Sam Shepard (1943 - 2017)
Lutto a Broadway e nel mondo del cinema: dopo una carriera lunga, Sam Shepard, commediografo premio Pulitzer, attore candidato agli Oscar, scrittore e sceneggiatore, all'età di 73 anni è morto giovedì 27 luglio nella sua casa di Midway, nel Kentucky, ma la notizia è stata diffusa solo oggi.
Un altro lutto nel mondo del cinema (e a Broadway): dopo una carriera lunga, Sam Shepard, commediografo premio Pulitzer, attore candidato agli Oscar, scrittore e sceneggiatore, è morto all'età di 73 anni, giovedì 27 luglio nella sua casa di Midway, nel Kentucky, ma la notizia è stata diffusa solo oggi. Shepard, ha annunciato Chris Boneau, portavoce della famiglia, ha perso la sua battaglia contro la Sla, di cui soffriva da tempo.
Tra i più influenti autori degli albori di Off Broadway, Shepard aveva catturato il lato oscuro della famiglia americana; con la sua opera «Buried Child» nel 1979 aveva vinto il premio Pulitzer per il teatro.
Shepard era anche un apprezzato attore, una star del cinema riluttante a esserlo; è comparso in molti film tra cui lavori importanti come 'I giorni del cielo' (1978) di Terrence Malick, Fiori d’acciaio (1989) di Herbert Ross, L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford (2007) di Andrew Dominik, candidato a due premi Oscar, e Fango (2014) di Jeff Nichols; per il ruolo da non protagonista nella parte del leggendario pilota collaudatore Chuck Yaeger in Uomini veri (1983) di Philip Kaufman aveva ottenuto una candidatura agli Oscar.
Contribuì a sceneggiature importanti come nel 1970 Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni e Paris, Texas di Wim Wenders, Palma d’oro a Cannes nel 1984. La sua ultima apparizione davanti alla macchina da presa era stata nella serie tv Netflix Bloodline.