"Sette Opere di Misericordia" per Cecchi Cinema, Torino
"Sette Opere di Misericordia"
Cecchi Cinema
12 Dicembre ore 21,00
+ Tavolo "Fare Cinema a basso costo a Torino"
ore 18,00
L'Associazione Museo Nazionale del Cinema e Videocommunity
hanno il piacere di invitarvi a partecipare alla sesta puntata di
CECCHI CINEMA - Infinite Domande
8 Film - 9 Registi - 2 Tavoli
Sette Opere di Misericordia (2011, 103')
di Gianluca e Massimiliano De Serio
con l'intervento degli autori
Mercoledì 12 Dicembre 2012
ore 21,00
Cecchi Point - Hub Multiculturale
Via Antonio Cecchi 17, Torino
Ingresso 3,50 Euro - Abbonamento 7 proiezioni 15,00 Euro
Luminita è una giovane clandestina moldava; Antonio, anziano e malato, vive in uno stato di semi-degrado. L'inevitabile scontro fra i due, scandito dai cartelli che indicano le 7 opere di misericordia corporale, avrà esiti inaspettati. "I fratelli De Serio costruiscono con cura ogni inquadratura proprio come nelle installazioni artistiche per le quali sono famosi. Raccontano storie di nuovi italiani, come si ama dire adesso, e lo sanno fare con forza e senza buonismi leccati." (Steve Della Casa)
Alle ore 18,00 si riunirà il Tavolo Fare Cinema a basso costo a Torino a ingresso libero
Presentazione delle attività del Cecchi Cinema 2013 e prospettive di collaborazione con i 100 Autori.
Il prossimo appuntamento e ultimo incontro di Cecchi Cinema 2012 è fissato per mercoledì 19 Dicembre alle ore 21,00 con la proiezione di Vacuum (2012, 95') di Giorgio Cugno e con intervento dell'autore. In allegato la presentazione e il programma completo del CECCHI CINEMA. Infinite Domande.
Per maggiori informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 3481714935 - 347 56 46 645
www.amnc.it www.videocommunity.net www.cecchipoint.it
Facebook: Videocommunity Associazione Museo Nazionale del Cinema
La seconda stagione del Cecchi Cinema. Infinite domande si apre all'insegna della continuità nel portare avanti il lavoro svolto nel primo anno di vita dell'Hub Multiculturale dall'Associazione Videocommunity e dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema; prosegue il lavoro di coordinamento del Tavolo “Fare Cinema a basso costo" che intende coinvolgere i numerosi professionisti del Sistema Cinema piemontese e offrire possibilità di confronto e di scambio per i giovani filmmakers del territorio. Il Cecchi Cinema intende diventare sempre di più un punto di riferimento per il settore audiovisivo, uno spazio aperto dove potersi incontrare, vedere film, scambiarsi idee, competenze e progettualità.
La stagione cinematografica prevede sette proiezioni il mercoledì sera, alle ore 21,00, dal 31 Ottobre al 19 Dicembre con un prezzo del biglietto, per la singola proiezione, estremamente accessibile (3,50 Euro) e la possibilità di effettuare un abbonamento, a "bassissimo costo", di 15,00 Euro.
Otto film, nove registi e due tavoli: infinite domande. La stagione si aprirà con uno dei più importanti autori del cinema italiano, Daniele Gaglianone, nato ad Ancona, ma torinese di formazione, che riproporrà Ruggine; si proseguirà il 7 Novembre, con la proiezione dell'ultimo film Premio Oscar 2012, The Artist, introdotto dalle Brigate Irma Vep, realtà attenta a valorizzare il patrimonio e il linguaggio del cinema muto. Il 14 Novembre sarà ospite Alberto Coletta con La Sindrome dei Monelli, un delicatissimo documentario che indaga le questioni legate al Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD); l'appuntamento sarà l'occasione per confrontarsi sul tema con gli insegnanti delle scuole del territorio. La settimana successiva sarà la volta di un "Double Bill” dedicato al documentario dove saranno ospiti i giovanissimi autori de La Fabbrica è piena e di White Men: Due documentari che raccontano storie ai margini. Il primo, diretto da Irene Dionisio, avvicinandosi all'umanità che vive all'interno della ex fabbrica in demolizione della Fiat Grandi Motori di Torino (a pochi metri dal Cecchi Point), il secondo, firmato da Matteo Tortone e Alessandro Baltera, ci porterà a scoprire le vite nascoste dal sole e dalla società degli albini della Tanzania. Mercoledì 5 Dicembre Andrea Parena presenterà, dopo essere stato ospite all'ultima edizione delle Giornate degli Autori di Venezia, Nozze d'Agosto, che racconta il curioso business dei matrimoni presente a Molfetta; il 12 Dicembre Gianluca e Massimiliano De Serio faranno il punto sulla loro esperienza del “Piccolo Cinema” e sulla loro opera prima ad un anno di distanza dall'uscita in sala di Sette opere di Misericordia.
Chiuderà il programma il 19 dicembre la proiezione di Vacuum, interessante opera prima di Giorgio Cugno che affronta il tema della sindrome post-partum.
Programmazione a cura di Sergio Fergnachino e Vittorio Sclaverani
Coordinamento generale a cura di Glenda Mariani con la collaborazione di Stefano Murgia
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 3481714935 - 347 56 46 645
Web: www.amnc.it – www.videocommunity.net – www.cecchipoint.it
Facebook: Videocommunity – Associazione Museo Nazionale del Cinema
Cecchi Point – Hub Multiculturale - Via Antonio Cecchi 17 - Torino
CECCHI CINEMA - Infinite Domande – Ottobre/Dicembre 2012
Ingresso singola proiezione: 3,50 Euro – Abbonamento a 7 proiezioni: 15,00 Euro
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Mercoledì 31 Ottobre 2012 ore 21,00
Ruggine (2011, 109') di Daniele Gaglianone
Soggetto: dal libro omonimo di Stefano Massaron
Sceneggiatura: Giaime Alonge, Daniele Gaglianone e Alessandro Scippa
Fotografia: Gherardo Gossi
Montaggio: Enrico Giovannone
Interpreti: Filippo Timi, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea, Valeria Solarino
Un cast d'eccezione interpreta il riadattamento sul grande schermo dell'omonimo romanzo di
Stefano Massaron. L'infanzia consumata in un quartiere popolare di Torino ai margini di una
campagna incolta, sembra aver lasciato un segno indelebile nella memoria di Sandro, Carmine e
Cinzia. Gli eventi di quei lontani anni '70 vissuti a stretto contatto con le altre famiglie emigrate dal
Sud, riaffiora nella vita adulta dei tre.
Il film sarà introdotto dall'autore
Mercoledì 7 Novembre 2012 ore 21,00
The Artist (2011, 100') di Michel Hazanavicius
Soggetto e sceneggiatura: Michel Hazanavicius
Fotografia: Guillaume Schiffman
Montaggio: Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius
Interpreti: Jean Dujardin, Bérénice Bejo, John Goodman, James Cromwell, Malcom McDowell
In anni recenti, registi come Kaurismäki e Maddin si erano già confrontati con la dimensione del
muto; tuttavia The Artist di Michel Hazanavicius, presentato alla 64° edizione del Festival di
Cannes e consacrato dal Premio Oscar come Miglior film, non si limita a fare propri i canoni del
bianco e nero e delle didascalie, ma ne approfitta per riflettere sulle trasformazioni e le dinamiche
dell'industria cinematografica. Il pretesto è la vicenda di George Valentin, divo di Hollywood che
vede la propria carriera andare a rotoli con l'avvento del sonoro alla fine degli anni '20. Ricco di
citazioni (Welles, Vidor, Borzage) è un omaggio al cinema capace di divertire il grande pubblico.
Il film sarà introdotto dalle Brigate Irma Vep
Mercoledì 14 Novembre 2012 ore 21,00
La sindrome dei monelli (2012, 72') di Alberto Coletta
Sceneggiatura e fotografia: Alberto Coletta
Soggetto: idea iniziale di Luisa Molino, Alberto Coletta
Montaggio: Alberto Coletta, Thomas Torelli
Con: Julia Vianello, Emanuela Belloni, Monica Giraudo, Augusta Troysi
Alberto Coletta approfondisce la trascurata questione del Disturbo da Deficit di Attenzione e
Iperattività o ADHD, osservandone l'incidenza sulla quotidianità di Julia e altri bambini durante le
loro interazioni scolastiche e familiari. Mentre la comunità scientifica tenta di tracciare un confine
tra “naturale vivacità dei bambini e patologia”, famiglie, esperti e associazioni si confrontano su
esperienze concrete, alla ricerca di una maggiore comprensione e serenità.
Il film sarà introdotto dall'autore
Mercoledì 21 Novembre 2012
Ore 18,00 Tavola “Fare Cinema a basso costo a Torino”; ingresso libero.
Ore 21,00 La fabbrica è piena - Tragicommedia in Otto Atti (2011, 55') di Irene Dionisio
Sceneggiatura: Irene Dionisio e Luiz Antonio Pinho Junior
Fotografia: Francesca Cirilli
Montaggio: Alessandro Baltera
Andiamocene! - Non si può! - Perché? - Perché aspettiamo! - Già è vero! (S. Beckett). Come due
eroi beckettiani, Mihai e Andrei/Didi e Gogo, attendono un segnale di speranza da una vita
impietosa che li ha portati a vivere tra le mura abbandonate della Fiat Grandi Motori di Torino,
prossime alla demolizione. Tra le macerie di un impero decaduto, si aggira anche Gica,
“l'amministratore delegato”, veterano della fabbrica. La macchina da presa di Irene Dionisio si
mette in posizione d'ascolto e non registra solo disperazione e sconforto, ma anche autoironia e
lucidità, e una nostalgia amara per il mondo della finzione cinematografica di Bud Spencer ed
Anthony Quinn, troppo lontano dalla realtà.
A seguire
White Men (2011, 65') di Alessandro Baltera e Matteo Tortone
Soggetto: Alessandro Baltera
Montaggio: Alessandro Baltera e Enrico Giovannone
Con: Maneno Idd, Samson Biseko, Dixon Kilingo aka Mr. White, Alfred Kapole
Nato dalla volontà di rendere nota la dolorosa condizione degli albini africani, White Men eredita la
lezione di registi come Flaherty e Rouch, adattando il ritmo del film ai tempi della vita quotidiana
del luogo e dando vita a un documento antropologico che si potrebbe ribattezzare: Moi, un Blanc.
La macchina da presa di Baltera e Tortone segue come un'ombra i lunghi spostamenti a piedi di
quattro albini circondati da sguardi e voci sospettose. Quando poi penetra nell'intimità delle mura
casalinghe, o dell'ufficio della Tanzanian Albino Society, al riparo dagli sguardi e dai raggi solari,
scopre una dimensione di creatività e solidarietà essenziale per la sopravvivenza.
I film saranno introdotti dagli autori
Mercoledì 5 Dicembre 2012 ore 21,00
Nozze d'agosto (2012, 64') di Andrea Parena
Sceneggiatura: Andrea Parena, Francesca Frigo
Fotografia: Francesca Frigo
Montaggio: Enrico Giovannone
Presentato alle Giornate degli Autori 2012 di Venezia, il film di Andrea Parena svela il curioso
business dei matrimovie sorto a Molfetta grazie all'intuizione di Roberto Pansini. Piccoli set
cinematografici vengono allestiti per immortalare le nozze, in vista della proiezione del filmino
sullo schermo dello storico cinema Odeon, unico rimasto aperto in città, che riesce così a resistere
alla minacciosa avanzata dei multiplex. Una piccola Hollywood nel cuore della Puglia.
Il film sarà introdotto dall'autore
Mercoledì 12 Dicembre 2012
Ore 18,00 Tavola “Fare Cinema a basso costo a Torino”; ingresso libero.
Ore 21,00 Sette opere di misericordia (2011, 103') di Gianluca e Massimiliano De Serio
Regia, soggetto, sceneggiatura: Massimiliano De Serio, Gianluca De Serio
Fotografia: Piero Basso
Montaggio: Stefano Cravero
Interpreti: Roberto Herlitzka, Olimpia Melinte, Ignazio Oliva, Stefano Cassetti, Cosmin Corniciuc,
Ionela Ionita, Valeriu Revenco, Madalina Horobet
Luminiţa è una giovane clandestina; Antonio, anziano e malato, vive in uno stato di semi-degrado. L'inevitabile scontro fra i due, scandito dai cartelli che indicano le Sette Opere di Misericordia corporale, avrà esiti inaspettati. “I fratelli De Serio costruiscono con cura ogni inquadratura proprio come nelle installazioni artistiche per le quali sono famosi. Raccontano storie di “nuovi italiani”, come si ama dire adesso, e lo sanno fare con forza e senza buonismi leccati” (Steve Della Casa)
Il film sarà introdotto dagli autori
Mercoledì 19 Dicembre 2012 ore 21,00
Vacuum (2012, 95') di Giorgio Cugno
Soggetto, sceneggiatura: Giorgio Cugno
Fotografia: Davide Dusnasco
Montaggio: Carlo Cagnasso
Interpreti: Simonetta Ainardi, Loris Marcolongo, Giorgio Cugno
Opera prima del regista torinese Giorgio Cugno, Vacuum è il claustrofobico ritratto di una giovane madre, che “schiacciata dai problemi della nostra contemporaneità, si abbandona allo sconforto, perdendosi dentro se stessa” (note di regia), e la cui quotidianità si trascina tra interminabili viaggi in metropolitana, telefonini scarichi e il ronzio di un tiralatte. L'avanzare della depressione postpartum in una giovane donna che, come la macchina da presa che la cattura, fatica a trovare stabilità e messa a fuoco.