Tum a novembre ai Murazzi: Khalab + Marta del Grandi + Paquita Gordon + Goat
Tum ai Murazzi: arriva il mese di novembre ai Murazzi del Po: una rassegna firmata TUM Torino, in collaborazione con il Magazzino sul Po, con Khalab live, Giustino Kabiro + Ensemble Collettivo Crsis + Eugenio Tenia, Marta del Grandi, Paquita Gordon e Goat. Dettagli: venerdì 10 novembre arriva Khalab live band in Layers Limited Edition Tour, aftershow con: Gianluca Petrella & Andrea Passenger + MaNu + Redrob; venerdì 17 novembre, in collaborazione con CÆR, sezione musicale del collettivo di autoproduzione Chierichetti Editore: A CÆR Night: Giustino Kabiro + Ensemble Collettivo Crsis + Eugenio Tenia; sabato 18 novembre Marta del Grandi in “Selva” release show; ed infine giovedì 23 novembre 2023 Jazz is Dead presenta: Goat (JP) in concerto
Si condivide
Magazzino Sul Po, Tum Torino
presentano:
Arriva il mese di novembre ai Murazzi del Po: una rassegna firmata TUM Torino, in collaborazione con il Magazzino sul Po.
Novembre ai Murazzi con Tum
feat
Khalab live
Giustino Kabiro + Ensemble Collettivo Crsis + Eugenio Tenia
Marta del Grandi
Paquita Gordon
Goat
Dettagli eventi:
Venerdì 10 novembre h 21
Khalab live band
Layers Limited Edition Tour
Aftershow con: Gianluca Petrella & Andrea Passenger + MaNu + Redrob
Khalab ha sviluppato una reputazione internazionale per la sua originale fusione di suoni africani tradizionali, bassi profondi, jazz e texture elettroniche dense e fortemente stratificate. L'evoluzione della sua musica è un viaggio senza soluzione di continuità - dalle tribù più ancestrali al cosmo inesplorato; dalla giungla al caos di Megalopoli; dal subconscio più remoto alla proiezione più lontana e reale dell'Africa del futuro. Tradizione ed evoluzione, sintesi e linguaggi universali, ricerca in campo elettronico con un approccio dark, sciamanico e groovy: sono questi gli elementi chiave della filosofia musicale di Khalab. Affiliato a Black Acre, Wonderwheel Recordings e Real World Records. 'Layers', il suo nuovo album, è stato pubblicato nell'agosto 2023 per la sua etichetta Hyperjazz Records.
Venerdì 17 novembre h 21
in collaborazione con CÆR, sezione musicale del collettivo di autoproduzione Chierichetti Editore:
A CÆR Night: Giustino Kabiro + Ensemble Collettivo Crsis + Eugenio Tenia
Giustino Kabiro, aka Mattia Giustetto presenta Nella Carovana
Giustino Kabiro, aka Mattia Giustetto classe 1999, da bambino fa lunghe passeggiate con il nonno nella campagna piemontese, accompagnato dalle sue storie e dalla descrizione della natura circostante. Inizia a frequentare concerti punk e rave party per poi mettersi a suonare in complessi, fino alla scoperta della musica industriale dei Throbbing Gristle (dove l’attitudine punk incontra la sperimentazione sonora) e milita nel collettivo Compulsive Pene Madonna in cui mantiene la sua vocazione per l’industrial e la “violenza sonora”. Attualmente studia musica matematica e composizione. A volte si intraprende il cammino avventuroso del pioniere, alla ricerca di una nuova terra o - nel caso della musica - di sonorità da esplorare. Altre volte il viaggio può essere di ritorno, e inoltrarsi in mondi sonori antichi, non salvati dal calderone kitsch della tradizione. Oppure, può essere un viaggio come rituale, avventura che segna il passaggio e il cambiamento di un individuo. Nella Carovana, album di esordio di Giustino Kabiro, sembra che sia una sintesi di questi tre tipi di viaggio: la manipolazione di suoni elettronici o analogici in lunghe suite sperimentali, come in Emanazione e La Masca, il viaggio come rito di iniziazione ne Il Kabiro, e il ritorno a sonorità agropastorali e alla forma di canzone ne Una Fiamma. Se la scena di riferimento è l’industrial inglese e le sue contaminazioni folk, i risultati del viaggio di Giustino Kabiro sono necessariamente inediti, sia per questioni anagrafiche che geografiche: l’italiano usato nei brani, con echi di regionalismo piemontese, suoni sintetici che strizzano un occhio alle correnti contemporanee e ancora una temperatura del suono, sempre avvolgente e caldo anche nei momenti più estranianti. Nella Carovana di Giustino Kabiro è una vera e propria esplorazione dell’inatteso, un vagabondaggio in una dimensione altra e straniante, antica e contemporanea, saggia e sciocca. Un “cantautorato freak” che sublima le istante violente della musica prodotta finora da Giustino Kabiro, un ascolto per chi ha il coraggio di non precludersi nessun cammino, sia guardando in avanti, sia guardando il passato ma soprattutto guardando dentro di sé.
Ensemble Collettivo Crisis
Progetto di musica sperimentale basato sulla ricerca del suono e dell’improvvisazione radicale, iniziato nel 2016 da Marco Bussi e Pietro Frigato, a cui si aggiunge Matteo Cenerini subito dopo varie formazioni. Dal 2018 ECC cura il Cataclisma Improvisation Festival. Fauci è uscito per CÆR nel maggio 2023. Fauci, dove tutto ciò che è esterno viene incanalato, morso e masticato; dove la materia e l'esperienza si scontrano, sbattono e si fondono. Fauci, il luogo dove nuovi elementi entrano nel corpo e dove il processo di fusione inizia la trasmutazione in nuove identità. L’album è basta sulle diversità personali e musicali. Tre diversi approcci alla musica che si fondono insieme dando vita a un nuovo organismo inesplorato e inaspettato. Risultato di una sessione di registrazione di un giorno, Fauci si nutre sia di idee estemporanee individuali sia di strategie di improvvisazione: corde metalliche, preparazioni, pedali, effetti, modulatori ad anello, sintetizzatori, partiture grafiche miniaturizzate, improvvisazione in apnea. Fauci è un disco strutturato in tre parti e ogni parte raccoglie tre pezzi: un codex, un faux e un'apnea. I brani sono raggruppati a tre a tre e ogni sezione è sia autosufficiente che interconnessa con le altre. In questo modo Fauci può essere ascoltato come un flusso sonoro ininterrotto, oppure può essere esplorato muovendosi liberamente tra le sezioni. L'ultima traccia è un ultimo inizio, un ultimo codice, che apre simbolicamente la forma ed espande il suono oltre il disco stesso.
Eugenio Tenia
Distopie punk e cinismo, pop abrasivo e massimalista, dove pesante è la regola. Tenia dà il peggio di sé since 2018. Hyper pop intreso come frullato/internet di suoni che spaziano dal grindcore all’euro dance. In questo concerto, per la prima volta nella formazione a tre, la voce di Eugenio Tenia sarà accompagnato dal dj/illustratore/tatuatore Ken Carena e dal basso di Juan Scassa (ex La Piramide di Sangue, Futeisha). Eugenio Tenia presenterà dei brani dei suoi primi tre EP hyper-pop, riuniti in A-B-C dalla CÆR: brani che possono trasformarsi in una manciata di secondi da elettro rock a power disco pop. Eugenio Tenia inizia a suonare giovannissimo nella band grind-core Asozial, per poi passare come solista e produrre album post-rock come L’età adulta è l’inferno (2020). Dopo questo esperimento, Eugenio decide di cambiare approccio e contamina la sua musica con uno spettro caleidoscopico di influenze, che vanno dalla trap, all’eurodance, alla power eletronics e punk. Nel 2023 nasce la formazione live a tre. Eugenio Tenia presenterà dei brani dei suoi primi tre EP hyper-pop, riuniti in A B C dalla CÆR: brani che possono trasformarsi in una manciata di secondi da elettro rock a power disco pop.
Sabato 18 novembre h 21
Marta del Grandi
“Selva” release show
Nata in Italia, Marta Del Grandi è una cantautrice eclettica che raccoglie influenze vicine e lontane per creare uno stile unico. Originariamente una cantante Jazz, ora percorre la sua strada unica e inesplorata.
Ritorna con “Selva”, il suo lavoro più intricato, 12 canzoni di pop etereo e tentacolare, che scorre senza sforzo, unendo complessità emotiva, arrangiamenti organici divini con un finale fantascientifico.
Domenica 19 novembre dalle h 16 a notte fonda
Spicy Tum:
Paquita Gordon dj set
Spicy Heroes
Alex Dima
Stefania Vos
Seven Sins
Jaci
Giovedì 23 novembre 2023 h 21
Jazz is Dead presenta:
Goat (JP) in concerto
Composizioni che esplorano l'aspetto ritmico e schemi intrecciati con ritmi ripetitivi.
Provenienti da Osaka, in Giappone, i GOAT superano la tipica formazione della rock band con uno stile unico e un intricato approccio al minimalismo, dando priorità al puro suono percussivo rispetto al contenuto melodico. Costruiscono composizioni che esplorano i ritmi e portano il pubblico in trance utilizzando armoniche fuori dagli standard tonali, e ritmiche intelligenti e complesse. I GOAT propongono un'opera forte allo stesso tempo urbana e tribale, fatta di percussioni: grancassa, rullante, charleston e un basso disattivato per ogni corda che colpisce come un pugno.
Info:
Magazzino sul Po
via Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18 - Murazzi lato sx
Contributo eventi 10€ con tessera Arci
Goat 10€ in prevendita, 15€ alla porta
Prevendite disponibili su: https://magazzinosulpo.com
Altre info:
Tum Torino direzione artistica, ufficio stampa e comunicazione
338 9682058 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tumtorino.com