Si avvicina: Overlook #1 con Larsen + Thor & friends, Jozef van Wissem / Paolo Spaccamonti & Paul Beauchamp - 13-14 maggio 2017 - Torino
Arriva ... Overlook #1 a Torino: sabato 13 e domenica 14 maggio 2017, sala storica del Cinema Classico. Il primo appuntamento di questa serie è un evento in due serate, che vedrà esibirsi sabato 13 maggio la cult band torinese Larsen e il poli-strumentista Thor Harris (già percussionista per Swans e Shearwater). Domenica 14 maggio toccherà al compositore e liutista olandese Jozef Van Wissem ed al duo di musica sperimentale composto da Paolo Spaccamonti e Paul Beauchamp. Video di Larsen feat Thor Harris“Grog Descending”,
Tum Torino per Overlook, Movies Inspired in collaborazione con O.F.F. Studio - Torino, Escape From Today Records:
annuncia:
Overlook #1
sabato 13 e domenica 14 maggio 2017
Cinema Classico - Torino
Larsen + Thor & friends
Jozef van Wissem / Paolo Spaccamonti & Paul Beauchamp
Overlook (titolo di Shining-iana memoria) è la nuova rassegna di concerti organizzata e proposta dal Cinema Classico di Torino e dalla società di distribuzione cinematografica Movies Inspired. L’obiettivo della manifestazione è applicare la ricerca sulle produzioni indipendenti e d’autore, che già caratterizza selezione e programmazione cinematografica dei promotori, al campo musicale.
Il primo appuntamento di questa serie è un evento in due serate, organizzato in collaborazione con O.F.F. booking+management, Tum Turin Music ed Escape From Today Records, che vedrà esibirsi sabato 13 maggio, presso la sala storica del Cinema Classico di Piazza Vittorio 5 a Torino, la cult band torinese Larsen e il poli-strumentista Thor Harris (già percussionista per Swans e Shearwater). Domenica 14 maggio toccherà al compositore e liutista olandese Jozef Van Wissem (vincitore a Cannes nel 2013 per migliore colonna sonora con il film di Jim Jarmusch “Only Lovers Left Alive”) e al duo di musica sperimentale composto da Paolo Spaccamonti e Paul Beauchamp, che presenterà in anteprima il loro album in uscita ad aprile per Escape From Today Records e Fratto/9 “Torturatori”.
Si segnala l’ iniziativa promozionale che prevede l’accesso alle proiezioni serali di mercoledì 17 maggio (“Green room” di Geremy Saulnier e “Only Lovers Left Alive” di Jim Jarmusch) incluso nel biglietto dei concerti.
In programmazione il secondo appuntamento della rassegna previsto per il 1 luglio 2017 con Tagc ovvero The Anti Group Communications progetto psicoacustico di Adi Newton dei ClockDva.
Sabato 13 Maggio h 21:00
Larsen + Thor & friends
Larsen e il poli-strumentista Thor Harris si sono conosciuti in occasione del tour 2013, che vide Larsen condividere il palco con gli Swans di Michael Gira, in Germania e Italia. Ne nasce la partecipazione di Thor Harris a due brani del nuovo album dei Larsen “Of Grog Vim”, quindicesima pubblicazione della band uscito lo scorso anno per Important Records. In questo nuovo tour congiunto Larsen presenterà i brani di “Of Grog Vim”. Thor & Friends proporrà un repertorio incentrato su marimba, vibrafono e xilofono. Le due performance si intrecceranno in un unico flusso di inter-collaborazione.
http://larsen.to.it - http://fiverosespress.net/larsen-of-grog-vim/
Guarda il video di Larsen feat Thor Harris“Grog Descending”, qui sotto. Musica scritta dai Larsen, performed da Larsen featuring Thor Harris al trombone
Altri media
Larsen Live Varvara Fest 2015: https://www.youtube.com/watch?v=6qZfCsxnM-w&feature=youtu.be
Larsen featuring Thor Harris live 2013: https://www.youtube.com/playlist?list=PLx1Xz_DAXNpMhCBIBXgUm5NxH1gkH9qu-
Thor & Friends "Medieval": https://www.youtube.com/watch?v=h4fkru_9fbI&feature=youtu.be
Thor & Friends “The Crusades”: https://soundcloud.com/thor-friends/the-crusades/s-V8fde
Domenica 14 Maggio h 21:00
Jozef van Wissem / Paolo Spaccamonti & Paul Beauchamp
Jozef Van Wissem musicista constantemente in tour, tra avanguardia e musica barocca, si è esibito ovunque nel mondo (inclusi prestigiosi festival quali "All Tomorrow's Parties" e "Primavera Sound”). Van Wissem ha studiato liuto a Nyc con Pat O'Brien, ha eseguito lavori su commissione per conto della London National Gallery, per il videogioco "Sims Medieval" e la sua colonna sonora per il film di Jim Jarmusch "Only Lovers Left Alive" ha vinto l'edizione 2013 del Festival di Cannes. La sua musica sobria e diretta, dall'impatto ipnotico ed emozionale, ascetica ed intensa, crea attraverso estese melodie un bucolico mondo trascendentale. Ha all'attivo oltre 20 album, di cui tre realizzati in duo con Jim Jarmusch ed il recente “When Shall This Bright Day Begin”. http://www.jozefvanwissem.com/
Paul Beauchamp & Paolo Spaccamonti: uno viene dagli Stati Uniti, più esattamente dalla North Carolina; l’altro ha origini e antenati nel sud d’Italia, in Basilicata. Il primo è un musicista elettroacustico, che utilizza archetti e rumori, elettronica e droni; il secondo è un chitarrista dal taglio visionario e cinematografico, pur con lo spessore del primo amore: il metal. Una città li unisce, avendoli accolti in tempi e modi diversi: Torino, la motor city italiana decaduta ma sostituita da un piccolo gioiello di culture trasversali, incroci di etnie, interscambi fruttuosi e genie in mutazione. Non è dunque un caso che il primo, Paul Beauchamp, e il secondo, Paolo Spaccamonti, si siano incontrati, o meglio ancora, trovati in quel della capitale sabauda per una serie di incroci e casualità legate indissolubilmente a quella calamita tra simili che è la musica. E non è un caso che siano finiti a condividere un disco, seppur così diversi e musicalmente distanti come appaiono sulle prime. O forse lo è eccome un caso, per come è avvenuto questo incontro molte volte ipotizzato, spesso programmato, più volte rimandato e mai riuscito in precedenza: nato, com’è quasi ovvio che sia, dalle mille chiacchiere nei momenti di vuoto di un tour, quello che i due hanno condiviso lo scorso anno, e frutto di una improvvisazione nata sul momento all’interno di un altro luogo “magico”, l’Argo Laboratorium di Gianmaria Aprile di Fratto9UnderTheSky e musicista coi Luminance Ratio. Una sola session, fatta fruttare al massimo con la strumentazione dello studio – unica regola aurea che i due si sono dati una volta accettato l’invito del padrone di casa – per avere e, al tempo stesso offrire una istantanea che riuscisse a condensare sia l’esperienza del momento (il tour in questione), sia tutto ciò che si è scritto sopra: far collidere, cioè, due mondi in apparenza distanti e che, nonostante tutto, confluiscono l’uno nell’altro, si travasano, si influenzano a vicenda e a loro volta vanno a costruire un nuovo mondo, uguale e diverso dai precedenti e molto più della proverbiale somma che fa il totale. Perché nelle due lunghe tracce, una white side e una gemella negativa, la black side, sul lato opposto, convivono e collidono le sensibilità dei due artisti, le chitarre distese di Spaccamonti e gli interventi dissonanti di Beauchamp, la visione realisticamente immaginifica del primo e l’alterità straniante del secondo, la capacità del primo di fornire il fondale cinematografico e quella del secondo di riempirla di dettagli minuti. http://ww.paolospaccamonti.com - https://paulbeauchamp.bandcamp.com
Info:
Cinema Classico, Piazza Vittorio 5, Torino
Apertura porte ore 21:00
Biglietti: 15€ a serata
Con il biglietto di ingresso si avrà anche accesso alle proiezioni serali di mercoledì 17 Maggio (fino ad esaurimento posti): “Green Room” di Geremy Saulnier e “Only Lovers Left Alive” di Jim Jarmusch (entrambi in lingua originale con sottotitoli).
Biglietti disponibili presso le casse del Cinema Classico.
Prevendite a breve disponibili qui: https://www.cinemaclassico.it/
Un evento a cura di Classico, Movies Inspired in collaborazione con O.F.F. Studio - Torino, Tum, Escape From Today Records.
Bio
Larsen
I Larsen, vengono da Torino, in Italia e hanno 20 anni di attività alle spalle: 15 album e 3 EP, tutti con un ottimo riscontro dalla stampa internazionale, ed esibizioni in tutto il mondo. Il Larsen vantano collaborazioni d’eccellenza (in studio e sul palco) con artisti del calibro di: Michael Gira, Martin Bisi, Matt Howden, Lustmord, Deathprod, Origami Galaktika, Nurse With Wound, z'ev, Baby Dee, Julia Kent, David Tibet, Johann Johannsson e l’icona sci-fi Christine Schell e hanno un importante side project chiamato XXL (aka Xiu Xiu + Larsen).
I Larsen hanno anche pubblicato diverse colonne sonore per film e pièce teatrali, tra cui il vincitore del concorso Cartoanimalettimatti, commissionato dall’Università di Torino per l’animazione muta di Winsor McKay. Nel 2008 la leggendaria dub-diva Little Annie (a.k.a. Annie Anxiety Bandez) si è unita alla band come cantante e autrice, Little Annie compare in “La Fever Lit”, “Cool Cruel Mouth” e sul palco nei tour a essi connessi.
Il 2016 vede la band ripresentarsi con un album completamente strumentale “Of Grog Vim”, pubblicato per Important Records, al quale partecipa come special guest Thor Harris degli Swans.
Line-Up:
- Fabrizio Modonese Palumbo: gtr, electric viola, ...
- Marco “il Bue” Schiavo: drums, cymbals glockenspiel, ...
- Paolo Dellapiana: electronics, accordion, theremin,...
- Roberto Maria Clemente: gtr, …
Contacts:
www.larsen.to.it - www.facebook.com/Larsen.To.It - Twitter: www.twitter.com/larsen_it
Thor & Friends
Dopo cinque anni di tour come percussionista degli Swans, Thor Harris dà il via, nell’autunno 2015, al progetto Thor & Friends. Veicolo di sperimentazione, con un cast dinamico di musicisti, di base a Austin, che si ispira al minimalismo americano. Come falegname dello strumento e poliglotta acustico, Thor & Friends rappresenta il suono delle origini di Harris, una lunga ode alla sua comunità di lavoratori del legno e ideatori degli strumenti.
Con i suoi tre membri principali (Harris, Peggy Ghorbani e Sarah “Goat” Gautier) la ensable dinamica lavora in un flusso di composizione e improvvisazione, dove il range dei colori dipende dal tipo di strumento che viene introdotto o rimosso dal processo. Possono esibirsi in acustico o con strumentazione elettronica, così come in trio o in una ampia ensamble.
Oltre a lavorare sul minimalismo, ispirandosi a compositori come Terry Riley e Steve Reich, Thor & Friends amalgamano le diverse influenze di Brian Eno, Aphex Twin, Moondog e The Necks attraverso un centro poliritmico di percussioni, principalmente marimba, xilofono e vibrafono.
Intorno ai motivi principali si danno il cambio flussi: da pedaliere d’acciaio a sintetizzatori analogici, da violino, viola, contrabbasso a clarinetto, duduk e oboe.
Il progetto porta con sé similitudini e contrasti dei passati progetti di Harris e delle sue continue collaborazioni, che includono The Swans, Ben Frost, Bill Callahan, Hospital Ships, Shearwater e John Congelton. Il risultato ci accompagna in un utopico ottimismo contemporaneo, che passa dai predecessori del XX secolo, dalla promessa dell’improvvisazione con vicini e amici, utilizzando cosa e chi in quel momento è a disposizione.
L’album di debutto di Thor & Friends è uscito nell’autunno del 2016 su LM Dupli-cation, registrato con Jeremy Barnes and Heather Trost dei A Hawk & A Hacksaw e John Dieterich dei Deerhoof in Albuquerque, New Mexico.
La performance live trascendente che si sposta partendo dal Texas, continua in crescendo tra il Nord America e l’Europa.
Paolo Spaccamonti
Chitarrista e compositore di ricerca, Paolo Spaccamonti non ha mai perso occasione per affiancare alla propria attività solista collaborazioni di prestigio, dai reading con il giornalista Maurizio Blatto alle sonorizzazioni di film muti commissionate dal Museo del Cinema come Rotaie e Drifters (ques’ ultimo in duo con Ben Chasny / Six Organs Of Admittance) , documentari quali Vite da recupero e Una storia di trasporto e il film Neve Rosso Sangue, presentato al Torino Film Festival del 2015 . Numerosi sono poi i risultati su disco: l’lp Spaccamombu, fusione in studio con i romani Mombu, lo split LP con Stefano Pilia e nel 2014 la musicassetta Burnout con Daniele Brusaschetto. Oltre a incroci con Damo Suzuki (Can), Fabrizio Modonese Palumbo (Larsen), Chicco Bertacchini (Starfuckers), Bruno Dorella (Ronin, Ovo) , Offlaga Disco Pax, Gup Alcaro e i video-artisti Masbedo e Donato Sansone, che non fanno che aggiungere ad un curriculum in solitario già di assoluto livello, come testimonia l’accoglienza ai primi due album, Undici Pezzi Facili e Buone Notizie, oltre al terzo e più recenteRumors, uscito nella primavera del 2015 ed accolto entusiasticamente da pubblico e critica come uno dei migliori dischi dell’ anno.
L’inizio del 2016 lo vede tornare sul palco con quelli che ormai sono due abituali collaboratori come il già citato Stefano Pilia e la violoncellista canadese Julia Kent , per la sonorizzazione dal vivo di C’era una volta di Carl Theodor Dreyer, sempre su commissione del Museo del Cinema di Torino mentre a fine anno è uscito in solo vinile la colonna sonora del film I Cormorani , esordio alla regia di Fabio Bobbio, composta insieme al trombettista Ramon Moro - http://www.paolospaccamonti.com/
Paul Beauchamp
Paul Beauchamp ha cominciato la sua carriera ai piedi dei Monti Appalachi della North Carolina nei primi anni 90 sperimentando con tape loops, field recordings, oggetti ed improvvisati strumenti sonori all’ interno del gruppo d’ art Diviner. Dopo anni di attività nella scena “home taper” diventa cofondatore del collettivo internazionale di artisti e musicisti Radon col quale pubblica i lavori di artisti quali Smegma e Steve Mackay nonchè del proprio progetto di industrial noise tribale di casa Radon Sikhara che lo vede coinvolto in un tour praticamente senza sosta attraverso l'America, l'Europa e l'Asia durato anni. Il suo interesse nella sperimentazione e manipolazione sonora ha portato Paul a passare dai menzionati tape loops domestici e fields recordings al mondo dei suoni di sintesi e generati dal computer nonchè alla ricerca acustica ed all’ uso difonti sonore quali l'armonica a bocca, la sega musicale e la Appalachian Dulcimer, strumenti che usa nelle sue performance come solo artist e con Almagest!, Blind Cave Salamander, Coypu gruppi formati in seguito alla sua trasferta a Torino, così come in vari progetti musicali e teatrali internazionali; tra questi Paul ha avuto l’ occasione di collaborare in studio e/o dal vivo con una miriade di influenti musicisti tra i quali Johann Johannsson, Nurse With Wound Jochen Arbeit, Fabrizio Modonese Palumbo e Julia Kent. - https://paulbeauchamp.bandcamp.com/releases