LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA - Prende il via l'8 dicembre il tour COSTELLAZIONI A SUD - CON LA CHITARRA E IL COMPUTER
LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA
prende il via l’8 dicembre il tour
COSTELLAZIONI A SUD
- con la chitarra e il computer -
“Ho pensato di preparare per il sud un concerto particolare, minimale e irripetibile, provando a trasformare un’esigenza e un limite in un’idea, in una possibilità unica sia per noi che per chi verrà ad ascoltarci.”
Prenderà il via il prossimo 8 dicembre il tour “COSTELLAZIONI A SUD" | con la chitarra e il computer”, che porterà LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA ad esibirsi in città che non erano state raggiunte dal precedente tour.
Queste le date del tour:
08/12 - San Ginesio (MC) - Teatro Leopardi
09/12 - Lecce - Masseria Ospitale
10/12 - Lamezia Terme - Off
12/12 - Enna - Al Kenisa
13/12 - Messina - Retronoveau
14/12 - Santa Maria a Vico (CE) - SMAV
15/12 - Latina - Sottoscala9
“Abbiamo pensato – racconta Vasco Brondi - di chiudere quest’anno solare, il 2014, l’anno di Costellazioni, andando a sud per suonare in quei posti che non siamo riusciti a raggiungere con il tour.
Mi hanno molto colpito le numerosissime richieste e manifestazioni di affetto che arrivavano da lì e allo stesso tempo l’impossibilità di organizzare un concerto di un tour molto bello ma anche grande, complesso e con molte persone al seguito. Ho pensato di preparare per il sud un concerto particolare, minimale e irripetibile, provando a trasformare un’esigenza, un desiderio e un limite in un’idea, in una possibilità unica sia per noi che sia per chi verrà ad ascoltarci. Di partire con la chitarra e il computer e di uscire dai percorsi abituali.”
Il tour prenderà il via l’8 dicembre dal Teatro Leopardi di San Ginesio (Macerata) per poi proseguire il 9 alla Masseria Ospitale di Lecce, il 10 all’Off di Lamezia Terme, il 12 al Al Kenisia di Enna, il 13 al Retronoveau di Messina, il 14 allo SMAV di Santa Maria a Vico (Caserta) per concludersi il 15 dicembre al Sottoscala9 di Latina.
“Tornare in posti intimi e raccolti e guardarsi proprio negli occhi. E farlo in città in cui non solo non ho mai suonato ma spesso non sono neanche mai stato.
Dopo lo stupendo frastuono di quest’anno e di questo tour tra migliaia di persone ritrovare una dimensione piccola, viaggiare in treno o in macchina in due come ho fatto per anni all’inizio di questa avventura.
Portare in giro questo concerto di caos silenzioso, di suoni rarefatti, di chitarre acustiche maltrattate o arpeggiate, di chitarre elettriche distorte o pulite, di grida e di silenzi.”
Ad accompagnare Vasco Brondi, alla chitarra e al computer, ci sarà Andrea “Cabeki” Faccioli.