#finoamezzanotte, Magazzino Sul Po - 6-7-8 ottobre 2017: Melt-Banana - Of the Wand & the Moon - Ornaments
#finoamezzanotte, 6-7-8 ottobre 2017: Melt-Banana - Of the Wand & the Moon - Ornaments in concerto al Magazzino Sul Po , Torino. Melt-Banana (Jp) + Arottenbit, venerdì 6 ottobre (10 euro); Massenritual con Of the Wand & the Moon + Sepvlcrum + Petrolio, sabato 7 ottobre (8 euro); Ornaments (NEW!), 8 ottobre 2017 (5 euro)
Tum Torino per Magazzino sul Po
annuncia:
#finoamezzanotte, Magazzino Sul Po - 6-7-8 ottobre 2017
Melt-Banana - Of the Wand & the Moon - Ornaments
Dettagli date:
Tum Torino per Magazzino sul Po
presenta:
Melt-Banana (Jp) + Arottenbit
venerdì 6 ottobre 2017
Magazzino sul Po - Torino
Ingresso 10 euro
Ascoltali qui > https://youtu.be/xBU5dyv-Tjo
Gli agitatori principali della scena Jap Noise con il loro inconfondibile suono schizofrenico a base di hardcore e fumetti manga tornano in Italia per 4 date.
Melt-Banana è una band di base a Tokyo, Giappone, formata da Yako che canta e Agata alla chitarra. Finora hanno esplorato il mondo musicale con molti album, tantissimi EP e più di 20 singoli, inseriti in molte compilation. Il suono dei Melt-Banana è decisamente intenso e attrae viaggiatori musicali che desiderano provare emozioni forti o che semplicemente li amano. Non è un semplice ascolto, un concerto dei Melt-Banana è una vera esperienza!
Ad aprire questa straordinaria esperienza, una performance diversa ma altrettanto sbalorditiva: ARottenBit è un artista, produttore che ha come unico strumento, un Game Boy, anno 1989.
Melt-Banana
Dopo l’ultimo album Bambi’s Dilemma che esibiva più di sempre la vena punk della band, il trio ha pubblicato sotto il nome di Melt Banana Lite, alter ego electro della band, l’lp Melt Banana Lite Live: Ver. 0.0. A distanza di 3 anni è arrivato Fetch, il settimo album in studio e il frutto di un lungo lavoro. L’album che ha visto la luce alla fine del 2013.
Dall’estate del 2012 i Melt banana sono diventati un duo, la scelta di girare come duo ha aperto nuove possibilità e lanciato nuove sfide. Utilizzare il pc e i synth ha dato l’opportunità alla band di sperimentare una grande varietà di suoni e atmosfere.
Pur essendo una delle realtà più originali della scena musicale giapponese i Melt Banana sono forse meno noti in patria che in Uk e Usa, dove invece sono stati capaci di ritagliarsi una fetta sempre più ampia di un pubblico trasversale, che va dal punk all’avanguardia, passando per il noise e l’hardcore.
Come Yako e Agata hanno più volte dichiarato, alla base di ogni loro scelta musicale, c’è il rifiuto assoluto di rinchiudersi in uno stile e in un genere predefiniti, prevale l’inarrestabile desiderio di seguire l’istinto e il piacere momentaneo.
Info:
Magazzino sul Po, Circolo ARCI Torino
Murazzi del Po, lato sinistro
Ticket: 10€
Apertura porte ore 21:30
http://magazzinosulpo.it/ - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo./
Massenritual
Of the Wand & the Moon + Sepvlcrum + Petrolio + Khn’Shs
Sabato 7 ottobre 2017
Magazzino sul Po - Torino
ascoltali qui > https://youtu.be/A8tOz6M-RTM
Massenritual in tedesco significa “Messa Rituale”, ma anche “Rituale di Massa” ed è da questa ambiguità che nasce l’idea di un live imprevisto, con band di generi diversi, ma unite da connessioni mistiche, che ci portano dal Ritual al New Folk, passando per il Drone, in un percorso ambiguo anch’esso, dove il fil rouge è l’oscurità nella quale il suono è padrone di officiare la messa e, allo stesso tempo, schiavo di un rito di massa.
Of the Wand & the Moon è un progetto neofolk apocalittico nato per iniziativa del musicista Kim Larsen. La musica è un Neofolk ispirato dai Death In June che prende spesso in considerazione anche dei momenti industrial. I testi sono tutti scritti da Larsen e si concentrano su temi come la natura, la solitudine, la tristezza. Una fascinosa tenebra che ci può ammaliare e confortare, una narrazione poetica intima per brevi, intensi, momenti di oscurità. Dopo inconciliabili differenze con il suo precedente progetto musicale, Saturn, Larsen iniziò a scrivere musica di una vena diversa, simile allo stile delle sue influenze neofolk, ma diversa dal metal doom che aveva precedentemente creato. Il più grande riconoscimento critico è stato dato all'album The Lone Descent dal 2011, chiamato un capolavoro neofolk.
Of the Wand & the Moon, trasportano l’ascoltatore in atmosfere boschive e tenebrose del passato tornano ad affacciarsi in visioni ambientali che conferiscono al tutto la giusta dose di pathos, nonché forniscono l'espediente ideale per interrompere il discorso e ripartire con l'ennesima ballata. A scapito dell'elementarità del song-writing, il sound è iper-prodotto, scelta che conferisce all'opera un maggiore spessore in sede di arrangiamento, tanto che le chitarre elettriche (sempre arpeggiate) spesso accompagnano quelle acustiche (pur sempre predominanti), rumori, dissonanze, riverberi, sequenze industriali e voci campionate infestano la purezza dell'appassionata missione cantautoriale del nostro Kim.
Sepvlcrum è un cammino di salita mistica-spirituale basato su una profonda interazione interiore della conoscenza primordiale delle antiche prove sacre (i testi sono in latino). Sepvlcrvm significa fonte della suprema libertà di espressione che rompe i legami e le definizioni. Sepvlcrvm è come ascoltare la vita di ogni giorno, la vita spettrale, la magia, l'oscurità di antichi borghi, del passato dove la gioia correva per le strade e la mano nera nascosta negli angoli, nelle ombre degli incubi. E l'essenza che lascia il nostro corpo e si muove pragmaticamente verso il bordo dell'universo, creando crepe nell'albero della vita, riecheggiando quel suono come di popoli primitivi che inneggiano alle divinità. Tutto finisce in una bolla di follia, distorto, con un clima che soffoca e uccide lentamente. Tutto esplode e torna al suo posto, in silenzio, senza danneggiare o far rumore. Sepvlcrvm potrebbe essere quel luogo inesplorato, dove, dopo aver lasciato alle spalle un numero inspiegabile di galassie, si è atterrati sulle mani screpolate di un Dio ignoto. Chi è Sepvlcrvm? Può essere il suono che si sente, o niente. Si tratta di un'invenzione di una mente che ha bisogno di fuggire da una malattia che si mangia gli occhi e ruba le orecchie.
Petrolio. Depositario di un’idea di materia oscura e ribollente fin dal nome, Petrolio è una creatura irrequieta generata dalla mente e dalle macchine di Enrico Cerrato, bassista degli astigiani Infection Code. La passione per l’elettronica già manifestata con la band, nonché col progetto Gabbiainferno,ha qui modo di essere protagonista assoluta ed evocare scomodi fantasmi. Attitudine industriale, feedback noise, synth, campioni e strumenti, convergono in questa ideale colonna sonora di una distopia incombente. Il colore dominante è, ovviamente, il nero. Il messaggio di fondo potrebbe tranquillamente essere: “Don’t be happy: worry”. Enrico coglie di sorpresa l’ascoltatore con le sue staffilate. Aldilà dell’ottima stratificazione sonora che permette di cogliere nuovi particolari anche dopo diversi ascolti, ciò che stupisce in Petrolio è il suo essere assolutamente fruibile pur mantenendo ben in evidenza il proprio carattere sperimentale. Eccellente sottofondo per film mentali e riflessioni notturne.
Khn’Shs è un progetto di Stefano Bertoli, fonico, producer e musicista, di Genova, ma fortemente legato all'Oriente, così come alla psichedelia cosmica che, entrambi, ispirano i suoi Mantra Drone. Ogni sua composizione ed i i suoi live generano vibrazioni intense. Il progetto nasce da quella che si potrebbe definire una mancanza, come avrebbe detto Wenders, dall'impossibilità, comunque, d'esprimere rapidamente ed efficacemente concetti complessi, motivati da una forte volontà di comunicare. Le fonti d'ispirazione musicale sono Stockhausen e Luigi Nono, chiunque, insomma, abbia saputo tradurre il Pensiero Umano in un linguaggio vivo. Il pubblico che segue KHN'SHS è un pubblico sostanzialmente curioso: attento e soprattutto
capace di guardare oltre i soliti canoni della musica intesa come mercato superficiale, ma piuttosto come vero e proprio messaggio d'unione con ciò che sta "fuori". Stefano Bertoli si pone come nesso tra le macchine che generano suoni e la spiritualità di chi lo ascolta. Utilizza una strumentazione elettronica senza confini.
Info:
Magazzino sul Po, Circolo ARCI Torino
Murazzi del Po, lato sinistro
Ticket: 8€
Apertura porte ore 21:30
http://magazzinosulpo.it/ - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo./
Ornaments (NEW!)
Domenica 8 ottobre 2017
Magazzino sul Po - Torino
Ascoltali qui > https://youtu.be/dmpQj9opp8o
Ornaments annunciano l'uscita di “Drama” su doppio vinile 12” e lo presentano con un fittissimo tour. La band post-rock/metal strumentale Ornaments annuncia la pubblicazione dell’album “Drama” su vinile, grazie ad una collaborazione con Epidemic Records, Sangue Dischi e Shove. Le tre etichette si sono prese incarico di rendere disponibile il disco pubblicato in digitale e CD lo scorso anno, in un elegante packaging doppio 12”. “Drama” è un concept album ispirato alla tragedia di Eschilo “Il Prometeo Incatenato” e ha già accompagnato la band durante l'attività live. L'uscita è prevista per il 30 novembre. Nel frattempo è in corso la programmazione di un tour di date, che vedrà la band esibirsi in tutta Italia.
Ornaments. Nascono nell’ormai lontano 2003 dal sodalizio di alcuni musicisti gravitanti da tempo in formazioni seminali per lo screamo/post-hardcore italiano del periodo: Hangin’ on a Thread, The Death of Anna Karina e 7 Note in nero. Il nome del progetto è tratto da un brano dei Rorschach: band tra le più geniali e misconosciute dell’underground musicale in cui gli Ornaments affondano le loro radici. In anni in cui il concetto di “post-rock/metal” strumentale non è ancora particolarmente diffuso, o praticato, gli Ornaments decidono di dedicarsi alla composizione di musica senza voce, ispirandosi al sound pesante e sinistro di band come Neurosis, Breach ed Isis.
Il primo demo autoprodotto (s/t – 2004) viene distribuito in oltre 1000 copie direttamente ai concerti. Grazie al passaparola suscitato dall’intensità dei live, capaci di interpolare momenti di pura aggressione sonora con dense sospensioni meditative, la band riesce a consolidare rapidamente la propria reputazione. Nel corso dei due anni successivi il nome Ornaments gode, difatti, di un’ampia diffusione, facendosi conoscere sia agli addetti ai lavori che alla più ampia platea dei cultori della musica sperimentale. Nel frattempo gli Ornaments si dedicano ad un’intensa attività live, calcando il palco assieme a band di culto come Converge, Daughters, Playing Enemy e Red Sparrowes e suonando decine di concerti sia in Italia che all’estero.
Nel 2006 il progetto subisce una battuta di arresto ed è solamente a distanza di quattro anni che gli Ornaments decidono di riattivarlo. Il secondo demo autoprodotto riaccende l’attenzione nei loro riguardi, raccogliendo delle ottime recensioni. Dopo un periodo di attività live – tra cui il tour europeo con Valerian Swings e l’apertura per il live dei Pelican al Magnolia di Milano – gli Ornaments incidono il primo full lenght: Pneumologic (Tannen Records/Sangue Dischi/Escape From Today/Blinde Proteus – 2013).
Ispirato al concetto di “Pneuma” – antichissima pratica di medicina esoterica Pneumologic rappresenta la summa della ricerca pluriennale della band e s’avvale di diverse collaborazioni: la jazz-singer Silvia Donati, Tommaso Garavini (Concrete, Si no Sedes Is), il pluristrumentista Daniele Rossi e, last but not least, del concept grafico di Luca Zampriolo (in arte Kallamity), artista tra i più noti ed apprezzati in ambito mecha-design/steam punk.
Pneumologic ottiene degli ottimi riscontri sia nelle riviste che nei portali specializzati. Dal disco verrà estratto il singolo Aer, accompagnato dall’omonimo video prodotto da Shiroppo Film Studio con la regia di Matteo Masali. Dopo Pneumologic gli Ornaments riprendono coi live esibendosi, nel corso del biennio successivo, in oltre cinquanta concerti tra festival di spicco – come il Full Tension (Deftones, Architects, Teatro degli Orrori), ed il Solo Macello – le date europee con i Lento e le aperture per Scott Kelly & the Family Home ed Alcest. In questo periodo gli Ornaments alternano ai live set “classici” i visual-set appositamente curati per loro dall’artista Colette Baraldi.
Nel 2015 esce il Metamorpho Split (Tannen Records) ispirato alle visioni di M. C. Escher. Si tratta di un album incisivo e fulminante in cui gli Ornaments si sfidano a duello con il duo grind-experimental degli Zeus! (Luca Cavina e Paolo Mongardi). L’uscita dello split è accompagnata da una serie di concerti (tra cui la data con gli Ufomammuth al Bronson) che culminano nella partecipazione degli Ornaments al Dunk Festival! di Zottegem (BG), probabilmente il maggior festival di riferimento per tutti gli appassionati di Post Rock/Metal.
Nel 2016 gli Ornaments annunciano alcune novità: l’inizio della collaborazione con il booking agent Ben Tellarini, l’ingresso nel roster INRI, il lancio in digiale dell’EP Cymatic, accompagnato da un nuovo video di Matteo Masali/Taumathrope, e l’imminente registrazione di un nuovo full lenght. Nel frattempo è confermata la loro partecipazione al prossimo Disintegrate your Ignorance Fest che lì vedrà condividere nuovamente il palco con i Converge.
Info:
Magazzino sul Po, Circolo ARCI Torino
Murazzi del Po, lato sinistro
Ticket: 5€
Apertura porte ore 21:30
http://magazzinosulpo.it/ - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo./
Next #finoamezzanotte - Aggiornamenti!
giovedì 28 settembre
Lilith Ai + Materianera + crtl R!OT
ascoltala qui > https://youtu.be/FcmKa43WM-M
venerdì 29 settembre
Matteo Tabussi w/ Deian e Lorsoglabro
ascoltalo qui > https://youtu.be/9LYXhEsyP8A
venerdì 06 ottobre
Melt-Banana + arottenbit
ascoltali qui > https://youtu.be/xBU5dyv-Tjo
sabato 07 ottobre
Of The Wand & The Moon + Sepulcrum + Petrolio
ascoltali qui > https://youtu.be/A8tOz6M-RTM
domenica 08 ottobre NEW!
Ornaments
ascoltali qui > https://youtu.be/dmpQj9opp8o
venerdì 13 ottobre
Nadja + KHN ' SHS + Troum
ascoltali qui > https://youtu.be/APWZ9j3atpE
sabato 14 ottobre NEW!
M(i)C Festival: Massaroni Pianoforti + Le Sigarette + FiloQ
ascoltali qui > https://youtu.be/QqwqEEp-IHg
venerdì 20 ottobre
Pay no mind to us, we're just a minor threat. presenta:
Barnacles aka Matteo Uggeri + Sebastiano Carghini
ascoltali qui > https://boringmachines.bandcamp.com/album/barnacles-one-single-sound
sabato 21 e domenica 22 ottobre
Felabration Torino 2017
ascolta il sound > https://youtu.be/vnjIB6CxAlM
venerdì 27 ottobre NEW!
Swanz The Lonely Cat (& Friends)
ascoltali qui > https://youtu.be/yVSJx72cMYg
giovedì 9 novembre
Naives + Dagomago + Electro Nachos
ascoltali qui > https://youtu.be/Ue2uWxrr-G4
venerdì 10 novembre
Fausto Rossi
ascoltalo qui > https://youtu.be/MAkR7QDP5rg
sabato 11 novembre
UNDISCO KIDD + Talkie Nerds
ascoltali qui > https://youtu.be/68HO9dVRD1A
venerdì 17 novembre
UFOMAMMUT + Witnesses of Noise
ascoltali qui > https://youtu.be/WC_jN7_F1Kk
sabato 18 novembre
Gianni Denitto
ascoltalo qui > https://youtu.be/87pWOYzoqMA
giovedì 23 novembre NEW!
Sex Organs
ascoltali qui > https://youtu.be/wRnOBV6NL-s
venerdì 24 novembre
Jazz is Dead presenta: Laraaji & Carlos Niño + Gianni Giublena Rosacroce
ascoltali qui > https://youtu.be/hIvP2otHGiw
sabato 25 novembre
Last Minute To Jaffna + Magnitudo
ascoltali qui > https://youtu.be/AFVyj1miXzY
venerdì 1 dicembre
Etruschi From Lakota + zYp + Sburla
ascoltali qui > https://youtu.be/2bpaINr3iAM
sabato 2 diembre NEW!
Thisquietarmy + Thank u for Smoking
ascoltalo qui > https://youtu.be/bMTkDJPF1_s
domenica 3 dicembre
Jazz:re:found Festival 2017 closing party TBA
venerdì 15 dicembre NEW!
THE UPPERTONES presentano UP UP UP
ascoltali qui > https://youtu.be/YftgCDhE5F8
sabato 16 dicembre
IMAGO Fest: Thighpaulsandra & Massimo Pupillo + Luca Sigurtà
ascoltalo qui > https://youtu.be/ZRs_w9_vO7E
