14 maggio, Jozef Van Wissem, Paolo Spaccamonti & Paul Beauchamp live Torino
Jozef van Wissem e Paul Beauchamp & Paolo Spaccamonti in concerto domenica 14 maggio, al Cinema Classico di Torino. Paul Beauchamp & Paolo Spaccamonti presentano l'album "Torturatori" in uscita ad Aprile su LP per Escape From Today Records & Frattonove/Argo Laboratorium. La data del tour è parte dell'evento Overlook #1 che vedrà esibirsi il giorno precedente, sabato 13 Maggio, Larsen + Thor & Friends
Classico, Movies Inspired in collaborazione con O.f.f. Studio - Torino, Tum ed Escape From Today Records
presentano:
Overlook #1
13 + 14 maggio, Cinema Classico, Torino
www.facebook.com/events/1795877610663755:
Jozef van Wissem
Paul Beauchamp & Paolo Spaccamonti
Domenica 14 maggio, dalle ore 21:00
Cinema Classico
Piazza Vittorio 5, 10124 Torino
Dettagli:
Jozef van Wissem musicista constantemente in tour, tra avanguardia e musica barocca, si è esibito ovunque nel mondo inclusi prestigiosi festival quali "All Tomorrow's Parties" e "Primavera Sound". Van Wissem ha studiato liuto a NYC con Pat O'Brien, ha eseguito lavori su commissione per conto della London National Gallery, per il videogioco "Sims Medieval" e la sua colonna sonora per il film di Jim Jarmusch "Only Lovers Left Alive" ha vinto l'edizione 2013 del Festival di Cannes. La sua musica sobria e diretta, dall'impatto ipnotico ed emozionale, ascetica ed intensa, crea attraverso estese melodie un bucolico mondo trascendentale.
Ha all'attivo oltre 20 album di cui tre realizzati in duo con Jim Jarmusch ed il recente “When Shall This Bright Day Begin”
http://www.jozefvanwissem.com/
Paul Beauchamp & Paolo Spaccamonti:
presentazione live dell'album "Torturatori" in uscita ad Aprile su LP per Escape From Today Records & Frattonove/Argo Laboratorium.
"Uno viene dagli Stati Uniti, più esattamente dalla North Carolina; l’altro ha origini e antenati nel sud d’Italia, in Basilicata. Il primo è un musicista elettroacustico, che utilizza archetti e rumori, elettronica e droni; il secondo è un chitarrista dal taglio visionario e cinematografico, pur con lo spessore del primo amore: il metal. Una città li unisce, avendoli accolti in tempi e modi diversi: Torino, la motor city italiana decaduta ma sostituita da un piccolo gioiello di culture trasversali, incroci di etnie, interscambi fruttuosi e genie in mutazione. Non è dunque un caso che il primo, Paul Beauchamp, e il secondo, Paolo Spaccamonti, si siano incontrati, o meglio ancora, trovati in quel della capitale sabauda per una serie di incroci e casualità legate indissolubilmente a quella calamita tra simili che è la musica. E non è un caso che siano finiti a condividere un disco, seppur così diversi e musicalmente distanti come appaiono sulle prime. O forse lo è eccome un caso, per come è avvenuto questo incontro molte volte ipotizzato, spesso programmato, più volte rimandato e mai riuscito in precedenza: nato, com’è quasi ovvio che sia, dalle mille chiacchiere nei momenti di vuoto di un tour, quello che i due hanno condiviso lo scorso anno, e frutto di una improvvisazione nata sul momento all’interno di un altro luogo “magico”, l’Argo Laboratorium di Gianmaria Fratto Nove e musicista coi Luminance Ratio. Una sola session, fatta fruttare al massimo con la strumentazione dello studio – unica regola aurea che i due si sono dati una volta accettato l’invito del padrone di casa – per avere e, al tempo stesso offrire una istantanea che riuscisse a condensare sia l’esperienza del momento (il tour in questione), sia tutto ciò che si è scritto sopra: far collidere, cioè, due mondi in apparenza distanti e che, nonostante tutto, confluiscono l’uno nell’altro, si travasano, si influenzano a vicenda e a loro volta vanno a costruire un nuovo mondo, uguale e diverso dai precedenti e molto più della proverbiale somma che fa il totale. Perché nelle due lunghe tracce, una white side e una gemella negativa, la black side, sul lato opposto, convivono e collidono le sensibilità dei due artisti, le chitarre distese di Spaccamonti e gli interventi dissonanti di Beauchamp, la visione realisticamente immaginifica del primo e l’alterità straniante del secondo, la capacità del primo di fornire il fondale cinematografico e quella del secondo di riempirla di dettagli minuti. È psichedelia, è acid-rock, è post-rock? È musica di un certo livello e questo basti". Stefano Glabro Pifferi
http://ww.paolospaccamonti.com/ - https://paulbeauchamp.bandcamp.com/
La data torinese del tour è parte dell'evento Overlook #1 proposto da Classico, Movies Inspired in collaborazione con O.F.F. Studio - Torino, TUM ed Escape From Today Records che vedrà esibirsi il giorno precedente, sabato 13 Maggio, Larsen + Thor & Friends: www.facebook.com/events/1368736953185210/
Info: http://www.cinemaclassico.it/ - https://www.facebook.com/CinemaClassicoTorino
https://www.facebook.com/OFFStudioTorino/?fref=ts -