SHANNON WRIGHT mercoledì 9 settembre al Blah Blah per iniziare la rassegna The Rowing Sessions la rassegna
Blah Blah e The Rowing Sessions
presentano:
SHANNON WRIGHT (Usa, cantautrice polistrumentista)
Mercoledì 9 settembre
ore 22:00
Ingresso 10 euro
BLAH BLAH
via Po 21, 10124 Torino
telefono: 392.7045240
Dopo tredici anni e sette album da artista solista, Shannon Wright fa uscire "In Film Sound", quello che potrebbe essere il suo album più feroce. Lo si capisce subito dall’opener “Noise Parade” nella quale la nostra sfoggia un sound roccioso ed intenso con il quale l’ascoltatore viene immediatamente reintrodotto al muro di suono chitarristico dalla caratteristica furia agrodolce che è ormai un marchio di fabbrica per Shannon. L’album è stato registrato a Louisville nel Kentucky da Kevin Ratterman (My Morning Jacket, Andrew Bird, Maserati) e masterizzato da Bob Weston ai Chicago Mastering Services.
“In Film Sound” arde di un’immediatezza febbricitante, una sorta di volontà diretta tanto grezza quanto a fuoco. Si tratta di un album nel quale il vostro brano preferito potrebbe cambiare ad ogni ascolto, sia esso il semplice dondolare di The Caustic Light che s’infila poi in un attacco caotico di chitarre e ritmi atonali, o la bellissima nenia pianistica di Bleed traboccante di un senso di stupore e di perdita che fanno battere forte il cuore. Il songwriting della Wright è sempre stato onesto e personale - mai è stato contaminato dai capricci delle tendenze attuali – ed il suo leggendario stile chitarristico continua a risplendere, spesso più pesante che mai. Anche l'intensità della sua voce sembra figlia di altri tempi e il suo senso dell’armonia e del ritmo spesso alludono a qualcosa di inquietante che sta per accadere, un sentimento pericoloso ed esplosivo che permea ed, infine, definisce “In Film Sound”.
Touch & Go Records, Vicious Circle Records, Ernest Jennings (NYC)
http://www.knowwave.com/shannonwright/
http://www.facebook.com/shannonwrightmusic
“Shannon Wright is an example of that shocking, spooky thing: a natural.”
New York Times
“The most underestimated american songwriter of our musical era.”
Noise