Solange, J Balvin, Erykah Badu, Interpol, Rosalía and Stereolab al NOS Primavera Sound 2019 line-up.
NOS Primavera Sound 2019 line-up: Porto ospiterà l'ottava edizione di NOS Primavera Sound dal 6 all'8 giugno e lo farà con la stessa filosofia che ha ispirato la line-up rivoluzionaria del Primavera Sound di Barcelona. Le dive R & B e soul Solange e Erykah Badu ed il colombiano J Balvin dirigono una programmazione egualitaria ed eclettica che riflette i tempi in cui viviamo con l'audacia e la diversità stilistica che evidenziano la musica di oggi: un totale di 70 nomi arriverà nell'emblematico Parque da Cidade. Gli abbonamenti per il festival completi sono disponibili a 103 €
Press Primavera Sound
annuncia:
NOS Primavera Sound 2019
Solange, J Balvin, Erykah Badu, Interpol, Rosalía and Stereolab in line-up.
L'ottava edizione del festival riunisce un totale di 70 artisti, tra il 6 e l'8 giugno, nella line-up più eclettica della sua storia
Gli abbonamenti per il festival completi sono disponibili a 103 €
Porto ospiterà l'ottava edizione di NOS Primavera Sound dal 6 all'8 giugno e lo farà con la stessa filosofia che ha ispirato la line-up rivoluzionaria del Primavera Sound di Barcelona. Le dive R & B e soul Solange e Erykah Badu ed il colombiano J Balvin dirigono una programmazione egualitaria ed eclettica che riflette i tempi in cui viviamo con l'audacia e la diversità stilistica che evidenziano la musica di oggi.
Un totale di 70 nomi arriverà nell'emblematico Parque da Cidade. Solange, J Balvin ed Erykah Badu saranno accompagnati dall'artista del momento Rosalía, dagli Interpol, in ottima forma, e dal celebre ritorno sul palco degli Stereolab. Accanto a loro ci sarà anche la combattiva Courtney Barnett, James Blake che porta il suo nuovo lavoro, il nuovo spettacolo scenico dell'illustre Jarvis Cocker, Danny Brown e l'hip hop mutante di Kate Tempest, la leggenda della musica popolare brasiliana Jorge Ben Jor e l'apoteosi elettronica del duo Modeselektor in un formato live, così come la dea tecno Nina Kraviz. Gli idoli rock indie americani Guided By Voices, le voci del pop elettronico futuristico di Mura Masa e Yaeji e l'estasi per chitarre dei "nostri" Shellac sottoscrivono una line-up che guarda al presente e al futuro senza dimenticare il passato.
Come al solito, i migliori album della stagione per i critici specializzati saranno ascoltati al NOS Primavera Sound. Oltre ad El Mal Querer di Rosalía ed a Vibras di J Balvin, la nuova espressione indie rock della giovanissima Snail Mail si alternerà ai veterani Low, che hanno firmato con Double Negative un vertice creativo nella sua lunga carriera. Le peregrinazioni pop degli sperimentalisti Yves Tumor (con Safe In The Hands of Love) e Sophie (con Unsides di Oil Of Every Pearl) condividono la line-up con l'rilassato R & B di Kali Uchi, la nuova avventura di Neneh Cherry e anche il nuovo classicismo di Lucy Dacus.
C'è molto di più: quest'anno, il NOS Primavera Sound avrà più che mai qualcosa per tutti. È sempre consigliabile leggere oltre i titoli e trovare tutti i tesori nascosti del Parque da Cidade. Gemme come la gente magnetica di Big Thief, i sogni sintetici di Tirzah, l'apoteosi di improvvisazione dei Sons of Kemet XL, l'incrocio tra gli stili estoni del Tommy Cash, il frenetico Lizzo, Men I Trust, Miya Folick e Aldous Harding, gli schiaffi di JPEGMAFIA nell'hip hop, Amyl e gli Sniffers nel punk, Fucked Up nell'hardcore e perché no, Nubya Garcia nel jazz. Dall'indie con Hop Along, alle versioni soul e jazz di Nilüfer Yanya o il lato più intimo dei Tomberlin. Dal mix post-rock degli Jambinai, al post-punk di Viagra Boys; dall’ R & B nei MorMor e synth pop di Let's Eat Grandma e l'alternativa rock del trio O Terno, si tratta semplicemente di cercare il festival che ognuno sogna. Icone di ieri come Liz Phair, pioniera indie, di oggi come il trasgressivo Mykki Blanco o di domani come Ama Lou.
Chi cerca l'elettronica può sistemarsi: arriva la processione di beats, guidata dai Modeselektor (con un nuovo album al seguito) e Nina Kraviz, ed è completata da Peggy Gou piena di grazia, dall'inarrestabile Courtesy e da Helena Hauff e dalla testa di attacco alla pista da ballo di Joy Orbison, Roza Terenzi, Boddika e Job Jobse. Nomi come David August, Dr. Rubinstein, Jasss e Mad Miran fanno anche parte dell’offerta per tutti coloro che vogliono arrendersi al potere della danza.
La presenza portoghese quest'anno sarà contrassegnata dalla visione globale di Dino D'Santiago, l'audace hip hop della leggenda nazionale che è Allen Hallowen e l'incontro di generazioni risultante dalla riunione di Lena d'Água e Primeira Dama con la Banda Xita. A questi si aggiunge la visione alternativa di Surma, il rap di ProfJam, l'elettronica fresca di Mai Kino e il potere della musica dance nella forma femminile con Jackie e Violet, conosciuta anche per i Rádio Quântica che ha fondato con Photonz, anche in line-up. Un campione eterogeneo che dimostra che, qualunque sia il genere, ci sono dei pesi massimi che lo rappresentano.
Nel frattempo, oltre a Rosalía, il NOS Primavera Sound sarà il luogo ideale per scoprire il fascino di Christina Rosenvinge, recentemente insignita del Premio Nazionale per la musica contemporanea in Spagna, e del post-hardcore del gruppo basco cult Lisabö.
Uguaglianza, visione più ampia, divertimento, diversità, audacia. Con un piede nel passato, uno nel presente e guardando al futuro.
Biglietti
Gli abbonamenti completi per il NOS Primavera Sound sono in vendita a 103 € e possono essere acquistati su bol.pt, Ticketea e NOS Primavera Sound site.
Info: https://www.nosprimaverasound.com/en/ - https://www.facebook.com/nosprimaverasound/
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