Concerti di Natale: 7 - 10 - 14 dicembre 2017
Concerti di Natale: 7 - 10 - 14 dicembre 2017: il primo, in data 7 dicembre, di Incamto Ensemble, nella chiesa parrocchiale di Santa Giulia e il secondo del Gruppo cameristico dell'Academia Montis Regalis in Duomo propongono musica barocca. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.
Città di Torino – Informazioni per la stampa
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Concerti di Natale
7 - 10 - 14 dicembre 2017
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.
Il primo, in data 7 dicembre, di Incamto Ensemble, nella chiesa parrocchiale di Santa Giulia e il secondo del Gruppo cameristico dell'Academia Montis Regalis in Duomo propongono musica barocca.
In particolare per l’esibizione in Duomo di domenica 10 dicembre alle ore 21.00 il Gruppo cameristico dell'Academia Montis Regalispresenta Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, con Francesco d'Orazio violino solista e Giorgio Tabacco, direttore artistico, al clavicembalo.
Per la terza data, il 14 dicembre, nella Chiesa San Leonardo Murialdo, in Pozzo Strada, sarà musicato il Canto di Natale di Dickens.
Per info e dettagli sui concerti:
Sergio Bonino Mito SettembreMusica
Responsabile progetti speciali 011 01134423 - 338 1775856
Dettagli concerti
Giovedì 7 dicembre - ore 21.00
La tradizione del Natale in Europa - Luoghi, secoli, stili
Chiesa Parrocchiale di Santa Giulia, piazza Santa Giulia 7 bis
Incamto Ensemble. Musiche di Vivaldi, Bach, Telemann, Corrette
A cura di Associazione Franz Schubert e Associazione Insieme Cameristico di Torino
Flavio Cappello, Direttore - Angelica Buzzolan, Contralto - Andrea Morello, Oboe - Efix Puleo, Violino I - Svetlana Fomina, Violino II - Massimo Barrera, Violoncello - Maria Luisa Martina, Clavicembalo
Michel Corrette (1709-1795) - Concerto n. 5 “Nöel Allemande”
Johann Christian Bach (1735-1782), Quintetto in Re magg.T 304/6 per flauto, oboe, violino, violoncello obbligato e cembalo
Johann Sebastian Bach (1685-1750) - “Herrscher das Himmels erhore das Lallen” “Schlafe, mein Liebster”, dall’ Oratorio di Natale, BWV 248
George Philipp Telemann (1681-1767) - “ Ihr Völker, hört “ cantata per contralto, flauto e continuo per la Festività dei Re Magi
Antonio Vivaldi (1678-1741) - “O mie porpore più belle “ RV 685, cantata per contralto, flauto, archi e continuo
Note di sala
L’importanza di Michel Corrette, nato a Rouen nel 1709 e morto a Parigi nel 1795, nel panorama della musica francese del Settecento può essere definita in relazione a diversi aspetti in campo musicale. All’interno della sua produzione strumentale fanno spicco i 22 “Concerti Comique” per orchestra. Il quinto di questi concerti, denominato “Nöel Allemand”, era stato composto espressamente per la Notte di Natale. Il primo e il terzo movimento sono costruiti tematicamente sull’inno “Lobt Gott, ihr Christen allzugleich in seinem höchsten Thron” composto nel 1554 dal compositore tedesco Nikolaus Hermann.
Il Quintetto in re maggiore, Op. 22 n.1, per flauto, oboe, violino, violoncello e cembalo obbligato, rientra nella vasta produzione cameristica di Johann Christian Bach. Le particolarità di questa composizione sono dovute all’uso nuovo del violoncello, a cui viene viene affidata una parte indipendente dalla linea del basso Continuo, e la presenza delle parti solistiche del cembalo obbligato che dialoga con gli altri strumenti.
La Cantata “Ihr Völker, hört “ venne composta per essere eseguita in occasione della Festività dell’Epifania. Essa fa parte delle “Harmonische Gottesdiest”, un ciclo di settantadue cantate composto e pubblicato tra il 1725 e il 1726 da Telemann durante il periodo in cui lavorava ad Amburgo con il prestigioso incarico di Musikdirektor.
La cantata “O mie porpore più belle”, RV 685, si basa su di un testo di autore ignoto e presenta una struttura alquanto particolare. Venne composta da Vivaldi in occasione dell’elezione di Monsignor Antonio dei Conti Guidi di Bagno, consacrato vescovo di Mantova nel 1719.
Le sei parti che compongono l’ Oratorio di Natale , BWV 249, “Die heilige Weynacht”, vennero eseguite per la prima volta a Lipsia durante le festività tra il Natale del 1734 e l’Epifania del 1735. Johann Sebastian Bach, secondo una prassi di utilizzo delle proprie opere molto diffusa tra i compositori dell’epoca, era riuscito perfettamente ad adattare a un nuovo testo le musiche che aveva composto in precedenza per la Cantata profana BWV 213, scritta per celebrare il compleanno del principe Friedrich Christian e la Cantata BWV 215, composta in occasione dell’anniversario dell’elezione di Augusto III re di Polonia. Flavio Cappello
Domenica 10 dicembre - ore 21.00
Antonio Vivaldi. Le Quattro Stagioni
Duomo, Basilica Cattedrale di San Giovanni Battista, piazza San Giovanni
Concerto vivaldiano dell'Academia Montis Regalis
A cura di Academia Montis Regalis
Francesco D'Orazio, violino solista
Roberta Lanave, voce recitante
Giorgio Tabacco, clavicembalo e direzione musicale
Concerto in la maggiore RV 158 per archi e continuo - La Primavera
Concerto in mi maggiore per violino, archi e continuo RV269 - L'Estate
Concerto in sol maggiore per violino, archi e continuo RV315 - L'Autunno
Concerto in fa maggiore per violino, archi e continuo RV 293 - L'Inverno
Concerto in fa minore per violino, archi e continuo RV 297
Testo Introduttivo
Academia Montis Regalis
La Fondazione Academia Montis Regalis è un'istituzione piemontese impegnata da molti anni nella diffusione della musica antica.
Fondata nel 1994 da Giorgio Tabacco, ha dato vita a un'Orchestra barocca e classica con l'intento di promuovere repertorio sei-settecentesco secondo criteri storici e con l'utilizzo di strumenti originali. È nata così l'Academia Montis Regalis che fin dall'inizio della propria attività è stata diretta dai più importanti specialisti internazionali nel campo della musica antica:Ton Koopman, Jordi Savall, Christopher Hogwood, Reinhardt Goebel, Monica Huggett, Luigi Mangiocavallo, Enrico Gatti, Alessandro De Marchi e molti altri ancora.
L'Academia Montis Regalis si esibisce anche con piccoli organici senza direttore, avendo acquisito l'Ensemble l'Astrée, una prestigiosa compagine strumentale che di fatto rappresenta la versione cameristica dell'Orchestra.
Nel 2005 l'Academia Montis Regalis ha conseguito il prestigioso Premio Abbiati per l'attività artistica svolta nel settore della musica antica.