Stasera, Venerdì 20 FORLESE e Sabato 21 SLAVIKA meets BALKANICA! + Pagella Non Solo Rock
El Barrio
presenta:
LUCIANO FORLESE
in live recording
IN APERTURA PAGELLA NON SOLO ROCK
Venerdì 20 Marzo 2015
Ore 20.00
INGRESSO GRATUITO
EL Barrio – Strada Provinciale di Cuorgne’ 81, Torino
Venerdì 20 marzo sul palco di El Barrio si esibirà il cantautore trentino Luciano Forlese dopo un anno lontano dalle scene sabaude. Per l'occasione il concerto sarà registrato per comparire sul prossimo disco dal vivo dello stesso Forlese.
Sabato 21 Marzo 2015
SLAVIKA meets BALKANICA!
BARO DROM ORKESTAR
DJ PONY [MONTANA]
in apertura PAGELLA NON SOLO ROCK
ORE 20.00
INGRESSO GRATUITO FINO ALLE 23.00
3 € DOPO LE 23.00
Sabato 21 marzo a partire dalle 23:00 festa finale di "SLAVIKA, festival delle culture slave" che per l'occasione incontrerà lo storico appuntamento torinese "BALKANICA!".
Sul palco i BARO DROM ORKESTAR e lo storico dj di Balkanica! PONY MONTANA.
Prima El Barrio ospiterà le selezioni di Pagella Non Solo Rock.
SLAVIKA
FESTIVAL DELLE CULTURE SLAVE
15-21 MARZO 2015
TORINO
Polski Kot, Officine Corsare, El Barrio, Sovietniko
Dal 15 al 21 marzo 2015 Torino è capitale delle culture slave con la I edizione del festival internazionale “Slavika”, organizzato dal circolo culturale Polski kot di Torino, con il sostegno del Consolato polacco di Milano e l’Istituto di Cultura Polacca a Roma, e il patrocinio del Comune di Torino e della Circoscrizione 1.
www.elbarrio.it
El Barrio Strada Provinciale di Cuorgnè 81 Torino 011.2243813 - 011.2222554
BUS: 50 da P.ta Palazzo (C.so XI Febbraio/C.so Regina Margherita) - 46 da P.ta Susa - 4 fino a Falchera (poi 10 minuti a piedi)
Venerdì 20 Marzo 2015
LUCIANO FORLESE
in live recording
A partire dalle 20:00 El Barrio ospiterà le selezioni di Pagella Non Solo Rock.
LUCIANO FORLESE
Cantautore malinconico e umanista (forti le influenze di artisti quali Piero Ciampi e Claudio Lolli), Forlese affronta la scrittura in un costante tentativo di onestà e ricerca sulla realtà, nella profonda convinzione del fatto che non esiste nulla di più implicitamente politico dell'arte. Musicalmente, tenendo sempre ben presente la lezione della Nuova Canzone sudamericana ma anche quella di Lou Reed, propone una forma canzone con arrangiamenti elettrici e minimalisti dove domina la semplicità.
Attualmente, vantando un vasto ed originale repertorio e nessun degno album all'attivo, è in fase di autoproduzione di un disco dal vivo e del primo album di studio, a cui sta accompagnando la stesura di una produzione scritta di carattere teorico.
Ospite: Errico Canta Male
Sabato 21 Marzo 2015
SLAVIKA meets BALKANICA!
Per una settimana concerti, spettacoli teatrali, eventi culinari e un premio di traduzione letteraria animeranno il fitto calendario della rassegna, un appuntamento unico, dedicato alla cultura di quei paesi spesso lontani dalle cronache quotidiane.
Dal jazz del compositore polacco Jacek Kochan ai ritmi gitani dei Baro Drom Orkestar, passando per dibattiti sulle guerre russe nel Caucaso ed inedite storie di sport dell’Est Europa, con giornalisti e docenti dell’Università di Torino.
Il Festival è un punto d’arrivo pressoché naturale dell'intenso lavoro svolto in questi quattro anni dall’Associazione Culturale Polski kot di via Massena 19 a Torino (https://polskikot.wordpress.com/about/), nata nel febbraio 2010 per fare da vetrina alla Polonia e alle realtà artistico/culturali del mondo slavo. Sono state molteplici le attività svolte: corsi di lingue (polacco, russo, serbo-croato, italiano, inglese), presentazioni di libri, cineforum, mostre d’arte, appuntamenti gastronomici, serate musicali e un programma radiofonico in onda il sabato pomeriggio (www.radioflash.to/programmi/vodkabolario/).
BARO DROM ORKESTAR
Un mix esplosivo e coinvolgente che unisce tradizione ed innovazione e che vi farà ballare dalla prima all’ultima nota, ribattezzato POWER GIPSY DANCE.
La Baro Drom Orkestar è formata da 4 musicisti (tre fiorentini ed un laziale di origine teutonica che
dice di chiamarsi Modestino Musico) dalla lunga esperienza accomunati dalla passione per i ritmi dispari dell'Est e del Sud Europa.
Mischiano Klezmer, musica armena, pizzica salentina e balkan, il tutto suonato con una formazione atipica (senza fiati), con un violino elettrico, fisarmonica e con una base ritmica, contrabbasso elettrico e batteria modificata, dall'attitudine molto rock e poco world. Ma la loro peculiarità è che, oltre ad una serie di canzoni tradizionali completamente stravolte, buona parte del loro repertorio è di loro composizione che, se vogliamo dargli una definizione, potrebbe essere appunto "Power Gipsy Dance".
“Power” rende bene l’idea di approccio a tale musica: la loro sezione ritmica, formata da un contrabbasso elettrico e una batteria “modificata” si presta spesso a sfumature rock, così come il violino che spesso viene manipolato usando effetti tipici di una chitarra elettrica come distorsori, wah-wah, delay ecc ecc. “Gipsy” perché può essere considerato un gruppo di world music che trae ispirazione soprattutto dal variegato mondo musicale dei gitani. L’ultima parola, “Dance” è
molto semplice da spiegare: ai concerti della Baro Drom si balla dalla prima all’ultima nota!
Sono stati inseriti nelle programmazioni dei festival e dei Club più importanti d'Europa tra i quali: Moods Jazz Club (Zurigo), Isny Theater Festival (DE), Wangen Jazz Point (DE), Lindau Festival (DE), Hoftheater Baienfurt (DE), Ariano Folk Festival, Adriatico Mediterraneo, Festival della Musica di Chianciano Terme, Musicastrada Festival, Sentieri Acustici, Popularia Festival, Festival della Musica Etnica di Civitavecchia, Flog (Firenze), Sonar (Colle di val d'Elsa).
Hanno aperto i concerti di GORAN BREGOVIC (2013 MAREA FESTIVAL) e SUD SOUND SYSTEM (2013 Festa del 25 Aprile Fornacette).
www.barodromorkestar.com
www.facebook.com/barodromorkestarofficial
soundcloud.com/barodromorkestar
www.reverbnation.com/barodromorkestar
DJ PONY MONTANA
Dj Pony [Montana] ha portato avanti la missione di diffondere il beat globale per buona parte degli ultimi 10 anni, producendo e suonando inesorabilmente nella maggior parte dei migliori club e festival europei e sconvolgendo l'audience di tutti i Paesi del vecchio continente da lui toccati.