FolkClub, Torino: ven 20 mag PATRIZIA LAQUIDARA - sab 21 SOMOS EGYUTTES
Adfarmchicas per Folk Club
presenta:
Ultime due date per il FolkClub di Torino, che chiude la stagione 2015-2016 con una doppietta di artisti che esplorano diverse latitudini del mondo e della musica.
Patrizia Laquidara, siciliana di nascita ma veneta di adozione, sarà la protagonista del concerto di venerdì 20 maggio. Cantante, autrice, compositrice e, occasionalmente, anche attrice spazia dalla canzone d’autore alla musica popolare alla sperimentazione vocale. Poetessa di estrazione maudit, cosi viene definita per la sua scrittura, è considerata una delle punte di diamante tra le cantautrici italiane. La sua voce è stata descritta come una voce di rottura, a tratti dolce e sinuosa, altrove impetuosa e dirompente, con una capacità sbalorditiva di ammaliare e stregare. A due anni dal suo primo concerto al FolkClub, Patrizia presenta un concerto-reading dove il canto, semplice, profondo e narrativo, si lega come in un abbraccio alle storie da lei scritte e disvelate. Piccole storie autobiografiche, frammenti di esperienze e racconti di vita dove l’irrompere del magico, dell’”oltre” nel quotidiano, è visto con gli occhi dell’infanzia. Patrizia racconta il suo concerto, ci canta le sue storie e le immagini che regala evocano forza e poesia, profondità, leggerezza e ironia.
In collaborazione con il Consolato Ungherese arrivano al FolkClub sabato 21 maggio per la seconda delle due date italiane i Somos Egyuttes. Una vera e propria chicca musicale, un vero viaggio per appassionati di etnomusicologia e per i curiosi delle musiche del mondo. E’ un gruppo nato nel 2002, come testimone delle autentiche tradizioni musicali degli Csangò, popolazione ungherese arcaica sopravvissuta alle intemperie della storia, minoranza etnica di religione cattolica e di lingua ungherese che abita dal XIII secolo un centinaio di villaggi sparsi in zone moldave e gyimes della Transilvania un tempo incluse nei confini ungheresi, e attualmente in Romania. La particolarità della musica di questa enclave deriva dal fatto che le popolazioni sono vissute autonomamente nel bacino dei Karpazi, separate dalle montagne dalla maggioranza degli ungheresi. La loro unicità traspare nella loro musica arcaica con canti molto ricchi, ballate e rappresentazioni tormentose, acerbe, che appartengono a uno stile antichissimo.
Al FolkClub i minori di 30 anni entrano con biglietto scontato del 50%. Per tutti è necessario sottoscrivere la tessera annuale di associazione.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO :
Prenotazioni tel 011537636 www.folkclub.it - Ritiro biglietti presso il Folkclub, la sera del concerto
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Folk Club: Via Ettore Perrone 3 bis – 10122 Torino - tel 011537636
Patrizia Laquidara
euro 18
La scaletta raccoglie i brani più significativi dei suoi quattro album, brani di sua composizione, ma anche canzoni scritte per lei da autori amici quali Joe Barbieri, Tony Canto e Carlo Fava, per finire con alcuni brani completamente rivisitati di Kylie Minogue, Lucio Battisti, Nirvana, Chico Buarque, Cesaria Evora e Madonna. Insomma: c’è spazio per tutte le etnie dentro una performance che sembra voler abbracciare il mondo intero e riunirlo in unico, intenso e armonioso canto, ma è soprattutto un viaggio lungo un percorso a lei caro, quello della canzone d’autore dove la musica, più che accompagnare, entra in risonanza con la voce della Laquidara, passando dalla sensualità al gioco, dal mistero al rito, dalla delicatezza al dramma con la naturalezza che le è propria. Patrizia Laquidara sarà accompagnata da due musicisti dal prestigioso curriculum. Aprirà il concerto del trio la cantautrice fiorentina Liana Marino, vincitrice della XV edizione di GREENAGE.
Somos Egyuttes
euro 10
I membri del gruppo rappresentano con grande attenzione filologica la musica degli Csangò: hanno rispolverato i canti antichi, rappresentandoli in modo più comprensibile al pubblico attuale, ma nel suono seguono fedelmente i canoni arcaici. Nel gruppo ci sono musicisti appartenenti alla tradizione Moldova come a quella dei Gyimes e tutti suonano gli strumenti tradizionali degli Csangò: violino, flauto, kaval, ti linkò, koboz, tamburo, gardony e scacciapensieri. I membri dei Somos Egyuttes sono delle vere star in Ungheria e organizzano da venti anni d’estate il Grande Ballo Csangò, appuntamento imperdibile dell’estate di Budapest. La serata inizierà alle ore 20.00 con un assaggio di palinka – l’ottima grappa di prugne - e di torta tradizionale ungherese, offerto dal Consolato Ungherese che patrocina l’evento, per proseguire con la presentazione dei costumi tradizionali Csangò, di alcune loro usanze e canti, seguiti dalla danza in gruppo. Alle 21.30, come di consueto, inizierà il vero e proprio concerto, che ripropone i vari stati d'animo racchiusi nel mondo della musica moldava, dai ritmi sostenuti ai momenti più lirici. La pulsante musica da ballo Csangò è accattivante anche per un pubblico solitamente più attratto da musica più moderna, i significati simbolici dei testi delle canzoni sono toccanti per tutti. I passi di danza sono semplici, chiunque può essere coinvolto nel momento opportuno. Tutti potranno quindi partecipare alle danze, molte delle quali si svolgono in cerchio. Le danze saranno eseguite e insegnate da uno dei ballerini di danze di Moldava e Csangò più noti in Ungheria, Attila Fülöp.