La scorsa settimana, si è chiusa la quarta edizione di Varvara a Torino
La scorsa settimana, si è chiusa la quarta edizione di Varvara a Torino: da giovedì 24 a sabato 26 agosto il popolo elettronico è accorso in massa per l’evento di musica alternativa e sperimentale che da quattro anni caratterizza l’estate cittadina. Forte degli eventi per ToDays Festival e la Città di Torino, Varvara ha potuto sempre più intensificare ed elevare la proposta artistica, fino a ottenere il consenso delle 7 mila persone, provenienti da tutta Italia ed Europa.
Tum Torino per Varvara festival
annuncia:
Varvara
per ToDays Festival e Città di Torino
Da giovedì 24 a sabato 26 agosto il popolo elettronico è accorso in massa per l’evento di musica alternativa e sperimentale che da quattro anni caratterizza l’estate cittadina. Forte degli eventi per ToDays Festival e la Città di Torino, Varvara ha potuto sempre più intensificare ed elevare la proposta artistica, fino a ottenere il consenso delle 7 mila persone, provenienti da tutta Italia ed Europa.
La rassegna itinerante ha aperto con un giovedì dedicato alla sperimentazione, presso lo storico circolo Magazzino sul Po, sito ai Murazzi lato sinistro, che si conferma un luogo coraggioso che spicca nel panorama dei live club nostrani. L’ex fabbrica Incet, in tutto il suo splendore dovuto un’imponente opera di ristrutturazione di una acciaieria d’altri tempi, trasformata oggi in un moderno spazio-servizi, ha ospitato le performance per ToDays del venerdì e sabato. Grazie al contributo di ToDays Festival e della Città di Torino, quest’anno gli artisti firmati Varvara si sono esibiti sul palcoscenico principale della corte semi aperta, con una produzione e architettura adeguata al successo del festival padrone di casa. Altro esempio di riqualificazione urbana è Amen, lo spazio in cui si è tenuta la sessione mattutina del venerdì notte. Amen è un locale sito ai Docks Dora, l’antico complesso di magazzini generali, convertito negli anni 90 in polo culturale e musicale, oggi rinato come fucina di progetti artistici e artigianali, quali laboratori, spazi espositivi e studi. Dal centro alla periferia nord, per ampliare i confini dell’offerta artistica.
Con una direzione artistica azzardata e rispettosa del talento, un occhio attento alle punte di diamante del passato e ai talenti del futuro, con un suono dal marchio distintivo e caratterizzante, in linea con ciò che sta accadendo ora nella scena elettronico-sperimentale più di nicchia, Alessandro Gambo, direttore artistico di Varvara, ottiene un consenso diffuso e un tutto esaurito. Il festival, già introdotto dai principali magazine di settore come promettente caso, si apre quest’anno al vasto pubblico, anche grazie alla sua accessibilità: la gratuità degli eventi ha infatti concesso anche ai curiosi di affacciarsi a una proposta d’avanguardia e di rimanerne folgorati.
Sui palchi si è passati dalle più estreme performance di un coinvolgente Justin Broadrick (quel Justin portavoce dei Godflesh) e degli urlanti Brighter Death Now di Roger Karmanik, alla calda drum’n’bass del pioniere della scena Bridge, dal flusso onirico audio-video di Max Cooper ai nostrani Boston 168 che infuocano con un avvolgente live set analogico, per chiudere con il groviglio di sintetizzatori e drum machine che consente al duo inglese Karenn di impressionare positivamente pubblico e critica. E poi Terence Fixmer, Shed, A Made Up Sound, Mono Junk, Parrish Smith e i torinesi Omega Machine, A Karman Vortex Street, Black Seed, Titta, TMSO, Nigro & Vietti, La crew The Dreamers, Noizyknobs, Giulia Fresca, il tutto impreziosito dalle eccezionali opere visive, appositamente create da Cikita dei vjs Kidddz.
Le tre serate sono state caratterizzate dall’unione di un pubblico consapevole, che ha voluto divertirsi e condividere momenti unici, che resteranno negli animi di tutti, anche degli organizzatori entusiasti.
Grazie:
- alla Città di Torino e ToDays Festival per avere, anche quest’anno, creduto in Varvara
- a tutto lo staff per un lavoro attento e di qualità
- al pubblico per la fervente partecipazione e la calorosa approvazione
Varvara
Con il patrocinio della Città di Torino
Per ToDays Festival
In collaborazione con Magazzino sul Po, Tum, Amen
Con il sostegno di Smirnoff, S. Bernardo, J.Gasco, Master Barman, Mago di Oz, LAM Stile
Media partner Zero, Rumore, Parkett, Outsiders, The New Noise, Round About, Radio Banda Larga, PayNoMinds, The Tips
Ideazione e Direzione Artistica: Alessandro Gambo
