MONFORTE IN JAZZ 2015: torna il festival musicale di Monforte d'Alba! LOS LOBOS, KINGS OF CONVENIENCE, FRANCESCO DEGREGORI, BRANFORD MARSALIS, RAPHAEL GUALAZZI

MONFORTE IN JAZZ 2015: torna il festival musicale di Monforte d'Alba! LOS LOBOS, KINGS OF CONVENIENCE, FRANCESCO DEGREGORI, BRANFORD MARSALIS, RAPHAEL GUALAZZI

MONFORTE IN JAZZ 2015

Auditorium Horszowski - Monforte d'Alba

Inizio Concerti ore 21,30

MONFORTINJAZZ 2015

La nostra storia è stata fatta da tutti questi artisti che si sono alternati negli anni sul palcoscenico di Monfortinjazz: GOV'T MULE, CALEXICO, PLAZA FRANCIA, AIRES TANGO, Nicola ARIGLIANO, Joe BARBIERI, Ryan BINGHAM, Mario BIONDI, Aloe BLACC, Brian BLADE, BLIND BOYS OF ALABAMA, BLONDE REDHEAD, Stefano BOLLANI, Joe BONAMASSA, Randy BRECKER, Dee Dee BRIDGEWATER, Ruth BROWN, BUENA VISTA SOCIAL CLUB, Francesco CAFISO, Sergio CAMMARIERE, Vinicio CAPOSSELA, Franco CERRI, Giorgio CONTE, Paolo CONTE, Gianni COSCIA, Gal COSTA, Charlie HADEN, Hamilton DE HOLANDA, Tullio DE PISCOPO, Willy DE VILLE, Ludovico EINAUDI, ELIO E LE STORIE TESE, Bill EVANS, Robben FORD, Ivano FOSSATI, Bill FRISELL, Richard GALLIANO, Frank GAMBALE, Jan GARBAREK, Roberto GATTO, Ray GELATO, GIPSY KINGS, Francesco GUCCINI, Trilok GURTU, Scott HAMILTON, Omar HAKIM, INCOGNITO, Enzo JANNACCI, JOAN AS POLICE WOMAN, Darryl JONES, Diana KRALL, Barney KESSEL, LOS VAN VAN, MANHATTAN TRANSFER, Rita MARCOTULLI, MEDESKI,MARTIN & WOOD, Brad MEHLDAU, MILES SMILES, MORGAN, MUSICA NUDA (Petra Magoni- Ferruccio Spinetti), Agnes OBEL, John PATITUCCI, Danilo PEREZ, Gianluca PETRELLA, Michel PETRUCCIANI, Madeleine PEYROUX , Dulce PONTES, Omara PORTUONDO, Patty PRAVO, Massimo RANIERI, Enrico RAVA, Bobo RONDELLI, Wallace RONEY, Wayne SHORTER, Mavis STAPLES, Mike STERN, Ralph SUTTON, Mick TAYLOR, Gianluigi TROVESI, Rufus WAINWRIGHT.

PROGRAMMA CONCERTI

Venerdì 10 luglio

LOS LOBOS (I lupi)

Giovedì 16 luglio

An evening with BRANFORD MARSALIS (Branford Marsalis Quartet)

Branford Marsalis: sax

Joey Calderazzo: piano

Eric Revis: basso

Justin Faulkner: batteria

24 luglio

FRANCESCO DEGREGORI

"Vivavoce Tour"

Domenica 26 luglio

KINGS OF CONVENIENCE

perform "QUIET IS THE NEW LOUD"

Domenica 2 agosto

RAPHAEL GUALAZZI 

"JAZZ ME UP "

Monfortinjazz

Ass. Monfortearte 

Piazza Umberto I 

12065 Monforte d'Alba 

Info: Tel +39 334 9449226 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO

Venerdì 10 luglio

LOS LOBOS (I lupi)

ore 21,30

Euro 30.00

Los lobos (I lupi) sono un gruppo musicale chicano statunitense di musica rock, fortemente influenzati dal country, folk, R&B e blues formatosi a Los Angeles nel 1973, nel quartiere ispanicoamericano della città.

Negli anni il gruppo è sempre stato fedele alle proprie radici, sapendo miscelare le tradizioni della musica spagnola e messicana, non tralasciando una solida base country. Rappresentano senz'altro un insieme spettacolare di culture musicali differenti, ed è esattamente questo che li ha resi negli anni una delle realtà musicali più consolidate.

Conosciuti nel mondo per il rifacimento de La Bamba, colonna sonora dell'omonimo film, scritta dal defunto, Richie Valens a cui il film è dedicato. 

Los lobos (The Wolves) are a Chicago American rock musical band, strongly influenced by country, folk, R&B and blues formed in Los Angeles in 1973, in the Spanish-American neighborhood of the city.

Over the years, the band has always been true to their roots, knowing how to mix traditional Spanish and Mexican music, without missing a very solid base of country. They absolutely represent a spectacular set of different musical cultures and it is exactly this that made them in the years one of the most established musical band.

Known worldwide for the remake of La Bamba, soundtrack of the film, written by the late Richie Valens to whom the film is dedicated. 

www.loslobos.org

Giovedì 16 luglio

An evening with BRANFORD MARSALIS (Branford Marsalis Quartet)

ore 21,30

euro 30.00

Branford Marsalis: sax

Joey Calderazzo: piano

Eric Revis: basso

Justin Faulkner: batteria

Branford Marsalis, fin dai suoi primi successi come sassofonista, portò nuova energia e nuovo pubblico nel jazz e perfezionò ed ampliò i suoi talenti e i suoi orizzonti come musicista, compositore, direttore d'orchestra ed insegnante.

Cresciuto nel ricco ambiente musicale di New Orleans, figlio maggiore del pianista/educatore Ellis Marsalis, Branford venne attirato dalla musica insieme ai suoi fratelli Wynton, Delfeayo e Jason. 

Il suo primo strumento, il clarinetto, gli aprì la strada al contralto e poi al sax tenore e soprano proprio nel momento in cui, allora adolescente, iniziava a lavorare in gruppi musicali locali. Il fascino per il jazz continuò ad aumentare e l'entrata all'università gli offrì la possibilità di ottenere le prime importanti collaborazioni; citiamo come esempio, il famoso trombettista Clark Terry e il fratello Wynton nei leggendari "Jazz Messangers" di Art Blakey. 

Branford formò il suo Quartetto nel 1986 e questo rimane per lui -tuttora- il suo principale mezzo di espressione musicale. Alcuni potrebbero misurare il successo di Branford Marsalis dai suoi numerosi premi, tra cui tre Grammys (insieme al padre e ai fratelli) e un Master Jazz by the National Endowment for the Arts. 

Per Branford, invece, queste sono solo stazioni intermedie lungo quello che continua ad essere uno dei più affascinanti e gratificanti viaggi nel mondo della musica. Ha suonato con una legione di giganti, tra cui Miles Davis, Dizzy Gillespie, Herbie Hancock e Sonny Rollins e ha eccelso in duetti con i pianisti più importanti, tra cui il suo amico d'infanzia Harry Connick Jr. e il pianista di lunga data nel suo quartetto Joey Calderazzo. 

From his early acclaim as a saxophonist, Branford Marsalis has brought new energy and new audiences to jazz , he has refined and expanded his talents and his horizons as a musician, composer, bandleader and educator.

Growing up in the rich musical environment of New Orleans as the oldest son of pianist and educator Ellis Marsalis, Branford was drawn to music along with siblings Wynton, Delfeayo and Jason. 

His first instrument, the clarinet, gave way to the alto and then the tenor and soprano saxophones when the teenage Branford began working in local bands. A growing fascina- tion with jazz as he entered college gave him the basic tools to obtain his first major jobs, with trumpet legend Clark Terry and alongside Wynton in Art Blakey's legendary Jazz Messengers. 

Branford formed his own Quartet in 1986 and has sustai- ned it as his primary means of his musical expression. Some might gauge Branford Marsalis's success by his numerous awards, including three Grammys and (together with his father and brothers) his citation as a Jazz Master by the National Endowment for the Arts. 

To Branford, however, these are only way stations along what continues to be one of the most fascinating and rewarding journeys in the world of music. In addition to guest turns with a legion of giants including Miles Davis, Dizzy Gillespie, Herbie Hancock and Sonny Rollins, he has excelled in duets with several major pianists, including his boyhood friend Harry Connick Jr. and the longtime pianist in his quartet, Joey Calderazzo. 

www.branfordmarsalis.com

Domenica 26 luglio

KINGS OF CONVENIENCE perform "QUIET IS THE NEW LOUD"

ore 21,30

euro 35.00

Il loro debutto a livello mondiale avviene nel 2001, con "Quiet is the New Loud": il disco riprende molte delle tracce già presenti in "Kings of Convenience" (l'album precedente distribuito solo negli Stati uniti) con l'aggiunta di alcune nuove canzoni. 

Con questo album il duo norvegese raggiunge un grande successo, tanto da dare vita ad una nuova scena musicale underground: "new acoustic movement", chiaramente ispirata allo stile di Simon & Garfunkel, puntando su melodie intricate e sofisticate. 

Atmosfere ipnotiche, leggere, caratterizzate da una semplicità che lascia senza parole. Chitarre acustiche, voci delicate, giochi di incastri melodici hanno reso, senza ombra di dubbio, "Quiet is the new Loud" uno dei dischi indie-pop più riconosciuti al mondo.

Il concerto all'Auditoruim Horszowsky, che sarà una delle due date italiane, verrà alternato a momenti di discussione e racconto da parte dei due artisti. Uno spettacolo decisamen- te nuovo, intimo: un viaggio speciale. 

Their world-wide debut takes place in 2001, with "Quiet is the New Loud": the disc incor- porates many of the tracks already present in "Kings of Convenience" (the previous album released only in the US) with the addition of some new songs. 

With this album the Norwegian duo reached a great success, so as to give life to a new underground music scene: new acoustic movement, clearly inspired by the style of Simon & Garfunkel focusing on intricate and sophisticated melodies. 

Hypnotic and light atmo- spheres, characterized by a simplicity that leaves you speechless. Acoustic guitars, delicate items, games of joints melodic have made, without a doubt, "Quiet is the New Loud" one of the most indie-pop recognized in the world. 

The concert, which will be performed for only two dates in Italy, will be alternated with moments of discussion and story by the two artists. A definitely new and intimate show: a special trip.

www.kingsofconvenience.eu

Domenica 2 agosto

RAPHAEL GUALAZZI  - "JAZZ ME UP "

ore 2uroURO 30.00

Uno show travolgente e dinamico, l'inconfondibile sound internazionale di Gualazzi spazierà tra grandi classici e standard jazz che hanno fatto la storia musicale del nostro secolo e che per Raphael sono da sempre un riferimento, colonne della sua formazione artistica e discografica d'esordio.

Raphael Gualazzi, alla voce e al piano, sarà accompagnato sul palco da una band multietnica con Julien Duchet al sax, Damien Verherve al trombone, Luigi Faggi alla tromba, Laurent Miqueu alla chitarra, Emah Otu al contrabbasso e Gianluca Nanni alla batteria.

An overwhelming and dynamic show, the unmistakable international sound of Gualazzi will range from classics and jazz standards which have shaped the musical history of our century and for Raphael have always been a reference, milestones of his artistic training and record debut. 

Raphael Gualazzi, voice and piano, will be accompanied on stage by a multi-ethnic band, Julien Duchet sax, Damien Verherve on trombone, Luigi Faggi on trumpet, Laurent Miquèu on guitar, bass Emah Otu, Gianluca Nanni on drums and Well Maillot. 

http://it-it.facebook.com/raphael.gualazzi

Biglietti per MonfortinJazz

Informazioni per l'acquisto dei biglietti

Acquista biglietti online:

http://www.monfortinjazz.it/it/acquistare-biglietti-monfortinjazz

 

I biglietti per MonfortinJazz 2015 possono essere acquistati presso:

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On line: http://www.mailticket.it/rassegna-custom/6/monfortinjazz-2015

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Altri punti vendita

Prossimamente in vendita anche presso:

EDICOLA BRUNO - Monforte d'Alba - Tel. +39.0173.78129

Attenzione: questo esercizio il martedì tiene aperto fino alle 12.30.

Chiuso il martedì pomeriggio.

Contatti e informazioni

Per informazioni sui biglietti:

+39.334.9449226 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Auditorium Horszowski a Monforte

INFORMAZIONI PRATICHE

Come raggiungerci

Per chi arriva da Torino: autostrada A6 Torino-Savona. Uscire a Marene e proseguire sulla A33 fino al casello di Cherasco. Proseguire sulla fondovalle Tanaro direzione Dogliani fino a Monchiero e poi a sinistra Monforte.

Per chi arriva da Milano: A21. Uscire ad Asti est e proseguire sulla A33 direzione Cuneo fino ad Alba. Segiure le indicazioni per Barolo e proseguire verso Monforte.

Per chi arriva da Savona: autostrada A6. Uscire al casello di Mondovì e proseguire sulla fondovalle Tanaro fino a Monchiero e proseguire verso Monforte.

 

 

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