FolkClub presenta: “Cantare la realtà”, nell'ambito della rassegna NEOREALISMOLO SPLENDORE DEL VERO NELL’ITALIA DEL DOPOGUERRA CINEMA, FOTOGRAFIA, LETTERATURA, MUSICA, TEATRO, a Torino.
NEll'ambito di 'NEOREALISMOLO SPLENDORE DEL VERO NELL’ITALIA DEL DOPOGUERRA' - CINEMA, FOTOGRAFIA, LETTERATURA, MUSICA, TEATRO
FolkClub presenta:
“Cantare la realtà”
Il clima culturale del neorealismo si riflette sul mondo della musica con qualche anno di ritardo rispetto al mondo del cinema. Così come i registi neorealisti si opponevano al cinema commerciale e innocuo dei “telefoni bianchi”, dopo la metà degli anni ’50 un nucleo di intellettuali, autori, etnomusicologi e musicisti, si oppone polemicamente al modello della canzonetta innocua e commerciale tipico del Festival di Sanremo (nato nel 1951) e dà vita nel 1958 ai Cantacronache.
Due le direttrici di azione fondamentali del gruppo: da una parte la produzione di materiale originale che si discosti dalla canzonetta e canti e racconti la realtà; dall’altra il recupero attraverso la ricerca sul campo, dell’immenso patrimonio della tradizione popolare. La prima darà vita negli anni, al fortunato filone della canzone d’autore italiana; la seconda è il primo nucleo incubatore dell’esperienza del folk revival, che fiorirà negli anni ’60 e ‘70.
Nel ciclo “Cantare la realtà” presenteremo al FolkClub alcuni concerti incentrati su questi temi. Il primo concerto vedrà sul palco del club di Via Perrone il Coro delle Mondine di Novi. Un ensemble “vero” nel più profondo senso della parola, in quanto, accanto ad alcune nuove leve che via via hanno sostituito le mondine “originali”, annovera alcune anziane “vere” mondine, persone cioè che hanno vissuto direttamente l’esperienza della monda. Il concerto inoltre contiene un rimando tematico diretto al neorealismo cinematografico, collegandosi idealmente a uno dei capolavori del genere, 'Riso amaro' di Giuseppe De Santis
Il secondo concerto sarà invece incentrato su uno strumento simbolo della tradizione popolare italiana: la ghironda. Silvio Orlandi fu uno dei primi a recuperare questo strumento agli albori del folk revival con il gruppo dei Prinsi Raimund, da lui fondato, ed è oggi uno degli ultimi liutai che producono ghironde in Italia. Il suo concerto, accompagnato da Ernesto De Martino
al violoncello, è un vero e proprio viaggio attraverso la storia della ghironda e dei suoi rapporti con gli usi e costumi delle società rurali in cui ha avuto un ruolo preminente.
Ulteriori appuntamenti sono ancora da definire.
Programma provvisorio:
9 ottobre
Il coro delle mondine di Novi
30 ottobre
La ghironda tra la tradizione colta e popolare
con Silvio Orlandi e Ernesto De Martino
Tutti i concerti si svolgono al FolkClub, Via Perrone 3 bis Torino
tel +39.011.537636 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web www.folkclub.it