PSYCHO RIVER FEST: HATCHAM SOCIAL - SQUADRA OMEGA - INDIANIZER - JUMPIN' QUAILS - Magazzino sul Po Torino - Video dei Hatcham Social - 'Find A Way To Let In Your Sins (Hit A Red Cut A Right)'
TUM Torino
presenta:
PSYCHO RIVER FEST
17-18 dicembre 2015 - Magazzino sul Po Torino
HATCHAM SOCIAL - SQUADRA OMEGA - INDIANIZER - JUMPIN' QUAILS
Un fiume è un efflusso continuo, incontrollabile, che raccoglie tutto ciò che trova lungo il suo percorso. Non ha un tempo definito, non un solo luogo. Il fiume di Torino non trascina fango e tronchi, ma suoni psicotici: stralunati romantici inglesi, lisergici alieni dal pianeta Omega, quaglie sardoniche con la cassa in quarti, e quattro indiani persi in deliri psichedelici. Per due notti soltanto il fiume avrà un luogo e un tempo definiti: Magazzino sul Po, Murazzi, 17 e 18 dicembre. Qualcuno disse che Torino è un porto senza il mare. Ma a cosa serve il mare se c'è il fiume? Psycho River Fest cerca lo spirito del fiume, il suono dell'acqua sporca, l'eco delle urla sotto i ponti. Psycho River Fest è musica urbana in cima alle cascate, canzoni ai piedi della città, a un passo dalle rapide. Non annegare, potresti non tornare indietro.
Fiume, Magazzino sul Po, 17 e 18 dicembre 2015. Stabilite le coordinate dello Psycho River Fest, si passa all'artistico. A rappresentare la scena psichedelica ci sono Hatcham Social, Squadra Omega, Indianizer, Jumpin' Quails. Si coprono UK e una bella fetta di Italia.
Giovedì 17 si esibiscono gli Hatcham Social e i Jumpin' Quails, le sonorità sono psycho beat, un forte richiamo alla Londra, città d'origine della band head liner della serata. Gli Hatcham Social sono una certezza: quattro album, quattro successi. Sono in tour di presentazione della loro ultima creazione "The Birthday Of The World" (Crocodile).
Venerdì 18 ci sono Squadra Omega e Indianizer, difficile inserire i due progetti in un solo genere, la psichedelia regna sovrana, ma è arricchita da influenze ethno, electro, tropical. La Squadra Omega si auto definisce "collettivo d'improvvisazione psichedelica" ed è in tour per presentare ben tre nuovi LP: “Lost Coast” (Boring Machine), “Il Serpente nel Cielo” (Holidays Records) e il doppio album “Altri Occhi ci Guardano” (Sound of Cobra / Macina Dischi).
INFO
Location: Magazzino sul Po, Circolo ARCI Torino
Ticket: 6€ una serata - 10€ due serate
Orari: apertura porte ore 21.30 - inizio concerti 22.00
Per prenotazioni scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con oggetto “psycho”
BIO
HATCHAM SOCIAL (UK) - giovedì 17 dicembre
http://www.goodfellas.it/index.php/portfolio-articoli/hatcham-social-the-birthday-of-the-world/ - www.hatchamsocialofficial.co.uk
Ascolta/guarda il video di Hatcham Social - Find A Way To Let In Your Sins (Hit A Red Cut A Right) qui sotto
Ascolta: https://youtu.be/y-FcnVOjgC0
Band londinese alternativa formata dai fratelli Toby e Finn Kidd, rispettivamente alle voci e alla batteria e da David Claxton alla chitarra. Dopo una serie di 7 pollici totali e subito sold out, la band incide l'album di debutto "You Dig the Tunnel, I’ll Hide the Soil" nel 2009 per la label indipendente Fierce Panda in Europa e per la TBD (già etichetta dei Radiohead) per il mercato US. Il disco è prodotto da Tim Burgess e riceve un'immediata acclamazione da parte della critica (10/10 da Vice, 8/10 da NME, Album of the Month per Artrocker, Single of the Year - "Crocolide" per Artrocker). Nel 2012 esce il secondo album "About Girls", nuovamente un successo. Nel 2014 escono con "Cutting Up The Present Leaks Out The Future", per la Ogenisis Records di Tim Burgess. Il disco è registrato e prodotto dalla stessa band, con live takes su nastro. Ha un suono scuro e sperimentale che mostra la cruda espansione delle linee di scrittura della band. Q Magazin lo definisce "their best album yet".
IL NUOVO DISCO: "The Birthday Of The World", nuovo album degli Hatcham Social, esce per la Crocodile records, prima uscita per label di proprietà della band stessa. Gli Hatcham sono una delle più interessanti realtà della scena anglosassone e il loro nuovo album una gemma in cui post-punk, art-pop e rock ‘n’ roll corrono all’unisono. "The Birthday Of The New World" è il quarto album della band londinese, seguito dell’ottimo "Cutting Up The Present Leaks Out The Future" del 2014. Il disco conta dieci brani, compresi il brano in download gratuito "Bucket Of Blood" (citazione da drive-in e horror fiction legata al classico di Roger Corman) e il singolo "Find A Way To Let In Your Sins". La band dei fratelli Finnigan e Toby Kidd è difficilmente catalogabile in unica scena, capace di dividersi tra l’amore per i The Charlatans di Tim Burgess (alla produzione sul loro primo album ‘You Dig A Tunnel, I’ll Hide The Soil’), gli Echo & The Bunnymen e i The Cure con le tendenze indie rock più romantiche di The Horrors, Crocodiles e Dum Dum Girls. La proposta del trio di New Cross, London, è cresciuta di album in album, passando per il pop lo-fi degli esordi, il post-punk e la poesia, e il rock ‘n’ roll anni ’50. I testi di "The Birthday Of The New World" sono frutto dell’amore della band per la narrativa fantascientifica di Asimov, Arthur C. Clarke e Ursula K. Le Guin. Il nuovo lavoro degli Hatcham Social è un album schietto e onesto, di quelli che con difficoltà smetti di canticchiare e ascoltare a ripetizione. Toby Kidd, Finnigan Kidde e David Claxton hanno registrato l’album della vita, senza cali di tensione, con un songwiriting esemplare e una produzione impeccabile.
SQUADRA OMEGA (IT) - venerdì 18 dicembre
http://squadraomega.blogspot.it
Ascolta: https://youtu.be/VV8BVXxbXUA
Ascolta: https://soundofcobra.bandcamp.com/album/altri-occhi-ci-guardano
Il collettivo psichedelico veneto con ex membri di Mojomatics, With Love, Be Maledetto Now! Dopo più un anno di pausa trascorso in studio di registrazione torna il collettivo d'improvvisazione psichedelica Squadra Omega. Ben 3 nuovi LP in uscita in questi mesi “Lost Coast” (Boring Machine), “Il Serpente nel Cielo” (Holidays Records) e il doppio album “Altri Occhi ci Guardano” (Sound of Cobra / Macina Dischi). Il tour di presentazione vedrà la formazione ridotta a tre elementi ma ampliata per la strumentazione usata in concerto: batteria, basso, chitarra, 2 sintetizzatori, sassofono e percussioni. L'universo Omega continua ad espandersi inglobando space rock, kosmische music, motorik kraut, progressive , free jazz e jazz rock. Ogni concerto ha vita propria e diventa un viaggio unico in un cosmo a volte accogliente, altre volte severo, ma sempre ostinatamente guidato da una mappa su cui è scritto ESPANDI LA COSCIENZA, NUTRI IL TUO TERZO OCCHIO!
JUMPIN' QUAILS (IT) - giovedì 17 dicembre
www.jumpinquails.com
Ascolta: https://youtu.be/W8QN9ZA6ZSI
I Jumpin' Quails nascono nel 2007 e fanno base nel folto sottobosco torinese. Sono inizialmente in quattro e provengono da esperienze diverse. Facendo la somma delle parti i nomi tutelari alla partenza sono: Kinks, Blues Magoos, Link Wray, Velvet Underground, Suicide, gli ultimi Clash. Si impegnano sin da subito in un'intensa attività live nel circuito del garage-rock europeo. Sul palco affiancano agli standard del genere le prime composizioni originali con il marchio della band: chitarre fuzz, ritornelli pop e tastiere. I Jumpin' Quails suonano in Francia, Germania, Italia, Dani- marca, Olanda. Si spingono anche nell'Europa dell'est, sino in Kosovo, passando per Grecia, Slovenia, Romania, Bulgaria. I tour cambiano chilometri e coordinate, non solo geografiche: il sound si modifica e le chitarre surf lasciano entrare suoni sintetici che delineano un’attitudine ora maggiormente orientata alla pista da ballo. I brani acquistano personalità, i Jumpin' Quails ricordano molti ma non assomigliano a nessuno. Al ritorno si serrano le fila ai No.Mad Studio di Torino, per dare forma alle canzoni di un nuovo album. Nel 2013 esce Atomic Rendez-vous, una fatica discografica pura, acida e distorta che definisce al meglio il sound del gruppo. Nella prima metà del 2016 è attesa la pubblicazione di un nuovo lavoro discografico.
INDIANIZER (IT) - venerdì 18 dicembre
http://www.badabooking.it/indianizer/
Ascolta: https://youtu.be/4gOEUEZDLlc
Indianizer nasce nel 2013, partorito dalle menti di alcuni psiconauti, ispirati dai deliri selvaggi degli Animal Collective e dalle ritmiche tropicali dei Django Django. Presto la ciurma si allarga e il gruppo attualmente è composto da: Riccardo Salvini (voce/chitarra, Foxhound), Gabriele Maggiorotto (batteria, Deian e Lorsoglabro), Matteo Givone (chitarra, Maniaxxx), Salvatore Marano (synth bass, Jumpin' Quails). Dopo due EP (Pandas/2013 e Jungle Beatnik/2014) vede la luce nel 2015 il full-length Neon Hawaii: un viaggio fisico e mentale che parte dall'Africa, fa scalo in Sud America e vorrebbe finire alle Hawaii, nel bel mezzo dell'Oceano Pacifico. Ritmiche tropicali, profonde basse frequenze, chitarre lontane che si decompongono all’ascolto. Sassofoni potenti come proboscidi impazzite, flauti eterei che si perdono all’orizzonte. Voci aliene che ti confondono, atmosfere elettroniche improvvise. Neon Hawaii è un fluido sonoro avvolgente , che vuole indicare la via verso una perdizione tanto fantasiosa quanto verosimile e necessaria. Nove brani che sono invocazioni agli dei hawaiani, nella speranza di giungere sani e salvi a destinazione e stendersi al sole, ancora vivi.