Stile Balneare l'estate ai Murazzi, un anno dopo: dal 1 giugno al 30 luglio, dal martedì al sabato - Magazzino sul Po - Torino
Stile Balneare l'estate ai Murazzi, un anno dopo: dal 1 giugno al 30 luglio al Magazzino sul Po di Torino! Torna il progetto estivo del Magazzino sul Po, patrocinato dalla Circoscrizione 1 di Torino, Stile Balneare propone arte, cultura e divertimento per tutti i giorni dei mesi estivi. I Murazzi tornano a vivere: aperitivi, jazz, teatro, proiezioni, concerti e dj set.
Magazzino sul Po
presenta:
Stile Balneare
dal 1 giugno al 30 luglio, dal martedì al sabato
l'estate ai Murazzi, un anno dopo
Aperitivo friendly dalle 18:00 alle 21:00
Birra: € 2,50 // Vino € 2,00"
Non sarà necessaria la tessera Arci.
Dall'aperitivo a notte fonda!
Torna il progetto estivo del Magazzino sul Po, patrocinato dalla Circoscrizione 1 di Torino, Stile Balneare propone arte, cultura e divertimento per tutti i giorni dei mesi estivi. I Murazzi tornano a vivere: aperitivi, jazz, teatro, proiezioni, concerti e dj set.
I due più caldi mesi torinesi saranno anche quest’anno allietati dalla fresca brezza fluviale e dallo spirito coinvolgente e ricreativo che caratterizza il Magazzino sul Po. Si rinnova la collaborazione con la Circoscrizione 1, che consentirà il libero accesso, senza obbligo di tesseramento ARCI agli spazi del circolo, che per l’occasione di allargheranno e occuperanno, durante l’orario dell’aperitivo, la passeggiata del lungo Po con tavolini, sedie, piacevoli concertini (20 Strings e il loro jazz Manouche) e intriganti selezioni musicali (l’elettronica d’ambiente di Stefano Genta e Alessandro Gambo, il reggae dell’associazione Serengeti). A seguire, una proposta ricca, che di sera in sera varia: dai dj set di Pippo Frau, Roberto Vaio, Xanax e Mobbing Party, dj Lazza e Hanglovers, al teatro della compagnia Sumadai, fino ai concerti più vari (Lleroy e Ruggine, Lao Kouyate e molti altri).
Il Programma
Martedì: Aperitivo Jazz Manouche con 20 Strings, a seguire "Ai Murazzi come una volta" con Dj Pippo Frau.
Mercoledì: Sumadai festival, improvvisazione teatrale e non solo*, a seguire le pazze selezioni di Roberto Vaio.
Giovedì: Aperitivo con Variables feat. Stefano Genta & Alessandro Gambo, a seguire Emozioni con Xänäx pärty e Mobbing*
Venerdì: Musiche da tutto il mondo*, a seguire Never Never Events con Dj Lazza.
Sabato: Down by the River*, reggae selection by Associazione Serengeti, a seguire Hanglovers Party (Angelo Petrassi&Simone Cerrotta)
*gli eventi contrassegnati dall'asterisco potranno essere a pagamento.
Segui l’evento Facebook: https://www.facebook.com/magazzinosulpotorino/photos/gm.1946200895591321/1144025702369633/?type=3&theater
Info:
Magazzino sul Po, Murazzi lato sinistro - Torino
dal martedì al sabato, dalle 18:00 a notte fonda
http://magazzinosulpo.it/ - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dettagli:
Mobbing
Mobbing nasce nel 2011 tra le mura dello storico locale torinese Puddhu Bar dei murazzi, in breve tempo diventa il simbolo del giovedì notte in città e della continua e innovativa ricerca musicale indipendente. Negli anni si sposta al Lapsus Club, Centralino, Cimitero di San Pietro in vincoli per trovare poi fissa dimora presso il club Astoria di San Salvario, dove tutt'ora mantiene l'appuntamento settimanale di Venerdì. I resident dj di Mobbing, Tommaso Colella e Simone Cerrotta, hanno partecipato a tre edizioni del Club To Club Festival, Traffic e Todays, oltre che collaborato con le più note realtà italiane del genere. Negli attuali 6 anni di attività ha inoltre portato a Torino tra i più interessanti ed eclettici artisti della scena internazionale.
Variables
Collettivo torinese Variables: una fucina culturale ed artistica dai valori di grande appeal cui Stefano Genta si intitola ironicamente suo più convinto ambasciatore.
Tra le sue uscite si annoverano Broken Mamori, musica per sognatori ad occhi aperti di Stev, artista produttore caratterizzato da polistrumentismo, avanguardia e una sofisticata sensibilità creativa.
Da pochi giorni in premiere su Noisey, Yunta, la prima traccia estratta dal loro secondo album, che si chiamerà Icarian e uscirà proprio su Variables Music.
Sumadai
La Compagnia Sumadai, porta in scena il “Club dei segreti”, uno spettacolo interamente improvvisato sui segreti più oscuri, imbarazzanti, scomodi e disarmanti del pubblico. In maniera del tutto anonima gli spettatori saranno liberi di rivelare le proprie verità mai dette scrivendole su dei bigliettini che gli attori useranno per costruire le storie sul palco.
Ogni spettatore potrà, prima dell’inizio dello spettacolo, scrivere in maniera anonima su un biglietto il proprio segreto che sarà posto in un’urna da cui gli attori estraranno i diversi segreti: ogni segreto estratto sarà usato per costruire le storie che si susseguiranno sul palco. I segreti diventeranno azioni reali, emozioni da condividere con un pubblico che si chiederà a chi appartengano e che si rispecchierà spesso nelle menzogne altrui.
Roby Vaio
Inizio come ragazzo cubo nelle discoteche più alternative d’Italia durante la scena dei primi anni 90 ma, la mia passione è la musica e tra una serata e l’altra, entro in stretto contatto con Dj del calibro di Leo Mas del Mazoom e Miki dell’Insomnia di Ponsacco. Grazie a loro inizio a conoscere la realtà delle case discografiche molto da vicino. Verso la metà degli anni 90 partecipo alla seconda edizione di Erotica con un gruppo Fetish nato a Roma e organizzato da Simona Faraone, che al tempo operava come Dj nella discoteca Tenzax di Firenze. Grazie ad Erotica conosco la sua creatrice, la scrittrice Elena Velena, e proprio grazie a lei vengo chiamato in solitaria per altre due edizioni di Erotica proponendo al pubblico le mie performance di arte contemporanea basate su una sorta di teatro che, in maniera decisamente buffa, trattava casi di cronaca legati al sesso. In quelle occasioni ho il piacere di conoscere e collaborare con Mauro Guazzotti in arte Mgz, e molti artisti della scena europea cosiddetta Underground compresa la cantante dei Christian Death Gitan Demone. Verso la fine degli anni 90 divento un performer della discoteca Insomnia di Ponsacco, e grazie alla Contessa Pinina Garavaglia lavoro come animatore nei locali più importanti d’Italia e tra gli altri segnalo Le Cinemà di Milano, Cocoricò di Riccione, Jaiss di Empoli, Divine Follie di Bari, Red Zone di Perugia, quindi animatore fisso degli after hours Exoogroove a cura di Gabon, direttore dell’Acid di Milano. Parallelamente al mio lavoro inizio le prime esperienze come artista di arte visiva con il progetto “Peluche”, statue viventi che immortalavano i protagonisti più particolari della cronaca nera Nazionale.
Verso la fine dell’anno 1997 divento uno dei conduttori di Radio Flash Popolare Network. Grazie alla mia passione per le atmosfere particolari quanto psichedeliche, decido di fare il Dj, pertanto tra i più significativi locali di Torino segnalo il Cafè Blu, Red Docks, Bar Code, Cafè des Arts e varie manifestazioni organizzate da Arci. Vengo chiamato anche fuori Piemonte in realtà come il Mood di Firenze grazie alla Dj Simona Faraone. Dal 2011 al 2015 lavoro alle dipendenze di privati come Gallerista e Curatore di mostre di Arte contemporanea nella circoscrizione 5 di Torino. Fra alcune delle mostre che ho curato segnalo “Love Difference” a cura dell’Artista Michelangelo Pistoletto, “Schifano Channel” una mostra di Mario Schifano, “Courtesy” in collaborazione con le Gallerie In arco, Peola, Tonin, Galliardi Art Sistem, “Women” che fra le altre vedeva come protagoniste Carol Rama, Carla Accardi, Brandy Eve Hallen, Margò Quan Knight, Giuliana Cuneaz. Attualmente sto dando vita a due progetti legato all’Arte Contemporanea, Don Chuck Painter e Mr. Sado con il Writer Wubik. Da circa tre anni organizzo “L’aperitivo del Mercoledì a cura di Roby Vaio” Al Cafè des Arts, “FunkyTown” al Sofà Cafè di Vanchiglia, e “One Night!” al Time Zone di San Salvario. Dal 2015 circa, divento Dj ufficiale delle feste Bdsm firmate da Mistress Kelly - Roberto Vaio
Pippo Frau
Pippo Frau comincia ad appassionarsi alla musica dall’età di 14 anni,assumendo il ruolo del Dj nelle discoteche e circoli ARCI più conosciuti in Torino. Arrivando all’esperienza più significativa lavorando presso il Circolo Amici Del Po,meglio conosciuto storicamente a Torino e in Italia come Giancarlo. Ottimo conoscitore di vari generi musicali a 360°. Collaborazioni di Dj Set in eventi come MTV DAYS,TRAFFIC e collaborazioni sempre di Dj Set con molti artisti conosciuti della scena musicale torinese ed italiana.
Dal 2014 co-fondatore insieme a Papanico (Africa Unite ) del progetto DPB (Don't ask to Play the Bongos)
https://www.facebook.com/pages/dpb/650891944995781?fref=ts
20 strings
Il continuo migrare delle comunità zingare ha fatto si che jazz, flamenco e musica francese si fondessero in un unico scenario in cui trovano spazio remake di celebri brani, sonorità popolari e improvvisazione. Il punto di riferimento è sicuramente il “maestro” Django Reinhardt, banjoista zingaro migrato in francia alla fine degli anni ‘20, che a causa di una menomazione alla mano sinistra smise di suonare il banjo per passare alla chitarra. Egli inventò uno stile unico e innovativo, ancora oggi utilizzato e rivisitato dai più grandi musicisti manouche.
I 20 strings nascono nell'autunno 2012 da un'idea di Maurizio Mazzeo, chitarrista torinese appassionato del jazz manouche, e prende forma dopo l'incontro con A.Garombo (contrabbasso), e L.Asselli (chitarra ritmica). Il gruppo col tempo ha ampliato la formazione collaborando con musicisti d' eccezione come: Simone Arlorio (clarinetto), Marco Maturo (chitarra dell' Orchestra Cocò), Marco Varvello (fisarmonica), Laurent Courtois (chitarra dei Nuages de Swing), Elena Urru (voce), Giulia Damico (voce) e molti altri ancora. Il sound caldo e multietnico del Gipsy Jazz unisce questi musicisti dalle variegate esperienze in un progetto con colori d’altri tempi, senza perdere di vista il lavoro degli artisti dei giorni nostri. L’intenzione dei 20 Strings è di riproporre un genere raffinato ma al contempo divertente.
Serengeti
L'associazione culturale musicale Serengeti è indipendente, antifascista e antirazzista. Fondata nel giugno 2011, Serengeti mette a disposizione il proprio 'libero' spazio per promuovere artisti, band, etichette indipendenti, produzioni musicali, sound systems e tutto cio' che contraddistingue la Reggae Culture, anche attraverso l'organizzazione di eventi itineranti dal vivo. "Il nostro intento e' di unire storie, passioni ed attitudini attraverso la musica, contribuendo alla costruzione di un mondo dove ingiustizie e discriminazioni siano estirpate per sempre".