Nothing For Breakfast, il 20 novembre arriva 'Place', l'album di debutto della band fiorentina
Idra e GoodOnes Pr
presenta:
NOTHING FOR BREAKFAST
In arrivo il disco di debutto dei Nothing For Breakfast: in uscita il 20 novembre.
Arriverà il 20 novembre 'Place', l'album di debutto dei Nothing For Breakfast, tra le prossime band ad emergere dalla scena indie rock italiana.
Anticipato dal singolo 'Castles Fall', disponibile in digitale dal 6 novembre, 'Place' contiene dodici brani inediti, composti da Samuele Cangi e Jonathan Shackleford, ed è prodotto da Marco Olivi (Ghemon, Ex-Otago, Selton):
Per il video del singolo, i Nothing For Breakfast si sono affidati al regista Ivo Krankowski, nato negli States e cresciuto tra la Polonia e l'Italia. Sulle tracce della celebre foto di The Sea Concert (The Panoramic Sea Happening), scattata dall'artista dell'avanguardia polacca Tadeusz Kantor nell'agosto del '67 a Lazy, un villaggio a nord di Cracovia, Krankowski è riuscito nell'impresa di creare un'estetica 'atemporale' tra musica e immagini, dando vita ad un'ipotetica ambientazione del set di Kantor, subito prima del suo scatto. Un set immaginario e a tratti neorealista, con svariati personaggi che condividono i ricordi di una vita con il direttore d'orchestra.
Samuele Cangi (chitarra, synth), Jonathan Shackleford (voce, chitarra), Francesco Cangi (basso, synth) e Marco Calì (batteria) formano i Nothing For Breakfast nel 2013 a Firenze, condividendo la passione per il rock, dai Fab Four in giù:
'Dopo l'esperienza decennale con la mia band precedente (Passogigante, ndr), ho ripreso in mano la chitarra, come ai vecchi tempi, quand’ero un ragazzino e volevo risuonare 'Dear Prudence', 'Happiness Is A Warm Gun', 'Norwegian Wood', dichiara Samuele Cangi.
'La grande conoscenza musicale, unita a creatività e passione, permette ai Nothing For Breakfast di esprimersi con idee e soluzioni tra le più diverse: ritmiche elettroniche alternate a parti suonate, synth che si intrecciano con chitarre elettriche e accurate armonie vocali sono solo alcuni degli ingredienti utilizzati a supporto di canzoni solide e interpretate con grande personalità.'
In 'Place' è evidente anche l'amore smisurato per il rock dei '90, specialmente per il sound di Dave Fridmann dei Mercury Rev (e deus ex-machina di alcuni dischi dei Flaming Lips, Tame Impala e MGMT), così come per alcune produzioni degli Strokes, Kings Of Leon e Beck.
TRACKLIST
01. Desert Sun
02. Breakdown
03. Radio Nights
04. Castles Fall
05. Surrounded
06. Whatever
07. Suicide
08. Little Kings
09. Until They're Done
10. Peaceful Corner
11. Tempt The Free Man
12. Kingdom (digital bonus track only)
Info: http://www.goodonespr.com/