Musica 90 - 12 febbraio, JON SPENCER BLUES EXPLOSION e inizio di MUSICA 90 SESSIONS
Due appuntamenti per una settimana veramente intensa con Musica 90.
Musica 90 ospita per la sua XXIII Stagione una delle band cult del panorama internazionale, la Jon Spencer Blues Explosion. “Prima dei White Stripes, prima dei Black Keys, c’era la Blues Explosion”.
Biglietti in prevendita euro 15 -
Alla porta la sera dello spettacolo euro 17
Parte lo stesso 12 febbraio il progetto intitolato Musica 90 Sessions. Con la cura del critico musicale Alberto Campo le sessions sono un vero e proprio esperimento, un progetto che si realizza mettendo in relazione creatività e produzione culturale, con al centro la musica, intesa soprattutto come alchimia che si genera spontaneamente fra gli artisti quando si trovano a suonare insieme. Un tentativo di tracciare il profilo di un modello nuovo di produzione musicale, nella convinzione che si debba ritrovare la creatività per aiutare lo sviluppo e valorizzane i musicisti che agiscono nel territorio.
Musica 90 Sessions
IL CANTIERE DEI SUONI
con
JULIA KENT
IVAN BERT
PAOLO SPACCAMONTI
PAOLO DELLAPIANA
12 - 16 FEBBRAIO 2013
CAP 10100 / Molo18
Corso Moncalieri 18 Torino
Posto unico 5 €
Abbonamento ai 4 concerti 10 €
CONCERTI ore 21.00
Jon Spencer Blues Explosion
Basterebbe questa frase, con cui il Guardian ha aperto la sua recensione di “Meat+Bone”, il nuovo album della band di Jon Spencer dopo otto anni di silenzio e che sarà presentato con un concerto da non perdere nella XXIII Stagione di Musica 90, martedì 12 febbraio, al CAP 10100. Sarà un concerto che colmerà la lunga assenza - in cui Spencer si è dato soprattutto al r’n’r con gli Heavy Trash - e restituirà la straordinaria allure del gruppo a chi lo ha aspettato per tutto questo tempo. La Blues Explosion ha inventato già negli anni ’90 una missione che Jack White e i Black Keys hanno reso immensamente popolare: rivilitalizzare, rimodernare il blues e il rock ‘n’ roll più grezzo, trascodificando i vecchi codici del blues, immergendoli nel punk e trasferendoli con forza nel nuovo millennio. Ma anche nei momenti migliori - su tutti quel capolavoro di “Acme” - la JSBE non ha mai raggiunto il livello di popolarità dei suoi allievi: erano troppo avanti per i loro tempi. “Meat+bone” è uno splendido disco e sta raccogliendo recensioni eccezionali nei giornali specializzati di tutto il mondo. C’è rock’n roll selvaggio, la voce di Spencer che sembra provenire dall’oltretomba, la sezione ritmica selvaggia di Judah Bauer (chitarra) e Russell Simins (batteria). E ci sono le canzoni, che vanno dagli Stones al blues classico, alla contaminazione contemporanea. Rimane sempre devastante l’impatto, ma questa band il suo meglio lo dimostra sempre dal vivo, non su disco. Jon Spencer, con venticinque anni di attività frenetica sulla groppa, si contorce ancora sulla sua chitarra in pantaloni di pelle nera e camicia madida di sudore. Rispetto ai esordi ha preso al massimo tre chili, il gruppo suona che è una meraviglia, gli ultimi giri italiani raccontano ancora che anche per il più speranzoso ed arrabbiato giovane bluesman in circolazione non c’è semplicemente partita. Per tutti, quindi, questo è un concerto da non perdere.
Musica 90 Sessions
Musica 90 Sessions è un laboratorio in cui convergono le risorse creative di musicisti di diversa estrazione stilistica, invitati a dar forma – durante quattro giornate di lavoro collettivo – a un repertorio originale che verrà presentato al pubblico dal vivo al termine del workshop. In particolare, si confrontano alcuni esponenti della scena torinese con un artista straniero di fama, a cui spetta il compito di essere fulcro dell’operazione. Nel primo appuntamento della serie, che avrà cadenza annuale, il ruolo di fulcro internazionale tocca a Julia Kent, violoncellista di riferimento della scena newyorkese, chiamata nell’occasione a fare musica insieme a Ivan Bert, Paolo Dellapiana e Paolo Spaccamonti.
Dal 12 al 16 febbraio, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 si terranno al CAP 10100 di corso Moncalieri laboratori creativi gestiti dagli artisti ospiti del progetto e ai quali si potrà partecipare gratuitamente iscrivendosi sul sito di Musica 90 (www.musica90.net).
Dal 13 al 15 rispettivamente Ivan Bert, Paolo Spaccamonti e Paolo Dellapiana, sempre insieme a Julia Kent, a molti ospiti e i partecipanti dei workshop diurni, metteranno in scena concerti speciali sempre al CAP 10100 a partire dalle ore 21, frutto del lavoro collettivo e di questo nuovo processo creativo. Il 16 febbraio tutti gli artisti coinvolti terranno un concerto conclusivo, i cui contenuti audio e video saranno, registrati e trasmessi in streaming in diretta, mentre dalla parte strettamente musicale verrà ricavato un disco in vinile che costituirà la concreta memoria storica dell’iniziativa, divenendo nel tempo vera e propria collana di pubblicazioni a tema. (posto unico per concerto euro 5 - abbonamento ai 4 concerti euro 10)
Un nuovo appuntamento con la forma dell’esperimento. Un progetto che si realizza mettendo in relazione creatività e produzione culturare, frutto del lavoro di Musica 90 e del suo direttore Silvio Mossetto e con la supervisione artistica del critico musicale Alberto Campo. Un progetto con al centro la musica, intesa soprattutto come alchimia che si genera spontaneamente fra gli artisti quando si trovano a suonare insieme. Un tentativo di tracciare il profilo di un modello nuovo di produzione musicale, nella convinzione che si debba ritrovare la creatività per aiutare lo sviluppo e valorizzane i musicisti che agiscono nel territorio.
Musica 90 Sessions è un laboratorio in cui convergono le risorse creative di musicisti di diversa estrazione stilistica, invitati a dar forma – durante quattro giornate di lavoro collettivo – a un repertorio originale che verrà presentato al pubblico dal vivo al termine del workshop. In particolare, si confrontano alcuni esponenti della scena torinese con un artista straniero di fama, a cui spetta il compito di essere fulcro dell’operazione.
Nel primo appuntamento della serie, che avrà cadenza annuale, il ruolo di fulcro internazionale tocca a Julia Kent, violoncellista di riferimento della scena newyorkese, chiamata nell’occasione a fare musica insieme a Ivan Bert, Paolo Dellapiana e Paolo Spaccamonti. I contenuti audio e video dello spettacolo conclusivo aperto al pubblico saranno, registrati e trasmessi in streaming in diretta, mentre dalla parte strettamente musicale verrà ricavato un disco in vinile che costituirà la concreta memoria storica dell’iniziativa, divenendo nel tempo vera e propria collana di pubblicazioni a tema.
Gli artisti di Musica 90 Sessions
JULIA KENT
Dopo anni trascorsi a collaborare con diversi artisti e gruppi dal vivo e in studio, da Rasputina a Antony & The Johnsons a Blind Cave Salamander, la violoncellista Julia Kent, canadese residente a NYC, ha intrapreso la carriera da solista nel 2007 con il disco di debutto Delay al quale sono seguiti l’ep Last Day in July e l’album Green and Grey, col quale indaga il rapporto tra natura e tecnologia. Il suo ultimo lavoro Character uscirà a marzo per l’etichetta inglese Leaf.
www.juliakent.com
IVAN BERT
Quintetto italiano che coinvolge il clarinettista Achille Succi, Meredith4et+1 affronta in modo IperCubista e senza pianoforte le composizioni del pianista afroamericano Thelonious Monk, presentando in anteprima l’adattamento semiteatrale del loro disco Illusion Corners. L’assenza è la chiave di lettura che ha portato il quintetto a non sostituire il Grande Assente ma ad evocarne, non solo esotericamente, l’astrattissima Voce sul palco…
www.meredith4et.tumblr.com
PAOLO SPACCAMONTI
Chitarrista/compositore dall’anima sperimentale, affianca alla sua attività solista (Undici Pezzi Facili, Buone Notizie) innumerevoli collaborazioni. Ha accompagnato nei suoi reading il giornalista Maurizio Blatto, curato e realizzato la sonorizzazione di “Rotaie” per il Museo Nazionale del Cinema ed il documentario “Vite da recupero” di Enrico Verra. Recente l’LP targato ‘Spaccamombu’, fusione in studio con i romani Mombu (ex Zu). Per l’occasione sarà affiancato sul palco da Marco Piccirillo, contrabbassista di ambito jazz conosciuto per le sue ibridazioni musicali.
www.paolospaccamonti.com
PAOLO DELLAPIANA
Figura trasversale della scena sperimentale internazionale nonchè componente della cult-band Larsen e della band gemella Xiu Xiu Larsen, Paolo Dellapiana ha all’attivo numerose collaborazioni tra le quali progetti specifici con Nurse With Wound, Little Annie, David Tibet, Johann Johannsson, Baby Dee, z’ev, Adam Wiltzie e ha partecipato a due edizioni di “Rai Nuova Musica” remixando in tempo reale movimenti di autori contemporanei e classici.
www.larsen.to.it
PROGRAMMA
LABORATORIO
Da martedì 12 a sabato 16 febbraio
ore 10.00/13.00 e 15.00/18.00
Venerdì 15 dalle 11.00 alle 13.00 il laboratorio sarà aperto a tutti coloro che desiderino partecipare, iscrizione gratuita sul sito di Musica 90.
Streaming sul sito www.musica90.net
giovedì e venerdì dalle 15.00 alle 17.00
Mercoledì 13 febbraio
IVAN BERT – Meredith4et +1 (Achille Succi)
Giovedì 14 febbraio
PAOLO SPACCAMONTI featuring Marco Piccirillo
Venerdì 15 febbraio
PAOLO DELLAPIANA
Sabato 16 febbraio
Concerto d’insieme con:
JULIAKENT, IVANBERT, PAOLOSPACCAMONTI, PAOLODELLAPIANA
Il concerto conclusivo delle Sessions potrà essere seguito in streaming sul sito www.musica90.net
Con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Città di Torino, Wim TV, ITS