IL MURO DEL CANTO allo Spazio 211 di Torino, venerdì 8 aprile
Spazio 211
presenta:
IL MURO DEL CANTO
opening: EUGENIO RODONDI
VENERDI 8 APRILE 2016
DOORS ORE 21:29 – TICKET 6 EURO
Info evento: https://www.facebook.com/events/1681362085453854/
Il Muro Del Canto è una voce popolare senza tempo. È l’inno alla terra, il disincanto, la serenata. È un canto accorato di lavoro, è la ninna nanna antica. È un progetto musicale che commuove, risveglia e infuoca gli animi. Fa piangere, sorridere e danzare.
Il Muro del Canto torna con il terzo e attesissimo lavoro in studio, 'Fiore De Niente'. La band romana propone un album che mette in evidenza i propri tratti distintivi e, allo stesso tempo, introduce novità sia nella lirica che nella realizzazione degli arrangiamenti. Continua la ricerca di un linguaggio nudo e reale che prende nettamente e volutamente le distanze dagli artifci comunicativi del cantautorato contemporaneo. La forza del dialetto capitolino, che da sempre nutre le salde radici della band, emerge chiaramente fn dal titolo: un omaggio alla tradizione canora romana descritta con tutta la disillusione e la rabbia dell’uomo che vive nel presente. Il suono si compone di molteplici sfumature che vanno dal folk americano al blues più ruvido, dal sound irish alle colonne sonore marcatamente western di Ennio Morricone, passando attraverso melodie familiari agli chansonnier francesi che, annerite, romanizzate e spinte verso il rock arrivano a lambire il punk.
La voce è quella potente e profonda di Daniele Coccia che trascina l’ascoltatore nel suo mondo a tinte scure; batteria, percussioni e voce narrante sono di Alessandro Pieravanti; la chitarra acustica è quella delle ritmiche solide e distintive di Eric Caldironi; al basso la fantasia di Ludovico Lamarra; ruvida e graffante è la chitarra elettrica di Giancarlo Barbati Bonanni; la fsarmonica dà voce alle melodie senza tempo di Alessandro Marinelli. Ospite insostituibile del sestetto romano, Andrea Ruggiero al violino.
'Fiore De Niente' è una contraddizione in termini. Il fiore, massima espressione della vita di una pianta, si contrappone all’idea del niente e del vuoto. Il risultato è una rifessione legata al tempo che stiamo vivendo: si esalta la capacità dell’individuo di forire anche nelle condizioni limitanti e opprimenti che la realtà di tutti i giorni ci impone.
www.ilmurodelcanto.com
EUGENIO RODONDI
Eugenio Rodondi nasce a Torino nel 1988. Poco più che bambino scopre la canzone d’autore e se ne appassiona, con un’intensità ed un’attenzione per i dettagli che caratterizzano anche i suoi brani.
A partire dal 2011 la sua presenza sulla scena cantautorale torinese si fa via via più signifcativa. Il 2012 è l’anno del primo album uffciale di Eugenio: “Labirinto“, registrato con la supervisione di Gigi Giancursi e Cristiano Lo Mele (Perturbazione). L’album esce nel novembre 2012, confezionato in un digipack illustrato da Irene Bedino, e viene presentato uffcialmente il 9 novembre alle Offcine Corsare di Torino. Nel 2013 Eugenio entra in contatto con Phonarchia Dischi, dando vita ad una collaborazione per il suo nuovo album,”Ocra“. Si avvale della produzione artistica di Nicola Baronti. Ocra vedrà la luce il 17 febbraio 2015. Etichetta “Phonarchia Dischi“, distribuzione “Audioglobe“,
www.facebook.com/eugenio.rodondi
sPAZIO 211, via Cigna 211 - Torino
phone: 011 19705919
Info: www.spazio211.com - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.