da film di “Fanfare”: archi, fiati, un’intera orchestra in alcuni brani, un pianoforte Steinway e le immancabili chitarre a creare intriganti giochi virtuosistici. Numerosi sono anche i nomi illustri che vanno a impreziosire questo lavoro in veste di ospiti: tra questi, anche alcuni protagonisti fondamentali della scena rock californiana degli anni ’70, quali Graham Nash, David Crosby e Jackson Browne.
www.songsofjonathanwilson.com