Pentagon Booking, Eventi Marzo-Aprile: Gnod, Gnoomes, Emily Wells, Basia Bulat, Stranded Horse, The Cesarians - Official Video degli Gnoomes - 'Roadhouse'
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presenta:
Ecco i concerti/eventi del mese di marzo e aprile:
Stranded Horse
Gnoomes
The Altered Hours
The Holydrug Couple
The Cesarians
Emily Wells
Gnod
Basia Bulat
Info: http://www.pentagonbooking.net/
https://www.facebook.com/pentagonbooking
https://twitter.com/pentagonbooking
Dettagli concerti:
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presenta:
STRANDED HORSE
In Italia per cinque date
03.03 - Malacarne, Via S. Vitale, 14, 37129 Verona
04.03 - T-Trane, Borgo XX Giugno, 06126, Perugia
05.03 - Sca-TNT, Via Gallodoro, 60035, Jesi
06.03 - IRF LAB / Libreria Primo Moroni, Via Quarto dei Mille, 29, 65122, Pescara
07.03 - Fargo, Vicolo Padenna, 48121, Ravenna
http://www.strandedhorse.com
https://www.facebook.com/StrandedHorse
Links:
http://www.strandedhorse.com
https://www.facebook.com/StrandedHorse
http://www.talitres.com/en/ (label)
Media:
Stranded Horse - Le Bleu et l'Ether (La Blogoteque) qui: https://www.youtube.com/watch?v=5BBAoGLgO3o
Stranded Horse - Monde, qui: https://www.youtube.com/watch?v=CMmHyZ4G-aI
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presenta:
GNOOMES
A marzo musica cosmica dalla Russia
Quattro date italiane nel mese di marzo:
17.03 - Sacrestia, Via Conchetta, 20, Milano
18.03 - Astro Club, Via G. Puccini, 141, Fontanafredda PN
19.03 Madreselva Fest, Sca TNT, Via Gallodoro, 68, Jesi
20.03 Arci Virgilio, Vicolo Ospitale, Mantova
Media:
Guarda, l' official Video degli Gnoomes - 'Roadhouse', qui sotto
Gnoomes - My Son, My Son What've Ye Done (Live @ Rooftop), qui : https://www.youtube.com/watch?v=YnW-eiV1J7w
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presenta:
THE ALTERED HOURS
In Italia per tre date
22.03 - Circolo Arci Zone K, Via Santa Margherita 331, Ferrara
24.03 - Ex Dogana, Via Dello Scalo San Lorenzo 10, Roma
25.03 - PNBOX STUDIOS/Scenasonica, Via Vittorio Veneto 23, Pordenone
http://www.alteredhours.com
https://www.facebook.com/thealteredhours
Media:
The Altered Hours - Sweet Jelly Roll, qui: https://www.youtube.com/watch?v=xVjjkrV-f04
The Altered Hours - Dig Early, qui: https://www.youtube.com/watch?v=Sd-NuEw98Gc
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presenta:
THE HOLYDRUG COUPLE
La band cilena arriva in Italia per due date
30.03 - Sacrestia, Via Conchetta 20, Milano
31.03 - Bronson, Ravenna - Via Cella 50, Madonna dell'Albero (RA)
Media:
Moonlust (2015 - Sacred Bones Records) Full Allbum Streaming, qui: https://www.youtube.com/watch?v=6TCFLpV0R8U
The Holydrug Couple - Dreamy: https://www.youtube.com/watch?v=zj2aImiOgUE
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presenta:
THE CESARIANS
La band londinese arriva in Europa per sette date
25.03 - Magasin 4, Bruxelles
26.03 - L’Antre de Manu, Metz
27.03 - Reitschule, Berne
30.03 - Stadtwerkstatt, Linz
31.03 - Kulturlabor Stromboli, Hall in Tirol
01.04 - Arci Tom, Mantova
02.04 - Rain Dogs, Savona
I Cesarians sono una band londinese formata dal frontman Charlie Finke (ex Penthouse), Justin Armatage (ex Christian Death), Beverley Crome, Budge Magraw, Christine Lehlett e Ed Grimshaw.
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presenta:
EMILY WELLS
L’artista texana in Italia per sei date
19.04 - Black Market in Monti, Via Panisperna 101, Roma
20.04 - Circolo Arci Zone K, Via Santa Margherita 331, Ferrara
21.04 - Officina 34, Via Borghetto 34, Foligno (PG)
22.04 - Lago Di Oz, Via Piave 66/A, Ascoli Piceno
23.04 - Chiesa del Sacramento, Piazza Kennedy 14, Ancona
24.04 - Teatro Del Venda, Via Sottovenda 45, Padova
Media:
Emily Wells - Mama's Gonna Give You Love (Live at the BCSC), qui: https://www.youtube.com/watch?v=aGOcxhsl-S8
Emily Wells - Becomes The Color, qui: https://www.youtube.com/watch?v=jzaVZYg0Fdw
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presenta:
GNOD
La psichedelia inglese dei Gnod in Italia per due date
22.04 - Cox18, Via Conchetta, 18, 20136 Milano
23.04 - Bronson, Via Cella, 50, 48124 Madonna Dell'albero RA
Media:
Gnod - Breaking The Hex (Official Video) qui: https://www.youtube.com/watch?v=7WIrBBZmurs
Gnod & White Hills - Drop Out, qui: https://www.youtube.com/watch?v=_aWPioxR0TM
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è orgogliosa di presentare:
un’unica data italiana
BASIA BULAT
22.04 - Bronson, Via Cella, 50, 48124 Madonna Dell'albero RA
La cantautrice canadese torna in Italia per un’unica data nel mese di aprile Basia Bulat nasce a Toronto. Cresce ascoltando Sam Cooke e Stax nelle stazioni radio “oldies”, innamorandosi poi del suono di Odetta, Stevie Nicks, Sandy Denny e Abner Jay.
Media:
Basia Bulat (Tiny Desk Concert / Full Session), qui: https://www.youtube.com/watch?v=XfX2lvFbWlc
Basia Bulat - Infamous, qui: https://www.youtube.com/watch?v=AH6Vm_-z9GY
Info: http://www.pentagonbooking.net/
STRANDED HORSE in Italia per cinque date
Gli Stranded Horse arrivano dalla Francia (Normandia), attualmente risiedono a Marsiglia dopo alcuni periodi a Brighton, Bristol e Bruxelles. Yann Tambour, leader della band, inizia ad incidere canzoni dal 2001 sotto il nome di Encre, progetto che unisce campionature di accordi, piano e voce. Successivamente rilascia una serie di album ed EP sempre sotto il nome di Encre e una volta tornato al suo strumento originale, la chitarra classica, Yann inizia a sperimentare con la kora (strumento musicale della famiglia arpe a ponte, più conosciuto come arpa a liuto, molto diffuso nell'Africa Ovest), gradualmente sviluppa le proprie tecniche di utilizzo e in poco tempo si crea la propria personalità sonora e allo stesso tempo crea una versione più compatta dello strumento unendo queste due caratteristiche ad un attitudine più orientata sul rapporto cantante/compositore.
Stranded Horse (inizialmente chiamati Thee Stranded Horse) si formano a metà anni 2000, 'Luxe' è il terzo lavoro della band dopo 'Humbling Tides' ("012) e 'Churching Strides' (2007) nel quale è possibile trovare del materiale editato dall'EP rilascito nel 2008 insieme al rinomato musicista Ballaké Sissoko più conosciuto per le sue abilità nell'utilizzo della kora.
Nel frattempo l'evoluzione dello strumento di Yann prosegue, la sua più recente creazione è una kora cromatica con leve d'arpa fatta con legno di kero, accaio e formikora.
GNOOMES - A marzo musica cosmica dalla Russia
“We think about isolation as a dream trigger, and sometimes a dream becomes a motivation to do something cool. Being in a band is the one thing that keeps us from Russian madness.”
Questo è quello che dicono gli Gnoomes di loro. Vengono da Perm, una città della regione degli Urali, in Russia. E’ proprio da questo contesto che nasce il loro sound, che si ispira totalmente all’ambiente in maniera sia orizzontale che verticale: natura e cosmo.
Il loro album di debutto “Ngan!” viene prodotto dalla Rocket Recordings nel 2015; è un diario di viaggio attraverso i regni della coscienza e comunica un elegante senso di meraviglia. Gli Gnoomes definiscono la loro musica “stargaze”, termine che spiega l’unione tra atmosfere eteree e ritmi eleganti.
Le loro influenze musicali vanno da Brian Eno ai Popol Vuh. Ma il suono che viene fuori da Ngan! è unico e si divincola benissimo dai cliché come “psych” o "shoegaze”. E’ un suono fatto di intensità spirituale, non di etichette. Ma non è solo la loro musica a renderli unici, è anche il loro approccio, che porta una ventata di aria fresca ai veterani annoiati. Trascendenza e spirito, è questo lo stargaze degli Gnoomes.
Links:
https://gnoomes.bandcamp.com
https://www.facebook.com/gnooomes
https://rocketrecordings.bandcamp.com/ (label)
THE ALTERED HOURS, In Italia per tre date
Gli Altered Hours arrivano da Cork City (Irlanda) e sono composti da Cathal, Elaine, Nora, Patrick e Kevin. 'In Heat Not Sorry' è il nome del loro primo LP, registrato allo studio Funkhaus di Berlino e rilasciato dalla Art For Blind insieme alla Penske Recordings. Successivamente dopo aver lavorato con Fabien Leseure per il loro EP del 2013 'Sweet Jelly Rool', procedono con l'esplorazione delle loro capacità per riuscire a dare il massimo durante le loro esibizioni sui palchi. Il gruppo torna a Berlino nel 2014 e passano tre settimane esplorando, sperimentando e registrando insieme a Leseure ai controlli.
Il progetto inizia con una grande varietà di canzoni e idee, un unico e coerente stile che emerge con un'enfasi sulle registrazioni live. Il risultato sono 10 tracce che rappresentano l'evoluzione della band, iniziando con un attraente suono psichedelico in evoluzione. Questo lavoro è stato influenzato in parte dalle
strutture e dintorni del palazzo della Funkhaus studio costruito negli anni 50 (inizialmente centro di trasmissione radio della Repubblica Democratica Tedesca). Il suono e atmosfera di In Heat Not Sorry rispecchia l'interesse della band verso l'improvvisazione e allo stesso tempo quell'elegante equilibrio tra la tranquillità ed il caos. L'album, vede luce il 29 di gennaio sotto la Art For Blind Records & Penske Recordings.
Links:
http://www.alteredhours.com
https://www.facebook.com/thealteredhours
http://www.artforblind.com (label)
THE HOLYDRUG COUPLE
La band cilena arriva in Italia per due date
Gli HolyDrug Couple si formano nel 2006 a Santiago, Chile, dopo circa 5 anni che Ives e Manu si incontrano per la prima volta. I due giovani amici non si vedono per qualche anno fin quando Manu scrive a Ives per fargli sapere che aveva comprato un set di batteria. Iniziano con qualche jam session e, qualche settimana dopo, la band era formata. Arrangiano una raffica di canzoni fino al 2011 quando rialasciano l'EP Ancient Land per proseguire con Noctuary nel 2013, entrambi rilasciati dalla Sacred Bones Records di Brooklyn. Moonlust percorre audacemente la strada che solo le prime registrazioni psych hanno toccato, specialmente le colonne sonore degli anni 70 e 80 e la discografia di Serge Gainsbourg.
Links:
https://theholydrugcouple.bandcamp.com
https://www.facebook.com/Holydrugcouple/
http://www.sacredbonesrecords.com (label)
THE CESARIANS
La band londinese arriva in Europa per sette date
I Cesarians non sono una pop band. Il loro suono non è manipolato o preconfezionato per le masse. Il linguaggio musicale dei Cesarians è consapevole, sincero ed elegante. Le loro canzoni parlano di amore, sofferenza, redenzione, terrore e paradossi; tutte le ricchezze e tragedie della vita parte di un mix alchemico che si trasforma in un live show che lascia senza fiato.
Il sound della band londinese non segue schemi ma solo istinto, in un trionfo di energia di chitarre elettriche. L’omonimo debutto esce nel 2009, registrato agli Abbey Road Studios insieme a Craig Leon, producer di Ramones, Richard Hell, Blondie e Suicide.
Nel 2015 esce il loro secondo album “Pure White Speed”: unione tra melodia e potenza a cavallo tra Bad Seeds e Arab Strap. L’artwork è curato da uno degli artisti di punta della Saatchi, Johnny Green.
“Listen to them play and your dreams will come back to you”
Links:
http://thecesarians.com
https://www.facebook.com/TheCesarians/
https://notyouraveragetype.com (label)
EMILY WELLS
L’artista texana in Italia per sei date
Emily Wells è una polistrumentista texana che spazia tra la musica classica e moderna, il suo orientamento musicale inizia con il violino per poi passare alla sperimentazione con altri strumenti come: percussioni, chitarre, tastiere e drum machine, i quali vengono utilizzati durante le proprie esibizioni live.
L'art pop è il suo genere di riferimento da circa dieci anni e si riflette ancora nel suo ultimo lavoro "Promise" uscito per conto della propria etichetta Thesis&Instinct dopo due anni di duro lavoro. Ad oggi conta con circa dieci album, un EP, collaborazioni con Dan The Automator (produttore hip hop fondatore della 75Ark che ha prodotto lavori per artisti del calibro di: Dj Shadow, Kasabian, Gorillaz, Mike Patton, Depeche Mode e tanti altri) in poco più di quindici anni di carriera.
Le influenze musicali di Wells sono varie e vanno dall’hip-hop, con una particolare reverenza per i Wu-Tang Clan, alla musica classica. Un posto di grande importanza viene assegnato al compositore, scrittore e teorico musicale John Cage così come al gran rappresentante del minimalismo musicale Philip Glass.
Links:
http://emilywellsmusic.com
https://www.facebook.com/emilywellsmusic
GNOD
La psichedelia inglese dei Gnod in Italia per due date
Band di Salford, piccolo paesino vicino Manchester, dove i ragazzi vivono insieme da qualche anno in una specie di comune, alla maniera che potrebbe ricordare le comuni degli anni 70 in America. Sin dai loro inizi, le strade intraprese dai Gnod sono sempre state caratterizzate da una costante e incessante ricerca di nuovi mondi sonori. Iniziano come un gruppo drone sciamanico arrivando a suonare con più di 15 musicisti sul palco, successivamente questi rituali iniziano a dare forma alle idee che avevano per definire il gruppo durante quegli anni di attività: una comunità ad induzione trance ripetitiva.
La loro discografia conta ormai con una dozzina di CD-R's, cassette e vinili per etichette come Rocket Recordings (label attuale), Trensmat, Krokodilo (Blackest Ever Black) e la loro Tesla Tapes. Col passare degli anni il progetto ha visto passare più 30 musicisti; le loro influenze sono Kurt Vonnegut, David Simon e Graham Hancock.
Ogni concerto è un'esperienza unica e sonica, dove rumore e silenzio procedono per gradi, alternandosi ma senza mai smettere di rincorrersi con influenze performative di band come Hawkwind, Popul Vuh, Pan Sonic, Sunburned Hand of The Man e Pharaoh Sander, band che hanno segnato il loro output culturale senza collegarli direttamente a nessun genere, ogni album occupa un posto unico nella vera musica indipendente.
L'incarnazione attuale della band è caratterizzata da una schiacciante e devastante protesta verso le politiche di Cameron, primo ministro del Regno Unito. In questo modo i Gnod hanno usato il loro nome per caricarlo con una contundente estremità che rappresenta allo stesso tempo l'euforia ed il nichilismo.
Links:
https://gnod.bandcamp.com
https://rocketrecordings.bandcamp.com/ (label)
BASIA BULAT, un’unica data italiana
La sua musica emerge come parte della scena indie folk di Ontario, frequentando membri di band come Ohbijou, Timber Timber e Great Lake Swimmers. I suoi primi tre album sono stati registrati a Montreal. I primi due, “Oh My Darling” uscito nel 2007 e “Heart Of My Own" nel 2010, sono stati prodotti da Howard Bilerman, un ingegnere del suono meglio conosciuto per i suoi album noise-punk, mentre nel 2013 il suo terzo album “Tall Tall Shadow", è stato prodotto da Mark Lawson (The Unicorns, Akron/Family) e Tim Kingsbury degli Arcade Fire.
Il suo quarto album “Good Advice" è stato prodotto da Jim James dei My Morning Jacket a Louisville, KY. Questo lavoro è composto da dieci canzoni di desiderio e redenzione, in cui il suono folk si unisce a note psichedeliche. L’idea di questo album nasce dopo un viaggio in Kentucky, in cui le demo acustiche vengono trasformate in canzoni pop dal tiro brillante e allegro. L’album uscirà il 12 Febbraio 2016 per la Secret City Records.
I lavori di Basia sono frutto di una consapevolezza e sincerità artistica. Jim James dice di lei “Basia take control of her life”. Ed è questo che traspare dalla sua musica.
Links:
http://basiabulat.com
https://www.facebook.com/BasiaBulat
http://www.secretcityrecords.com (label)