Stati Generali del Rock tra Asti e Torino per le ultime semifinali al Diavolo Rosso e Cpg
Stati Generali del Rock tra Asti e Torino per le ultime semifinali al Diavolo Rosso di Asti (mercoledì 16 maggio) ed al CPG di Torino (giovedì 17 maggio). E’ conto alla rovescia per gli Stati generali del Rock Arezzo Wave Piemonte, che mercoledì 16 e giovedì 17, vedranno le ultime due semifinali prima della serata di chiusura prevista venerdì 25 maggio allo Spazio 211 di Torino. Due palchi variegati tanto per il vasto e interessante assortimento musicale quanto per le location che ospiteranno il contest.
Città di Torino, Arezzo Wave Love festival e Spazio211
presentano:
Semifinali piemontesi Stati Generali del Rock
Arezzo Wave Music Contest 2018
Mercoledì 16 maggio ore 21:30 – Diavolo Rosso
Piazza San Martino 4, 14100 Asti AT
Giovedì 17 maggio ore 21:00 – Cpg
Strada delle Cacce, 36, 10135 Torino TO
E’ conto alla rovescia per gli Stati generali del Rock Arezzo Wave Piemonte, che mercoledì 16 e giovedì 17 vedranno le ultime due semifinali prima della serata di chiusura prevista venerdì 25 maggio allo Spazio 211 di Torino. Due palchi variegati tanto per il vasto e interessante assortimento musicale quanto per le location che ospiteranno il contest, in viaggio dal Diavolo Rosso di Asti (mercoledì 16 maggio) al CPG di Torino (giovedì 17 maggio).
Dall’ afro beat e world music degli Afrodream – con un nutrito organico composto da Abou Samb, voce e percussioni; Luca Vergano, chitarra; Jonas Konan, basso, voce; Ariel Verosto, tastiera, piano, flauto traverso; Simone Arlorio, sax; Jacopo Angeleri, batteria - all’ R&B e suoni acustici di Julie and the cloud (Giulia Bertolini), fino soul jazz e rock psichedelico degli Janaki’s Palace di Chiara Ruga, Lorenzo Piralla, Diego Viero, Lorenzo Lena e all’alternative contaminato da blues e punk dei Before Sunset, con Luca Civitillo alla chitarra, Luca Ansaldi alla batteria, Alessandro Demaria a chitarra e voce, Matteo Carenzo al basso.
Ben sei formazioni invece per la semifinale del CPG di Torino, in un susseguirsi di pop, alternative, cantautorale, indie, elettronica/alternative pop, rap/hip hop con i rispettivi rappresentanti di genere: Makepop (Andrea Ciuchetti, voce, Paul Zogno, basso, Alessio Sanfilippo, batteria, Simone Arlorio, Sax, Damir Nefat, chitarra), Niccolò (Niccolò Bosio, fisarmonica e voce), Someday (Daniele Bianco, chitarra e voce, Michele Fierro, basso, Marco Rossi, batteria, Massimiliano Porello, tastiera), Animali Urbani (Marco Cucciniello, chitarra, Amedeo Mattei, Silvia Trotta, voci, Luca Vergano, basso, Giorgio Vergano, batteria), Tmt (collettivo Hip hop/Rap formato da Giovanni Licari, Riccardo Marroccoli, Metta Claudio, Samuele Prinio), Nyxvita (Claudio Luisi, voce e chitarra, David Lee Boyes alettronica e basso, Andrea Marinoni, elettronica e sequenze).
Al Cpg di Strada delle Cacce verranno annunciati i nomi dei quattro finalisti in esibizione sul palco di Spazio 211 venerdì 25 maggio. Special guest della gran finale di Stati Generali Arezzo Wave Piemonte sarà Gigi Giancursi, ex Perturbazione accompagnato per l’occasione da Dario Mimmo alla fisarmonica, Gianfranco Nasso al basso, Andrea Boeti alla batteria, Silvia Gariglio a chitarra e tastiere, ovvero “Il Gruppo”: denominazione giocosa, che strizza l’occhio al Bob Dylan and The Band delle “Basement Tapes” mentre dichiara un ulteriore e inatteso cambiamento di paradigmi musicali messo in atto dal chitarrista/cantautore torinese.
Previsti anche per finale e ultime semifinali stand e postazione mobile Radio Ohm, media partner in diretta streaming con interviste, una giuria dedicata per ciascun appuntamento del contest e podcast delle puntate disponibili all’indirizzo www.radioohm.it.
Tappe conclusive per i 20 finalisti regionali sono i palchi di Arezzo Wave 2018: dal 1987 la Fondazione no profit Arezzo Wave Italia organizza il Love Festival, gran “concilio della musica” che nel corso degli anni ha realizzato più di 1900 concerti consolidando un grande numero di pubblici, programmi internazionali, palchi e servizi, costi. Ha ospitato grandi nomi come Placebo, Kraftwerk, Chemical Brothers, Elisa, Elio e Le Storie Tese, Gianna Nannini, Jovanotti, Daniele Silvestri, Faithless, Ben Harper, Nick Cave, Moby, Mika, Miriam Makeba, Youssou N’dour, David Byrne, Sonic Youth, Sinead O’Connor, Aphex Twin, Cypress Hill, Dave Matthews Band, Groove Armada, Carmen Consoli, Bandabardò, Living Colors, Editors, Subsonica, Vinicio Capossela, Lou Reed, Paolo Nutini, DeWolff, Yann Tiersen, Crookers, Caravan Palace, Caparezza, Marta sui Tubi, Max Gazzè, 77 Bombay Street, Grimus, Rangleklods, Raphael Gualazzi, Emis Killa, Joseph Arthur, Heymoonshaker.
I migliori finalisti di Arezzo Wave Music Contest 2018, decretati da una giuria di addetti ai lavori composta da musicisti e musiciste come Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Erriquez della Bandabardò, Petra Magoni, DJ Ralf, Francesco Fry Moneti (Modena City Ramblers) manager, giornalisti, operatori e operatrici musicali italiane e straniere si aggiudicano una lunga serie di premi (sezione completa su www.arezzowave.com) tra i quali la partecipazione a festival nazionali e internazionali (tra questi Collisioni, Home Festival, Pollino Music Festival, Metaponto Beach Festival, SMIAF San Marino, Rockin’1000 e, in collaborazione con KeepOn, Reload Sound Festival, Albori Music Festival, Suoni di Marca, Eco Sound Fest, Nuove Impressioni, Mish Mash Festival e Cinzella Festival), la realizzazione di un videoclip e 2 giornate in studio di registrazione in collaborazione con IndiePendente e Mat Top Films; la realizzazione di una compilation in collaborazione con DOC Live; sconti e opportunità in collaborazione con Tunecore; un premio in denaro in collaborazione con la Società Italiana Autori ed Editori.
Musicisti e musiciste:
Al Diavolo Rosso
Before Sunset - In piena era digitale i BeforeSunset si fanno in 4 con una storia travagliata per poter raccontare le loro impressioni e i loro ricordi. Dopo un disco embrionale intitolato Tufo che ha permesso alla band di fare tanta, tanta gavetta (tra cui aperture interessanti e partecipazioni ai contest, con buoni risultati compresa una medaglia d'argento) trovano la loro vocazione e iniziano ad attirare pubblico. Volersi bene, saltare, gridare e bere tantissimo sono le loro prerogative, dopo nel tempo libero suonano e si divertono pure. Da quattro anni portano in giro le loro storie, e sono storie da una provincia contadina, un bajou della Louisiana da cui rischi di non tornare vivo, anzi di sicuro non sarai la stessa persona, come quando da bambino tornavi dai pomeriggi di gioco rigorosamente prima del tramonto, perché la notte era solo per i grandi. Sono Matteo, Luca, Alessandro e Luca, e vi vogliono vedere da vicino.
Julie and the Cloud. ll progetto nasce da esperienze ed intuizioni di Julie (compositrice, polistrumentista e cantante) la quale decide, dopo un lungo vissuto all'interno di gruppi musicali, di creare un nuovo concetto di band: the Cloud. Il principio è molto semplice e si rifà alla mutabilità delle cose. Julie è l’autrice e la compositrice dei brani ma formazione del progetto rimane stabile solo in lei. I brani del progetto, richiamano atmosfere decisamente diverse da quelle proposte dalla musica pop italiana: un mix tra elettronico e acustico con influenze rnb e soul.
Afrodream è una band afrobeat/pop che nasce a Torino nel 2015 dall’incontro di Abou Samb, Senegal(voce e percussioni), Jonas Konan, Costa D’Avorio (basso), Ariel Verosto,Argentina (piano, flauto traverso) Luca Vergano (chitarra, voce), Simone Arlorio (sax); Jacopo Angeleri, (batteria), italiani. L’atmosfera sonora è la fusione tra ritmiche africane e melodie sognanti e avvolgenti di natura più “occidentale”, sulle quali planano i testi di Samb carichi di messaggi di speranza e talvolta attraversati da una sottile malinconia. Il sound è il risultato dell’incontro tra musicisti con background culturali e musicali sideralmente diversi, ma che hanno trovato tra loro un equilibrio sia ritmico che melodico; il tutto sfocia in live energici, da ballare in un trasporto quasi catartico.
All’attivo la band ha 2 EP: Afrodream (2016) e Jam Sa Sounè (2017)
Janaki’s Palace, dal novarese, nascono nel Gennaio 2015. Uniscono sonorità soul e jazz al rock psichedelico, lavorando per ottenere uno stile più autentico possibile. Il 13 Gennaio 2017 pubblicano la prima demo autoprodotta, “Youth”, recensita in buon modo da Rockit. Tra l'estate e l'inverno 2017 si esibiscono in apertura di artisti del calibro di Coez e Be Forest.
Massimo Cotto di Virgin Radio li ha descritti così: "Cavalcate di rock psichedelico, frammenti di jazz, strutture dilatate, bella personalità; anche le lievi incertezze passano in secondo piano davanti alla voglia di sperimentare."
Al Cpg di Torino
I Someday nascono a Collegno, città alle porte di Torino. Il nucleo originario comprende Daniele Bianco, chitarra e voce, e Michele Fierro, basso. I due si conoscono alle scuole medie e un giorno imprecisato degli anni '90 Daniele propone a Michele di formare una band... ed ecco nati i Someday. I due provano a volte nel soggiorno di Michele, a volte nella cantina di Daniele. Il tempo passa, le canzoni prendono forma e – tra il 2000 e il 2004, con Laura Simonetti alla batteria – i Someday registrano diversi demo cantati in inglese: “Not Now”, “Tales For The Dawn”, “The Broken Egg.” Alcune canzoni presenti nelle demo trovano spazio in compilations a tiratura nazionale: tra queste, “Somewhere, a party” (inserita sia in “Soniche avventure IX” - Fridge Records che in “Eun” - Ribès Record) e “T.l.s.” (“Ruvido compilation” - Sottosopra Produzioni). Nel 2005, alternando testi in inglese ad altri in italiano, i Someday proseguono la loro attività tra demo e concerti in Torino e cintura. Tra novembre e dicembre 2013, il gruppo incide presso la Maison Musique di Rivoli (To) l'Ep “Fiori in cantina”. La produzione artistica del lavoro è curata da Gigi Giancursi e Cristiano Lo Mele dei Perturbazione. All'inizio del 2016, con la produzione artistica di Luca “Vicio” Vicini (bassista dei Subsonica), il gruppo registra due canzoni: Divano pulito e Rifugi. Terminate le registrazioni – e con Federico Segato alla batteria – il gruppo prosegue l'attività live. Nell'estate del 2016, i Someday incidono per la Seahorse Recordings il loro primo Lp, dal titolo “THIS DOESN'T EXIST”: testi che raccontano di piccoli e (forse) banali episodi di vite comuni, avvolti da una musica che – pur essendo scarna e inquietante, malinconica e notturna – non dimentica mai le scariche elettriche del rock e la melodia scintillante del pop. Una ricerca di equilibro ed essenzialità che potrebbe piacere a chi ascolta Joy Division, Sophia, The Smiths, Sparklehorse, Placebo, i Sonic Youth meno rumorosi e i primi Cure… e anche Paolo Conte e i La Crus.
I Makepop rinascono come band, dopo anni di inattività, nel 2016 e il cantante-tastierista e autore di musica e testi compone il disco "How many others?", uscito in tutti i digital store nel 2017, attraverso Sorry Mom. La band fa essenzialmente musica pop, prendendo come riferimento artisti che avevano un'idea molto ampia del genere (The Beatles, David Bowie, Queen, Billy Joel), perciò molte sono anche le influenze di genere: jazz, dance, rock, funk, soul. I concerti dal vivo differiscono dalle registrazioni per una naturale ed inevitabile tendenza all'improvvisazione e alla psichedelia genetica in quasi tutti i componenti della band.
Animali Urbani è un progetto musicale fatto di storie e intersezioni casuali tra gli animali che lo compongono. La band, di formazione torinese, fondata dal duo autore di testi e musiche, ha 5 volti: un lupo, un ariete, una gatta, un gorilla e un toro. Versi naturali e rumore artificiale simulano il suono urbano: si mischiano gli habitat e le abitudini, le occasioni e le ripetizioni, "amaramente" (come dice il titolo del loro primo lavoro) consapevoli del gioco della realtà.
Il gruppo TMT nasce nel 2014 fondato da Claudio Metta in arte Roccia con l'intento di unire i migliori rappers emergenti di Torino e provincia che avessero voglia di mettersi in gioco e collaborare per creare un movimento Hip Hop basato sulla fratellanza e la passione per la musica. Ad oggi i membri effettivi sono: Roccia ( Rapper e Beatmaker), Raven ( Rapper ), SamOne ( Beatmaker, producer, dj ), Cass ( Rapper ), Nathan ( Rapper e Grafico), Steeler ( Rapper ), Roy ( Rapper ), Muso ( Rapper e Grafico ), Mastablood ( Rapper ), Deka ( Rapper e Videomaker ). Nel 2016 il gruppo ha vinto il contest regionale ''Winged Mic Studio Contest Champion Competition'' che vedeva in giuria i membri degli studi di registrazione rap più conosciuti a Torino. Nello stesso anno, il gruppo ha suonato al Parco Dora durante lo Street Food in apertura dei One Mic. Inoltre ogni anno durante il periodo di autogestione delle scuole superiori a Torino il gruppo ha tenuto dei laboratori nelle scuole V.Gioberti e Santorre di Santarosa. Il collettivo TMT sta attualmente lavorando per la futura apertura di uno studio di registrazione in collaborazione con il progetto WAB insieme a Manuel e Luca due dj techno e organizza eventi e concerti con la collaborazione del centro polivalente Iqbal di Venaria.
Nyxvita - Un passato di esperienze artistiche condivise con la formazione Infranti Muri (album all’attivo per BlissCo, artisti del mese su MTV New Generation, singolo in compilation Universal Sanremo 2011), poi percorsi separati e infine il ritorno alla collaborazione. Le strade dei musicisti Claudio Luisi e Lee Boyes si sono nuovamente incrociate nel 2014 quando ha iniziato a prendere forma un inedito progetto musicale che, sotto il nome EX, debutterà sul mercato discografico nel 2017. “A quel tempo - racconta Luisi - ero impegnato in un progetto solista dal taglio cantautoriale. Avevo scritto molti brani sui quali stavo lavorando insieme all’etichetta Why Beat Records di Milano. Nello stesso periodo Lee era impegnato come produttore drum’n’bass e un po’ per sfida abbiamo provato a creare un brano insieme”. Ne è nata, su testi in italiano, un’elettronica di impronta ’80 (Kavinsky) con influenze dubstep (Koven) e richiami a un rock molto essenziale in stile U2 e Kings Of Leon. La band, partita come studio-project ha trovato la sua alchimia live quando a Luisi (voce e chitarra) e Lee Boyes (elettronica e basso) si è aggiunto il torinese Andrea Marinoni (elettronica e sequenze). Nel 2017 gli EX vengono prima selezionati tra i 60 artisti per Sanremo Giovani e più tardi vincono lo Standing Ovation Contest aggiudicandosi l’esibizione al concerto di Vasco Rossi del 1 Luglio al Modena Park. Con il pezzo “Relativamente” sono finalisti di Deejay On Stage e nell’estate del 2017 dopo la partecipazione a Collisioni Festival vengono selezionati da Red Ronnie per l’edizione 2017 di Fiat Music, iter che li vede aggiudicarsi la finale sul palco Ariston e il premio della critica Fonoprint. Attualmente la band sta lavorando in parallelo tra live e la registrazione del loro album.
Niccolò (Niccolò Bosio, Torino 1985), è fisarmonicista e sound engineer, produttore di musica e colonne sonore per film e TV. Collabora con diverse formazioni: I Nemici (Indie Dischi), Verlaine (Dead End Street Records/Audioglobe), Trio El Espiante (Tango Argentino tradizionale), La Paranza del Geco.
Stati Generali del Rock – Arezzo Wave Music Contest è la rassegna piemontese collegata al concorso promosso da Fondazione Arezzo Wave Italia.
La rassegna è promossa dalla Città di Torino – Divisione Decentramento, Giovani e Servizi – Progetto Torino Creativa, e realizzata da Associazione sPAZI mUSICALI.
Info & contatti:
www.arezzowave.com - https://www.facebook.com/arezzowavepiemonte/
https://www.facebook.com/ArezzoWave/
Spazio211 – Via Cigna 211 Torino
tel 011 1970 5919 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.