Termina la settima edizione di MITO SettembreMusica 2013
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Milano, Torino - 23 settembre 2013
Sulle note della Sagra della primavera di Stravinsky, eseguita dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehta e su quelle della Quinta Sinfonia di Beethoven e del Concerto per violoncello di Dvořák eseguiti da Antonio Pappano e Mario Brunello con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Col tango dei grandi interpreti argentini alla Grande festa di chiusura a Milano e con le canzoni di Antonello Venditti a Torino si è conclusa con grande successo la settima edizione di MITO SettembreMusica. Il Festival ha animato i luoghi più disparati delle città di Milano e Torino dal 4 al 21 settembre con concerti, spettacoli, incontri, dibattiti e proiezioni confermando anche quest’anno l a sempre crescente affezione del pubblico che ha partecipato con entusiasmo e tanta attenzione agli spettacoli offerti.
MITO si conferma un festival di grande successo. La collaborazione tra Milano e Torino – ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia – rappresenta un’alleanza strategica per il sistema cultura. Quest’anno sono stati superati, in soli 18 giorni, i 200 eventi in cartellone, di cui 95 gratuiti e gli altri a prezzi popolari. MITO, anche grazie a MITOFringe, non solo unisce in un unico palcoscenico città diverse, generi musicali diversi, ma si apre al pubblico. La diffusione e l’attrattività degli spettacoli, degli spazi che a Milano ha visto il coinvolgimento anche degli ospedali, delle scuole e di tutte le 9 zone della città, sono le caratteristiche che consentono al festival di essere uno degli appuntamenti della cultura musicale più attesi in tutta Europa. L’edizione 2013 di MITO è stata poi l’occasione per celebrare diversi anniversari, come i 140 anni della nascita di Sergej Rachmaninov, i 100 anni dalla nascita del compositore inglese Benjamin Britten, il decennale della scomparsa di Luciano Berio, uno dei maggiori compositori del Novecento e ancora i 1700 anni dall’Editto di Costantino. La risposta del pubblico alle emozioni suscitate dalle note in libertà ci confermano che lo spartito di MITO ha ancora molte pagine da riempire.
MITO SettembreMusica conferma la sua forza e il suo valore – sottolinea il Sindaco Piero Fassino al termine della settima edizione della rassegna musicale.
Anche quest’anno il pubblico ha dimostrato di amare questa rassegna e, oltre ad avere come sempre molto apprezzato il programma principale, sia gli spettacoli a pagamento sia i concerti gratuiti, ha seguito con grande interesse la programmazione negli spazi del territorio. Rispetto allo scorso anno abbiamo rilevato un aumento di spettatori nei concerti gratuiti e soprattutto negli appuntamenti di MITO per la Città. L’incremento ci incoraggia a voler continuare a lavorare su questo prestigioso Festival Internazionale, frutto anche della lunga esperienza consolidata di Settembre Musica, di fatto uno degli eventi cittadini tra i più apprezzati. E in particolare, vista la crescita delle presenze in MITO per la città, sezione della rassegna che ha diffuso il Festival su tutto il territorio, diventerà uno degli asset su cui insistere anche nella programmazione delle prossime edizioni. Ringrazio infine i diversi partner gr azie ai quali, come sempre, è stato possibile programmare un ricco e diversificato cartellone e raggiungere insieme questo nuovo successo.
“Il successo di questa edizione del Festival”, aggiunge il Vicepresidente del Festival Francesco Micheli, “conferma quanto la musica d'arte renda la città più attrattiva, come succede a Salisburgo o a Lucerna. Nel nostro caso anche valorizzando una moltitudine di luoghi al di fuori dei circuiti usuali a Milano e a Torino, contribuendo così allo sviluppo policentrico delle città. E promuovendo un dialogo tra espressioni d'arte differenti, necessario e sempre più sentito dai cittadini. Come ascoltare grande musica in chiese secolari opera di sommi architetti, alla presenza di capolavori delle arti figurative o in tante altre belle realtà cittadine che meritano di essere riscoperte.”
Nei 18 giorni di Festival sono state registrate 122.000 presenze per 209 appuntamenti, di cui 94 a ingresso gratuito, che hanno coinvolto oltre 2.900 artisti provenienti da 25 Paesi in 99 sedi tra Milano e Torino.
La grande partecipazione di pubblico in entrambe le città ribadisce, malgrado il periodo di crisi, il vivo desiderio di musica d’arte ed eventi culturali di alto profilo, confermando come vincente l’impostazione artistica e organizzativa del Festival. Questo dato è la prova che, anche e soprattutto nei momenti difficili, la cultura resta una reale esigenza collettiva in grado di attrarre e avvicinare decine di migliaia di cittadini di ogni età.
Grazie al continuo impegno per avvicinare le musiche di qualità al grande pubblico, MITO ha registrato un grande successo sia per i concerti a ingresso gratuito, gremiti di persone disposte a seguire repertori più complessi, sia per quelli offerti a prezzi moderati che hanno visto una partecipazione sempre più numerosa.
MITO si rivela manifestazione capace di attrarre turismo, come racconta, in via esemplare, la coppia di cittadini americani che da sei anni torna in Italia per seguire il Festival dopo averlo conosciuto per caso durante un viaggio nel nostro Paese: “MITO ci ha conquistati, tanti concerti e artisti meravigliosi per un periodo così lungo. Scopriamo le bellezze di questo Paese e ascoltiamo grande musica. MITO ci riporta in Italia ogni anno, per noi è un appuntamento irrinunciabile”. (link alla videointervista)
Tra i concerti che hanno riscosso maggior successo le due esibizioni dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov col giovane talento Federico Colli al pianoforte, il ciclo dedicato a Rachmaninov con i giovani pianisti dell’Accademia di Imola, il concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia guidata da Antonio Pappano, Salvatore Accardo, Uto Ughi, George Benjamin e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehta.
Anche la sezione rivolta ai più piccoli, che quest’anno ha offerto per la prima volta giornate di laboratorio in entrambe le città, consolida l’alto gradimento registrando il tutto esaurito per i 14 spettacoli programmati nelle due città, ogni sabato e domenica.
A Milano grande seguito anche per i concerti green del Bike’n’Jazz alimentati grazie al pubblico di MITO che pedalando in Piazza San Fedele e nelle altre postazioni di accumulo ha dato energia e acceso, nel vero senso della parola, la grande musica.
Anche in questa edizione il Festival ha presentato le rassegne collaterali MITOFringe e MITO per la Città, che alla programmazione del Festival hanno aggiunto altri 93 appuntamenti musicali.
A Milano, nel mese di giugno, MITOFringe ha anticipato il cartellone di settembre con 20 concerti nelle 9 zone di Milano, toccando le biblioteche, i centri sociali, i parchi e altri luoghi simbolo che sono diventati fulcro e cassa di risonanza della rassegna off di MITO SettembreMusica.
A Torino nel mese di settembre MITO per la città, oltre a portare la musica nelle periferie (con i 18 concerti già annunciati nel cartellone principale) ha realizzato 73 momenti musicali in luoghi inconsueti e di grande rilevanza sociale come ospedali, centri di detenzione, residenze per anziani, centri di assistenza psichiatrica, biblioteche, spazi museali e urbani, secondo una tradizione ben consolidata.
Il vasto utilizzo di canali multimediali e di social media si inserisce in un quadro di particolare attenzione verso il pubblico giovane che MITO SettembreMusica ha da sempre voluto coinvolgere, moltiplicando le iniziative loro dedicate.
Il Festival MITO SettembreMusica desidera inoltre ringraziare per la disponibilità le due grandi interpreti della musica Natalia Gutman e Maria João Pires che si sono rese disponibili a fronte dell’improvvisa cancellazione, per ragioni di salute, del violinista Gidon Kremer e del pianista Aldo Ciccolini.
Il Festival MITO esprime un ringraziamento caloroso ai Comuni di Milano e Torino, ai grandi Partner del Festival Intesa Sanpaolo, eni, Camera di Commercio di Milano (Partner Istituzionale), Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino (Partner Istituzionale) e Compagnia di San Paolo, agli Sponsor Enel, Pirelli, Risanamento, Gruppo Salini Impregilo e Parmigiani Fleurier, ai Media Partner Corriere della Sera, La Stampa, Rai Radio 3, agli Sponsor tecnici ATM, FAI Fondo Ambiente Italiano, Fazioli, TIM, The Westin Palace Milano, alle aziende che hanno offerto il supporto al Festival Drogheria Plinio, Nerea, Riso Scotti Snack, SMAT e agli staff organizzativi che, con l’aiuto di stagisti e volontari, come sempre hanno operato con grande passione e professionalità.
A tutto il nostro grande pubblico, arrivederci all’ottava edizione di MITO SettembreMusica nel 2014.
Per rivedere i momenti più appassionanti di MITO SettembreMusica basta collegarsi al canale Flickr del Festival dove sono consultabili e scaricabili tutte le foto, mentre i video dei concerti, le interviste realizzate agli artisti con Radiobici e le puntate speciali di Torino Web News sono sul canale YouTube.
MITO SettembreMusica
www.mitosettembremusica.it
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