Dal 2 al 8 dicembre al Blah Blah: MIKE DONOVAN, DOG DAY AFTERNOON, MIMES OF WINE..

Dal 2 al 8 dicembre al Blah Blah: MIKE DONOVAN, DOG DAY AFTERNOON, MIMES OF WINE..

BLAH BLAH

via po 21 torino

www.blah-blah.it

aperto tutti i giorni dalle 07:30 del mattino alle 03 di notte.

 

Lunedi 2

ore 21.30 

gratuito

ONE FLEW OVER THE CUCKOO’S NEST

(Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo)

(USA – 1975, 133’)

di Milos Forman

con Jack Nicholson, Louise Fletcher, Will Sampson

 

 

Martedi 3

dalle ore 19

USE YOUR TONGUE: APERITIVO LINGUISTICO di AEGEE-TORINO.

l’esclusivo aperitivo linguistico del Blah Blah ove ciascuno avrà la possibilità di esercitarsi con la lingua straniera che conosce ma che normalmente è difficile praticare.

 

 

Mercoledi 4

ore 21.30 

gratuito

DOG DAY AFTERNOON

(Quel Pomeriggio di un Giorno da Cani)

(USA – 1975, 125’)

di Sidney Lumet

con Al Pacino, John Cazale, Charles Durning

 

Giovedi 5

ore 22 

gratuito

MIKE DONOVAN

(Sic Alps – Drag City/USA)

Con il primo disco solista per Drag City, Mike Donovan esplicita le influenze dei Sic Alps e riparte da zero. 

 

 

Venerdi 6

dalle h. 19 con aperitivo

gratuito

KILLING MOON

“New Wave Party”

dj CLEAN PEE ( Onyrica )

dj ROBERTO MELLE ( 20 negli 80 )

Selezioni musicali “new wave” dagli anni ’80 alle nuove generazioni.

Visuals tratte dagli archivi 80?s

official photographer ” Holden “

 

Sabato 7

ore 22

gratuito

MIMES OF WINE (it)

A tre anni dall’uscita di Apocalypse sets in, i Mimes of Wine propongono un secondo lavoro, Memories for the unseen di certo molto più potente, asciutto e diretto del precedente.

 

 

Domenica 8

Dalle ore 19.00

THE HIDDEN RECORDS AND FOOD

aperi-cena buffet vegano

The vegan experience! Another option, another point of view!

L’iniziativa ” THE HIIDDEN RECORDS AND FOOD ” di Vered Rosa e Ksoul Stefano diviene residente al BLAH BLAH ogni domenica a partire da settembre. Un modo speciale di vivere e di considerare il cibo, la musica e la compagnia!

Vuole essere una proposta diversa e aperta soprattutto a chi normalmente consuma altri alimenti e ascolta altri tipi di suoni. Vuole essere una serata rilassante e giocosa!

Certamente una buona dose di passione e di ricerca accompagnano questo lavoro.

Gli ingredienti sono acquistati nei mercati cittadini / filiera corta; molti impasti, come il seitan, pizze e burger sono di propria produzione ( Vered Rosa).

La selezione musicale in VINILE ( 33? o 45?) è affidata a Ksoul (kinda soul recordings – Bounce fm).

 

 

Lunedi 2

Un capolavoro del cinema, premiato con 5 premi Oscar, che è soprattutto una feroce critica del sistema sanitario psichiatrico. Un pregiudicato entra in un ospedale psichiatrico sotto osservazione. Con il suo comportamento libertario e fuori dagli schemi renderà i propri compagni di reparto consapevoli di avere una dignità e cercherà di riportarli allo status di esseri umani. La direzione, ovviamente, non è d’accordo.

Martedi 3

Ogni martedì dalle 19:00 il Blah Blah si trasforma in una Babele linguistica dove stimolare tutti i sensi. Potrete partecipare ai tandem linguistici, scegliendo di sedervi in un determinato tavolo per parlare la lingua scelta insieme ad altre persone italiane e straniere accomunate dallo stesso interesse.

A seguire

GO GO MUSTACHE! Dance Party: l’aperitivo con i BAFFI!

Tantissimo cibo e musica d’altri tempi, tra blues e boogaloo, swing e folk, solo gemme per aiutare la vostra degustazione e dopo l’aperitivo tutti in pista a ballare il vero R’N’R anni 50, SURF, GARAGE, SOUL, R’N’B e tanto altro!!! Il martedi è festa!!!

 

Mercoledi 4

(Quel Pomeriggio di un Giorno da Cani)

Basato su un fatto di cronaca realmente accaduto. Due rapinatori restano bloccati all’interno di una banca durante una rapina. Inizia a quel punto un lungo confronto con la polizia che li assedia all’esterno. Un confronto di dialoghi, compromessi e speranze, durante il quale anche la folla che assiste all’evento diventa in qualche modo protagonista.

 

Giovedi 5

“The dream is over, so he’s starting a new dream”: così i tipi di Drag City sintetizzano nella press release di Wot la nuova visione del californiano Mike Donovan, a pochi mesi dall’annunciato scioglimento dei suoi Sic Alps. Una carriera solista ritrovata, quella di Donovan, che tra le tante collaborazioni dentro e fuori San Francisco pubblicò di sfuggita nel 2004, anno dell’uscita del primo EP dei Sic, una cassetta a suo nome, Hippy’s Putting The Band Back Together. Sin dal simbolico centramento della simil-bandiera degli Stati Uniti in copertina, un chiaro richiamo alla minuscola bandiera in margine all’ultimo, omonimo dei Sic Alps, Donovan sembra voler reclamare per sé uno spazio di approfondimento. E infatti il disco interloquisce sì con la discografia e il lascito dei Sic, ma rilanciando Mike come singer-songwriter, mettendo in primo piano uno spirito da cantautore duttile e trasversale.

Donovan si reinventa attraverso il recupero delle proprie radici blues e folk-rock, una formula di certo non inedita o sorprendente per il trapasso band-carriera solista, ma che in Wot risulta convincente in più momenti. Le influenze sono tutte 60s e 70s, come già lasciavano intendere gli stessi Sic Alps nella loro progressiva migrazione dal garage rock sferzante dei primi dischi alle più recenti, armoniose sperimentazioni. Oltre alla bella cover dei The Pretty Things (o The Electric Banana, per esser precisi) A Thousand Ages from The Sun, che svuotata di ogni orpello viene affidata a una chitarra scarna e un Mike in versione cantautore solitario e accorato, il blues del singolo apripista New Fieldhand Bop risale lungo le rive del Mississippi, mentre Do Do Ya? e Sic Ballad evocano gli Stones e tentano qualche accenno di psichedelia.

Tra piccoli stralci strumentali all’acustica (la bucolica Baroque Ass e George Guitar Bit, accompagnata dalle trombe) e blues intrisi d’ironia (MP3 Farm, Sexual Re-assignment Surgery Blues) Wot regala i suoi momenti migliori quando Donovan non si preoccupa tanto di risultare autentico e compassato in relazione ai suoi riferimenti (la cover di Still In Town di Johnny Cash suona più soporifera e didascalica che emozionante quanto vorrebbe), ma quando è il suo cv da trickster consumato a interloquire con la ritrovata vena cantautoriale. Un primo saggio di eclettismo, Wot preannuncia uno svolgimento ricco di sorprese. Dream on!

a seguire

GIUBILELLA guest TITTA

Perplessa e stupefatta dall’aver raggiunto una meta tanto importante quanto imprevedibile, la nota Cazzona torinese Lella Lugosi, vinta la sorpresa, viene colta da Delirio Autocelebrativo e decide di festeggiare l’avvenimento dividendo la consolle con DJs (radiofonici e non), musicisti ed artisti che l’hanno influenzata durante le sue Agitate Notti fino a qui. Naturalmente in esclusiva solo al Blah Blah ogni giovedi!

 

Sabato 7

Dodici brani scritti da Laura Loriga tra Los Angeles e Bologna tra la fine del 2010 e l’inizio del 2012, tra una solitudine di piano e voce e un dialogo ravvicinato con i musicisti della band: Stefano Michelotti, Luca Guglielmino, Matteo Zucconi, Riccardo Frisari.

Dal punto di vista lirico l’album raccoglie le storie di dodici voci, ognuna delle quali scende per parlare a qualcuno di importante, per riaprire un momento del passato. Le idee centrali che le legano l’una all’altra sono quella del ritorno, a volte sotto le apparenze di una fuga, e quella di una verità umana, piena di imperfezioni, che viene però cercata e amata. A volte è l’immagine di un ricordo ad essere descritta, a volte le immagini vengono inventate per dare concretezza a quello che viene detto e chiesto.

In una dimensione musicale eterea, sognante ma ricca di momenti accesi, le voci calde ed emozionanti di Laura e del suo pianoforte sono sempre in primo piano, forti e fragili al contempo, ed esprimono un pathos coinvolgente e affascinante, un caleidoscopio vorticoso di immagini rarefatte in cui i ricami importanti di violoncello aggiungono colore all’espressione di un talento musicale puro e cristallino.

Teatrale come lo erano i magnifici Devics di Dustin O’Halloran e Sara Lov, conturbante come le migliori Cat Power e Lisa Germano,inclassificabile come i Dead Can Dance, ma assolutamente personale nell’espressione del suo bagaglio musicale.

Note da ascoltare dietro una finestra in una giornata di pioggia in attesa che il sole torni a bruciare la nebbia ..e le parole.

A seguire

MELODY MAKER(S)

Dj Blaster t. storico dj cittadino ritorna in consolle con la dancenight dedicata alle chitarre britanniche e made in usa, dall’indierock contemporaneo alle glorie del passato anglosassone.

Selezioni che non sgarrano tra Beatles, Who, Oasis, Blur, Strokes, Kasabian, Arctic Monkeys, Black Keys con l’aggiunta di chicche post punk, wave e ska (2 Tone).

Tantissimi vinili direttamente dalla collezione del nostro amatissimo dj di quartiere dalle ore 19 con aperitivo in poi... con la conferma solenne che il SABATO SERA al BLAH BLAH SI BALLA.

 

COMING SOON LIVE!!

lun 09.12 CALIFONE (usa)

giov 12.12 IVENUS (it)

sab 14.12 IOSONOUNCANE (it)

sab 21.12 L'ORSO (it)

sab 28.12 SOVIET SOVIET (it)

COMING SOON CINEMA!!

mer 11.12 ENTER THE DRAGON (I Tre dell’Operazione Drago)

lun 16.12 YOUNG FRANKENSTEIN (Frankenstein Junior)

lun 23.12 THE GIRLFRIEND EXPERIENCE

lun 30.12 ICHI THE KILLER

lingua originale, sottotitoli italiano, ingresso libero

...and much much more

 

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