Comincia la nuova stagione de Le OFFICINE CORSARE di Torino, venerdì 26 settembre: Opening Quinta Stagione "It must be the place / opening / balcony stage"
Libellula booking
presenta:
Venerdì 26 settembre
OFFICINE CORSARE
Torino
Opening Quinta Stagione
"It must be the place / opening / balcony stage"
Live: Cecilia, Solotundra e Alberto Bianco
Dj set: dj del Margot (DiskoPartyzani), di Officine (Delivery Sub System) e Avanzi di Balera.
Le Officine Corsare lanciano la quinta stagione nel segno del Viaggio. Un viaggio che porterà a scoprire quanto di più interessante si muove a Torino – e non solo – dal punto di vista musicale e artistico, ma che si muoverà anche e soprattutto lungo le traiettorie di una nuova e ampliata dimensione progettuale, fatta di attività e percorsi sia all'interno che all'esterno dello spazio, costruita in collaborazione con vecchi e nuovi compagni di strada: un vero e proprio “universo corsaro” che verrà svelato e raccontato nel corso dell'anno. Con un assetto inedito e tanto di balcony stage, per il party di apertura di venerdì 26 convergeranno amici antichi e nuovi in uno spettacolo unico e irripetibile. Cecilia, rivelazione dell'estate, si affiancherà a Solotundra e Alberto Bianco per un live che terra tutti i sognatori col naso all’insù, e dentro il circolo la gravità farà convergere le orbite dei dj del Margot (DiskoPartyzani), di Officine (Delivery Sub System) e Avanzi di Balera. Per un djset spaziale.
BIANCO - www.facebook.com/Bianco
“Sono Bianco. Alberto Bianco. Lʼunico cantautore al mondo che non sa scrivere altro che canzoni. Lʼignoranza, il gusto e la sensazione perenne di inadeguatezza sono la base stilistica delle mie canzoni. Ho iniziato a suonare perché volevo dimostrare a mio padre, e a me stesso, che ci sono altre forme di musica e arte oltre a Pictures at an Exhibition degli Emerson Lake & Palmer. Dopo anni di Gh-Gh-Gh, tu-pa-tu-tu-pa-tu-pa e headbanging ho capito che per scrivere le mie storie era meglio imbracciare la chitarra acustica, e usare come sala prove un prato, o un gradino nascosto della mia città. Torino è la mia città, la culla, anzi meglio, il lettino, anzi meglio, la sala parto della mia voglia di fare il musicista”. Eʼ iniziata così lʼavventura di Bianco. Il suo primo disco, “Nostalgina”, uscito il 1° aprile 2011, è stato anche la prima pubblicazione dellʼetichetta indipendente torinese INRI. INRI e Bianco sono cresciuti insieme. “Nostalgina” ha debuttato in streaming esclusivo sul sito di Rolling Stone Magazine e già a maggio 2011 Bianco è stato notato da MTV, che lʼha nominato artista della settimana per MTV New Generation con il video di “Mela”, il suo primo singolo. Da qui si sono susseguiti una serie di supporti a importanti artisti del panorama indipendente italiano e non solo: Niccolò Fabi, Linea 77, Dente, Le luci della centrale elettrica, Noah And The Whale, White Lies, questi ultimi sempre grazie ad MTV, che lo ha scelto a novembre 2011 come artista del mese di New Generation, portando il suo secondo video “Raccontami” in rotazione su MTV Music. A dicembre 2011, dopo la partecipazione al Medimex e a Hitlist Italia, parte per un tour che lo porta in giro per lʼItalia per primi tre mesi del 2012. Nel frattempo anche Radio Rai 2 lo ha notato e durante il Salone del Libro di Torino partecipa una puntata di “Moby Dick”. Lʼanno di Bianco si chiude con un gran finale: la partecipazione agli MTV Days 2012. È suo il compito di aprire la due giorni di concerti in Piazza Castello a Torino, la sua città. In estate Bianco si dedica alla realizzazione del suo secondo disco, “Storia del futuro”, in uscita il 12 Novembre 2012 sempre con INRI.
CECILIA - www.facebook.com/ceciliaharpmusic
Tutto inizia nel 1994 quando a 5 anni Cecilia invece di sognare di fare la maestra, come il 90% delle sue coetanee, rimane affascinata da un'arpa vista in TV. Nel 1998 scrive una straziante lettera a Babbo Natale senza alcuna intestazione ma scrivendo solamente “ARPA”. Arriva lo strumento e anche la sorpresa di un'insegnante che accompagna Cecilia all'iscrizione al Conservatorio dopo 2 anni. Studentessa ribelle ma talentuosa coltiva una forte predisposizione alla sperimentazione, cercando di riabilitare il suo strumento dall'immagine stereotipata ad esso sempre associata. A 15 anni entra nel coro del Conservatorio scoprendo cosi un talento vocale. Inizia perciò a suonare a cantare la musica che ama. Il debutto nel 2005 durante la Festa dell'Unita di un paesino estraneo a Google Maps ma sicuramente nella Val Varaita. Gli esperimenti continuano con l'ingresso all'interno degli AINUR, band prog che si ispira a Tolkien. Ottenuto il diploma al Conservatorio Verdi di Torino la fuga a Los Angeles da cui torna squattrinata dopo 3 mesi. Dopo la condivisione di piccoli spazi con studenti e coinquilini squattrinati come lei opta per l'immensità dell'oceano e la vita da marinaio; si imbarca per 8 mesi allietando le orecchie di tanti turisti amanti della crociera. ”fare male quello che si ama fa schifo” perciò abbandona la nave. Quest'esperienza le ha permesso però di conoscere tanti posti e arricchirsi di volti e voci che l'hanno portata a scrivere le sue prime canzoni. Tornata nella sua Torino riprende il lavoro in libreria e la sua passione per la lettura la aiuta a scrivere sempre di più pensieri suoi che si stanno trasformando in canzoni inedite. Scopre l'elettricità e le si spalancano di fronte infinite possibilità di espressione, sia strumentale che vocale. L'arpa come strumento POP diventa il punto di partenza per raccontarsi e raccontare ciò che ha intorno, collaborando con altri artisti. Parallelamente alla scrittura di brani inediti continua l'attività live con un trio vocale, un duo arpa e voce che propone il repertorio dei Police e vari altri progetti.
SOLOTUNDRA - www.facebook.com/solotundra
Solotundra, musica per alci solitarie, marinai col mal di mare e tutti i tipi di piante. L’amore sconfinato per la musica americana e l’arte del songwriting sono il carburante per il treno di Solotundra, che lascia l’Italia per un viaggio attraverso la tradizione country-folk-rock statunitense, e si dirige verso nord, proprio come la zona climatica da cui prende il nome, la sua musica è ricca di colori e bagliori, ma anche di freddo e oscurità. Chitarre acustiche, banjo, armoniche e tanto fiato. Solotundra è Andrea Anania,polistrumentista e autore. L’album di esordio What We Did Last Winter è uscito nel 2013.