Varvara Festival Terza Edizione | Preview 14 maggio 2016: Helena Hauff (DE), Superbudda - Torino
TUM Torino per Varvara Festival
in collaborazione con punkT
presenta:
VARVARA FESTIVAL Terza Edizione
Preview - sabato 14 maggio 2016
HELENA HAUFF (DE) dj set
RAMONA PONZINI (IT) dj set + vocals
LIQUID ROOMS (IT) live
Superbudda - Torino
Si è giuntii alla Terza Edizione di Varvara. Per un Festival al quale la simbologia è tanto cara, approdare al numero Tre è di per sé un evento.
Sabato 14 maggio al Superbudda ha luogo la preview dell’anno 2016 (anno che prevede molte novità, prima fra tutte la collaborazione con TODAYS... ma non anticipiamo i tempi ndr). Già questa anteprima vuol celebrare il numero tre. Tre sono infatti gli artisti headliner di questa sera, peculiarità: si esibiscono tre donne. Helena Hauff, Ramona Ponzini, Liquid Rooms.
Helena Hauff ha un suono elettronico che valica una definizione di genere, nei suoi set si contaminano vicendevolmente Dirty Acid, Chicago, Electro e Wave. Si può scovare la caratteristica inter-genere nel suo mix tape “Obscure Object”, uscito per la Krokodilo Tapes, sul label della Blackest Ever Black. Helena è fortemente attiva in questa nicchia elettronica, pubblica le sue produzioni su Werkdiscs di Actress, Bunker e Panzerkreuz, la si conosce come Hypnobeat, progetto concettuale neo tribale, ed è parte di Black Site, insieme a F#X.
Ramona Ponzini è una performer in veste solista che propone un inusuale dj set contaminato da un cantato in lingua giapponese, tratto che da sempre la contraddistingue. È stata per anni collaboratrice di Z’ev, con il quale ha pubblicato il disco Ankoku.
Liquid Rooms è un giovane e forte progetto Dark Wave ed EMB che coinvolge Ighlif Rendina, Alessio Antolovich e la voce intima e femminile di Redie Braun.
Parla la musica:
Ascolta Helena Hauff > https://youtu.be/vBIVet7QPAE
Ascolta Ramona Ponzini > https://youtu.be/af5NbW2uT64
Ascolta Liquid Rooms > https://youtu.be/PeEGk04yPFA
INFO
La location: Superbudda, Via Valprato 68 Torino
Il ticket: 7€ per i tesserati - 10€ ingresso + tessera Superbudda
Orari: apertura alle 22 chiusura alle 4
In questi tre anni Varvara si è evoluta, cambiando spazi e anche forme; da poco si è affacciata sul mercato discografico la nuova etichetta legata al Festival, si chiama Il Silenzio del Rumore (il nome è un esplicito elogio al Maestro Franco Battiato) e ha all’attivo due uscite, la prima, The Game Ep di Violet Poison, in brevissimo tempo ha scalato le vette delle classifiche di genere fino a raggiungere il primo posto e il sold out. I suoni di questa preview vogliono festeggiare questo nuovo cardine e soprattutto l’uscita nei negozi di ISDR002, la seconda produzione della label a cura di Mick Wills e Zeit Echo.
Questo evento è stato ideato in collaborazione con punkT, la crew torinese che da un anno sforna eventi per un sottosuolo musicale molto ricercato e che chiude il 14 maggio la stagione, aprendo le porte al Festival Varvara.
BIO
Helena Hauff
Helena Hauff è una dj e producer di Amburgo, Germania, città dove cura la serata Birds and Other Instruments presso il Golden Pudel Club. Il suono di Helena non si può costringere in un solo genere, è infatti una commistione di Dirty Acid, Chicago, Electro e Wave, tutti mixati in modalità ossessiva. Questo caratteristico tratto emerge anche dal suo mix tape ‘Obscure Object’, uscito per la Krokodilo Tapes, sub-label della Blackest Ever Black. Come produttrice la sua natura ossessiva si scontra con l’intensità della sua musica. Le sue release escono su Werkdiscs di Actress, Bunker e Panzerkreuz. È inoltre parte di ‘Black Sites’ insieme a F#X e la si conosce come Hypnobeat, il progetto live neo tribale nato da James Dean Brown, trasformatosi con Narcotic Syntax (Perlon) e impreziositosi nel 2013 con il contributo di Helena che si è unita al potentissimo live.
http://helena-hauff.com/
Ramona Ponzini
L’esordio risale al 2005 col progetto Painting Petals On Planet Ghost (insieme al duo torinese My Cat Is An Alien), incentrato sulla poesia giapponese come fonte privilegiata di testi musicabili e che approda niente di meno che su PSF Records, etichetta nipponica di culto di artisti quali Keiji Haino e Kaoru Abe. Negli anni Ramona collabora con figure del calibro di Tom Greenwood dei Jackie-O Motherfucker, Lee Ranaldo dei Sonic Youth e col percussionista industrial Z’ev, col quale pubblica il disco Ankoku. Il suo nuovo progetto solista consiste in un inusuale Dj set, contaminato da uno scarno cantato in lingua giapponese, cifra stilistica che da sempre la contraddistingue.
Discografia come RAMONA PONZINI: 2008: Ramona Ponzini & Z'ev, ANKOKU, A silent place; 2008: Michael Morley / My Cat Is An Alien / Ramona Ponzini / Lee Ranaldo - Live @ Sensational Fix, Starlight Furniture Co; 2010: My Cat Is An Alien, Ramona Ponzini, Lee Ranaldo - All Is Lost In Translation, Atavistic
Discografia come PAINTING PETALS ON PLANET GHOST: 2005, s/t, Time Lag Records; 2008, Fallen Camellias, A silent place; 2009, Haru no omoi, PSF Records; 2011, Transparent Winter, Blackest Rainbow
Discografgia come BLACK MAGIC DISCO: 2007, s/t, Important Records
Liquid Rooms
Il progetto Liquid Rooms nasce da un' idea di Ighlif Rendina ed Alessio Antolovich, entrambi alla ricerca di un suono ispirato alla dark wave, all'ebm e all'underground più oscura degli anni Ottanta, con un'interpretazione personale e attuale e con un forte accento nel processo compositivo. La voce di Redie Braun, si dipana nelle sonorità creando un atmosfera liquida e intimista, curando personalmente i testi.
Superbudda è un luogo di produzione condivisa; laboratorio di un collettivo composto da artisti e professionisti e contemporaneamente, motore che attiva collaborazioni nell’ambito della ricerca e della sperimentazione artistica. Nei tre anni di vita il collettivo si è mosso in piena autonomia svolgendo un’attività di osservazione e ascolto mettendo a servizio le proprie competenze ed esperienze attraverso eventi e format, come le Open Recording Session; trait d'union tra la decennale attività di studio (dal 1998) e l’attività del collettivo (2012); mossi dall'intento di condividere con il pubblico realizzazione e produzione artistica. Con il medesimo approccio, Superbudda realizza appuntamenti nell’ambito della musica e delle arti visive, mettendo in campo le professionalità presenti all’interno del collettivo.
Nell’ultimo anno ha inoltre progettato e realizzato episodi attraverso la collaborazione con enti e istituzioni della città di Torino. Tra gli ultimi la realizzazione delle Soundlectures, serie di tre appuntamenti realizzati per il Circolo dei lettori di Torino, la partecipazione nell’ambito del festival TOdays realizzando un intervento tra arte e tecnologia che ha coinvolto gli spazi dei Docks Dora.
Superbudda è un collettivo indipendente di professionisti che immaginano e realizzano, attraverso l'autosostenibilità, episodi nell'ambito di musica, video, fotografia e arti performative. Nato come studio di registrazione nel 1998 nel 2012 rinasce dall’urgenza di creare un luogo di sperimentazione e soprattutto di produzione slegato dai meccanismi della consueta proposta culturale. Una “creatura” indipendente, una realtà che vive della concreta possibilità di condivisione e confronto. Il progetto Superbudda si basa sull’autosostenibilità come scelta consapevole e conseguenza della complessa realtà culturale in cui siamo immersi ma, al tempo stesso importante premessa per custodire quella preziosa indipendenza di pensiero, ingrediente fondamentale per coltivare una proposta autentica. Fanno parte del collettivo Superbudda: Gup Alcaro, Davide Tomat, Claudio Tortorici (Audio) Paolo Bertino, Donato Canosa, Gabriele Ottino (Video) Caterina Sismondi (Arte performativa) Leana Cagnotto, Gabriele Daccardi, Alice Guarini (Fotografia) Chiara Lucchino (organizzazione - press) Francesco Serasso (graphic design - web)
Info: www.superbudda.com - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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